Quello che sei

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Il tempo passa, e la gravidanza va avanti. Doc è sempre più dolce e premuroso nei confronti di Giulia: si assicura sempre che faccia le dovute pause, che non si stressi troppo e da ottimo cuoco asseconda le sue voglie.

Ospedale

Giulia è in sala specializzandi e sta riflettendo su un caso difficile. Doc, che è già passato circa da un ora, la trova ancora lì seduta, e sospetta che non abbia fatto una pausa, così entra e le si avvicina, mettendo la mano in tasca.

"Uno spuntino per te, e per il bimbo o bimba qui dentro" dice porgendole una caramella Mou. "Una ogni tanto va bene, ti servono energie, non sei l'unica a fare i turni adesso...." le dice sorridendo e facendole un occhiolino.

Casa di Giulia

Andrea e Giulia sono stesi sul letto vicini, con la tv di sottofondo.

Doc prende il camice che oggi ha portato a casa a lavare dalla sua borsa, ed estrae dalla tasca lo stetoscopio, nascondendolo dietro la schiena.

Si risiede sul letto, e mentre Giulia è distratta dalla Tv, se lo mette al collo, lo posiziona nelle orecchie e lo appoggia sulla pancia di lei, ormai molto evidente. Quando Giulia sente che qualcosa le sta toccando la pancia, si gira perplessa verso Doc.

Lui si finge concentrato "Allora vediamo, sento un battito regolare, molto forte e veloce"

Entrambi scoppiano a ridere.

"Siamo già arrivati alla prima visita?"

"Che privilegio, non è nemmeno nato ed è già stato visitato da un primario di medicina interna"

"Il mio primario" sottolinea Giulia, rubandogli un bacio veloce sulle labbra "O meglio, il nostro" dice rivolgendosi al suo bambino.

Ospedale, venerdì

Giulia e Doc hanno appena risolto un caso particolarmente complesso.

"Facciamo un salto in terrazza?" propone Doc "Dai, un pò d'aria fresca fa bene"

Salgono in terrazza e guardano l'ultimo pezzo di tramonto. All'improvviso arriva una forte folata di vento, e Doc mette un braccio attorno alle spalle di Giulia per scaldarla, mentre con un pezzo del suo camice le copre la pancia.

"Giovedì mi hanno dato l'appuntamento per fare l'eco, ci diranno se sarà..."

"Un maschio o una femmina" conclude Doc

Si sorridono, rimanendo stretti e scaldandosi l'un l'altro, con le mani intrecciate sul pancione, mentre il vento continua a soffiare.

Ospedale, giovedì

Finito il giro visite Giulia e Doc si prendono una pausa per l'ecografia. Scendono mano nella mano al reparto di Ostetricia, pieni di curiosità.

Giulia viene fatta sdraiare sul lettino, mentre Andrea è in piedi di fianco a lei.

Quando la dottoressa prepara il gel e lo spalma sul ventre di Giulia, per lei è naturale tornare indietro nel tempo e pensare all'ecografia del suo primo bambino, fatta da Lorenzo. Il suo sguardo inizia a perdersi nel vuoto, ma Doc, che la sta osservando, capisce quello che sta provando e quello a cui sta pensando. Le stringe la mano facendola voltare verso di lui, riportandola al presente, mentre annuisce, come a farla sentire compresa, e le rivolge un sorriso dolce.

Giulia si tranquillizza, e riesce a godersi a pieno il presente.

Dopo qualche secondo, ecco che sentono il battito del bambino, forte e veloce, come la prima volta. Entrambi guardano lo schermo tenendosi per mano, con il cuore che batte forte e l'emozione che si diffonde in tutto il corpo.

Giulia e AndreaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora