M:Si?.
S:Scusa,per quello che ho detto stamattina.
Non era mia intenzione, però conosco quella malattia.
Non esistono ancora cure almeno da quanto ne sappiamo,quindi la probabilità che muoia è del 99%,ma chissà magari quel 1% può fare qualcosa.
Ma è poco probabile.
M:Ah..
Va bene,grazie comunque..Appoggiò la sua testa su una delle mie spalle,ma non mi lasciava.
Iniziò a baciarmi insistentemente il collo.
Sentivo il suo respiro caldo e affannato sul collo e sulle spalle.
Poi iniziò a salire per arrivare alle mie labbra,credo sia stato il bacio più intenso della mia vita.
S:Mhmhmh,ti amo.
M:Eh?-Si iniziò a sbottonare la camicia,aveva dei pettorali...
Diventai tutto rosso,e se avessi avuto le mani libere mele sarei messe davanti agli occhi,ma dato che non potevo, semplicemente girai la testa e chiusi gli occhi,alcune volte li riaprivo per qualche secondo e vedevo che aveva un sorrisetto malizioso stampato sul volto,e che era sempre più nudo,dei vestiti.
Mi lascio le mani e mi prese per i fianchi.
S:Togliti la maglietta.
M:Perch-
S:Fallo e basta,non fare domande.
M:Umh..
Va bene..
Mi tolse le mani di dosso, così che io potessi togliermi la maglietta senza "problemi".
Appena mi tolsi la maglietta si buttò di nuovo su di me,e mi mise le mani sui fianchi,avvolgendoli.
Mi riinizio a baciare.
Io mi stavo comprendo gli occhi con le mani,che finalmente erano libere.
Fino a quando non mi tolse anche le mutande,li mi spaventi e girai anche la testa.
Mi prese e mi girò, così che avessi la pancia sul letto e la schiena rivolta al soffitto.Sentii qualcosa entrare dentro di me.
Ero inconsapevole di ciò che stava succedendo, e non capivo che cosa stesse facendo Sukuna.Dalla mia bocca,uscivano dei piccoli gemiti.
Che dopo qualche minuto si fecero sempre più intensi e forti.
Mi aggrappati con le unghie delle mani,alle lenzuola del letto.
Sentii i suoi pettorali che si avvicinavano alla mia schiena.
Tenendo sempre le sue mani,sui miei fianchi,si avvicinò al mio orecchio.
S:Sei bellissimo.
M:MH~
SUKUNA
Fece una piccola risatina.Mi svegliai.
Non ricordo ciò che era successo la notte prima.Appena apri gli occhi vidi Sukuna,era già sveglio e mi stava guardando,con uno strano sorrisetto.
S:Tutto bene?
M:Emh,si
S: Com'è stato?
Ti è piaciuto oppure no?Non capivo di cosa stesse parlando,grazie al cielo squillò il mio telefono.
Così da interrompere quella strana conversazione.
Quindi mi girai e presi il mio telefono che era giusto accanto a me.
Mi sedetti sul letto,e risposi alla chiamata.M:Pronto?
X:Sei Megumi Fushiguro,giusto?
M:Si,sono io.
Chi è lei?
E perché mi ha chiamato?
X:Sono uno dei dottori che si occupa di sua madre.
M:Va bene, perché mi ha chiamato?
X:Sua madre è sparita, probabilmente nella notte.
Dato che questa mattina non era nella sua camera,e la finestra era aperta.
M:COSA?!
S: Cos'è successo?
X:Mi spiace.
Abbiamo già avvisato la polizia.
M:Va bene..
Grazie mille.
Arrivederci.
X:ArrivederciChiusi la chiamata e rimasi con la testa bassa per qualche minuto.
Sukuna's POV
Megumi,sembra triste e stravolto.
Dopo qualche minuto si alzò e iniziò a vestirsi in velocità.
Mi alzai anch'io.
Ma prima che potesse uscire dalla camera e andarsene ,lo presi per il braccio.
M:Lasciam-
Lo misi al muro ed iniziai a guardarlo.
S:Prima cosa, dove stai andando?
Seconda cosa, cos'è successo?
M:Non sono affari tuoi, lasciami!
S:Non ti faccio andare allora.
M:NO LASCIAMI!
S:Vuoi andartene?
Prima rispondi alle mie domande, e poi ti fai accompagnare.
Lo buttai nel letto e presi le chiavi della porta, per poi chiuderla a chiave.S:Io mi vesto,tu mettici pure quanto vuoi.
Finché non mi dici cos'è successo non esci da questa casa.
Io mi iniziai a mettere i vestiti.
Megumi era rimasto nel letto,senza fare nulla e a fissare il soffitto.
M:Muoviti!
S: Perché?
M:E VA BENE,SENTI È SPARITA MI MADRE!
Ora muoviti.
S:Forse so dov'è,potevi dirlo subito.
Ah una cosa,se è dove penso che sia.
Sta bene,e non le è successo nulla.
M:Come fai ad esserne sicuro!
S:Non sono sicuro che sia dove pens-Iniziò a squillare il mio telefono,quindi lo presi.
E risposi.
S:Pronto?
X:Sai dove venire.
Poi riattacco subito.M:Chi era?
S: È dove penso che sia.
Tua madre sta bene.
M:Ne sei così sicuro?.
S:Si.
Andiamo vieni.
Megumi si alzò di scatto dal letto,e mi venne dietro.Prendemmo la macchina e andammo in un piccolo paesino,malfamato di Tokyo.
Arrivammo davanti ad un grande edificio,che rispetto alle altre strutture sembrava molto più resistente e sicuro.
Megumi's POV
Appena siamo arrivati alla porta,Sukuna prese delle manette,che non so da dove cavolo le abbia tirate fuori.
E ci lego insieme.
S: Così non ti succederà nulla.
M:Cosa dovrebbe succedermi?Nemmeno ebbe il tempo di rispondermi che ci aprirono la porta,quindi Sukuna mi tiro.
S:Su vieni.
X:Ryomen Sukuna!
Da quanto tempo..
È lui?
Non mi assomiglia nemmeno un po'!
Almeno,di massa muscolare!
M:Sukuna,chi è questo strano tizio?.
S:Tuo padre.
Toji Fushiguro.
M:EH?!
T:Esatto!
Tua madre sta bene!
O almeno meglio del solito,so come curarla.
È da molto che sapevo dove si trovava,e che malattia ha..
Non era felice quando mi ha visto,ma non importa!
Ora siamo tutta la famiglia unità!
S:Non provarci.
T:Oh,vedo che ti sei attrezzato!
S:So ciò che vuoi fare.
Tu ne sei così sicuro,che funzioni quella medicina.
T:Ovvio!
Ora,mi fai abbracciare mio figlio?
S: Sognatelo.
M: Perché?
È mio padre,no?
S: Sarà anche tuo padre.
Ma non ha belle intenzioni nei tuoi confronti.
M:Come lo s-
Sukuna mi tirò verso di sé,prima che Toji arrivo a me,per abbracciarmi.
S:Non ci provare nemmeno.
T:Lo sapevo!
Sei fin troppo astuto..Sukuna alzò la mano dove si era messo la manetta,credo per farglielo notare.
T: Addirittura!
Faccio così schifo come padre?
Bhe..
Però hai fatto bene.
Ora vedrai cosa ti aspetta,Ryomen Sukuna.
S:?

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Office-Sukufushi
ChickLitMegumi ha 19 anni inizierà a lavorare in una grande azienda, però succederà qualcosa col suo capo. Che ha il suo lavoro in pugno,quindi non potrà opporsi.