IRENE POV
Credo di essere qua dentro da mesi o anni, ormai non ho più possibilità di capire che ore siano o che tempo faccia la fuori, sapevo solo che da lì a poco Alessandro sarebbe entrato in quella stanza.
Sentii la porta aprirsi e il cuore salire in gola dalla paura, sapevo che era lui ma non ero pronta, non di nuovo. Alzai il capo e non vidi chi mi aspettavo di vedere, al contrario vidi un uomo anziano, sulla sessantina. aveva i capelli grigi e gli occhiali più grossi di lui, era vestito in maniera elegante e dei gioielli d'oro gli agghindavano il corpo. Si avvicinò a me e mi sorrise. Lo guardai senza però fare lo stesso.X: allora Irene, dov'è tuo padre?
Irene: se credi veramente che io risponderò alle tue domande sei veramente uno sciocco.
X: lo stai facendo principessa, tu sei qua per una mia vendetta personale, vedi tuo nonno ha ucciso mio figlio, Dalai. ed è giusto che là tua famiglia passi lo stesso dolore che ho passato io.
FRANCESCO POV
La stavamo cercando ormai da giorni, non sapevamo dove fosse ma sapevamo chi l'aveva rapita. Il capo della mafia cinese Atsushi. voleva vendetta e la paura di non rivedere più mia figlia cresce ogni fottuto giorno dentro di me non lasciandomi neanche lo spazio per respirare. La cercammo da ogni parte. strutture abbandonate, fabbriche, palazzi, sotterranei. ma di lei nessuna traccia.
I suoi fratelli erano disperati e Diego era diventato vuoto, non rideva, non piangeva, non urlava. non provava nulla, o almeno così sembrava.
Alice e Sasha non erano messi meglio. Come d'altronde tutti noi. volevano Irene con noi. e L'avremo ritrovata a tutti i costi.
Mandammo un'intera squadra a perquisire tutte le case e strutture di Manhattan. Ma nulla da fare. Lei non c'era.
Passarono settimane. E nessuno di noi si stava minimamente avvicinando al posto in cui si trovava la mia principessa.
Ero seduto alla mia scrivania a scervellarmi su qualche traccia o indizio che avrebbe potuto portare a Irene. Mi arrivò una chiamata, "Capo, sappiamo dov'è."
Qualche minuto dopo ci ritrovammo tutti in macchina seguiti dalle scorte. Arrivammo nel posto indicato e organizzammo il piano per entrare senza che il capo sapesse che fossimo lì fuori per riprenderci Irene.
Dopo svariati minuti di indecisione e piani arrivammo a una soluzione. ci dividemmo in gruppi e ognuno di noi sarebbe andato a cercarla.
Matteo: "vi voglio tutti ordinati e carichi. c'è in ballo la vita della nostra principessa. il primo che trova qualcosa che possa ricondurci a lei deve immediatamente avvisare." Parlo mio padre e iniziammo a cercare mia figlia da ogni parte, a ogni passo che facevo l'ansia cresceva sempre di più e la paura di non rivederla mai più mi divorava l'anima.
Era tornata tra le mie abbraccia da poco, il mio piccolo gioiellino, la mia piccola bimba. Ricordo il giorno in cui sua madre mi disse che era incinta di due gemelli e che uno di loro sarebbe stata una bambina. Fu l'emozione più bella che avessi mai provato.Degli urli e degli schiamazzi mi richiamarono alla realtà distogliendomi dai miei pensieri. Entrai una stanza e vidi un gran casino.
I miei figli e nipoti più piccoli erano accanto an Irene che sanguinava a terra, nuda e priva di sensi. Quelli più grandi stavano sparano e picchiando dei militati che erano lì al sostegno del capo mafioso. Mio padre stava uccidendo Atsushi mentre i miei fratelli stavano prendendo Amelia, Giacomo, Alessandro e Dario.
Io ero immobile davanti alla porta che osservavo la scena, ma appena vidi mia figlia aprire gli occhi e guardarmi facendo un lieve sorriso corsi immediatamente da lei per prenderla in braccio e portarla in macchina.
Francesco: "andrà tutto bene bimba mia, è tutto finito ora." Lei fece una smorfia che assomigliava a un sorriso e mi guardo un'ultima volta prima di svenire di nuovo.
La mia principessa era tornata a casa.
E sta volta nessuno me l'avrebbe portata via di nuovo. anche a costo di perdere io stesso la vita.
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Forever again
General FictionIrene Vins è una ragazza di 18 anni che ha subito abusi e violenza da parte del patrigno, è stata rapita quando aveva 2 anni lasciando il padre e i suoi 8 fratelli. I suoi fratelli non hanno mai smesso di cercarla, fin quando ,entrando in un negozio...