7.

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Choso iniziò a guidare verso l'ospedale più vicino. Mentre io e Yuji cercavamo di fermare un po' il sangue o per lo meno ciò che riuscivamo.

Arrivammo all'ospedale e dei dottori corsero fuori con una barella,per poi prendere Sukuna per portarlo in sala operatoria.

Passò qualche ora,e un dottore uscì dalla sala. Y:Sta bene? X:Si sta bene,tra qualche minuto dovrebbe risvegliarsi

Sukuna's POV

Yuji e Choso entrarono nella sala,io mi ero appena svegliato e stavo guardando la porta, finchè non mi accorsi che non c'era Megumi.
S:Perchè ci siete solo voi due? Dov'è Megumi? Sta bene? C:Aspetta, ma non cer'a anche Megumi? Dov'è andato? Y:Aspetta,come dov'è, era qui- DOVE CAZZO è FINITO?!

Mi affacciai alla finestra e vidi un strana macchina,e poi vidi un ragazzo dai capelli neri,che veniva scortato alla macchina. Mi alzai dal letto e iniziai a vestirmi,nonostante i dottori mi avessero detto di stare fermo a letto.
Y:Dove vai?! DEVI RIPOSARTI, MA SEI STUPIDO?! S:Se non venite vado da solo. C&Y:OH MADONNA. ASPETTACI ALMENO! Uscì dall'ospedale nonostante i dottori e i miei fratelli mi avessero detto di stare fermo.
Vidi Megumi parlare con la persona nell'auto,che sapevo benissimo chi fosse.
Quindi mi avvicinai e presi Megumi per il fianco,quindi lui si girò verso di me, con aria spaventata. M:Non dovresti essere a letto, a riposare?. S:Finchè tu cerchi di metterti in pericolo senza nemmeno pensarci 2 volte non posso dicerto starmene a letto, giusto Toji? T:Non avrei avuto dubbi ,che in qualche ora saresti stato bene. S:Quindi? Cosa vuoi? T:Senti penso che tu abbia capito male. Mi serve una fialetta di sangue di Megumi,per la medicina di sua madre, siccome ha il suo stesso sangue. Sono stato un po' grezzo,però devi capire, che la malattia sta cresendo e se non ci sbrighiamo sarà troppo tardi. Tieni. Entro stasera riempi questa fialetta col suo sangue e falla portare da me. S:Megumi. Tu vuoi farlo? Dimmi la verità. M:Se è per far star bene mia madre faccio di tutto! S:Quindi possiamo farlo anche ora? M:SI! Dopo la sua risposta presi un coltellino che avevo in tasca,e presi il suo braccio. Solo a guardare la lama Megumi stava per svenire, quindi chiuse gli occhi. M:ASPETTA! Megumi si avvicinò a me,e mi abbracciò.
M:Ora puoi farlo ma veloce.. Così gli perforai la pelle,e riempii la fialetta,per poi dargli un bacio sulla ferita.
S:Tieni. Ora sparisci. Puoi contattarmi solo per darmi notizie sulla signora Fushiguro.
T:Va bene. M:Fa male.. Puoi portarmi a casa per favore. S:Ti porto a casa mia. E vieni un'attimo con me che ti metto un cerotto. M:Ah,va bene..

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