Non so descrivere la sensazione che pesa sul mio cuore..
Il posto è completamente diverso dal mio primo passo..
Se prima avevo la sicurezza, la forza e la determinazione di anche solo qualche minuto fa..adesso, invece, mi sento confuso, smarrito, quasi spaesato.
È come se il terreno sotto i miei piedi si sia improvvisamente spostato e non so più su cosa contare. È una sensazione di vuoto, di incertezza, di paura.Mi chiedo se riuscirò mai a ritrovare la mia strada, a recuperare quella sicurezza e quella determinazione che mi hanno sempre caratterizzato.
Ma per ora, in questo momento, mi sento solo perso e confuso.
L'ambiente che mi circonda, inoltre, è tetro.. la strada su cui poggiano i miei piedi è dritta e sembra non avere una fine.
Il Buio sembra non avere una fine..
gli alberi, così imponenti e alti che sembrano nascondere il cielo..
Un cielo, già nascosto dalla fitta nebbia..La nebbia avvolge tutto, rendendo ogni cosa intorno a me ancora più misteriosa ed inquietante. Mi sento come se fossi intrappolato in qualcosa di più grande di me che non mi da una via d'uscita, circondato da un silenzio opprimente che mi fa sentire ancora più solo e perso.
"Cosa faccio?" mi domando.
"Come procedo?. Non ho nulla..""Ho una lanterna," disse una voce dolce e squillante alle mie spalle. Mi girai alla velocità della luce e, con mia grande sorpresa, mi trovai davanti un piccolo essere. Era alto poco più di un metro, con occhi grandi e luminosi che brillavano di curiosità e gentilezza. La sua pelle era di un tenue colore verde, coperta da una veste di foglie intrecciate con cura. Sulle spalle portava un piccolo zaino da cui spuntava una lanterna scintillante.
"Chi sei tu?" chiesi, ancora sorpreso dalla sua apparizione improvvisa.
"Io sono Lyra," rispose con un sorriso caloroso. "Sono un guardiano dei boschi e ho sentito la tua inquietudine. Questo sentiero può essere oscuro e spaventoso, ma con un po' di luce e una guida fidata, troverai la tua strada."
Lyra sollevò la lanterna, che emanava una luce calda e rassicurante, dissipando immediatamente parte della nebbia circostante.
"Vedi?" disse. "La luce rende tutto meno spaventoso. Posso accompagnarti per un tratto del cammino, se lo desideri."
"Saresti così gentile?" chiesi, sentendo un'ondata di sollievo per la presenza rassicurante di Lyra.
"Certo," rispose Lyra con un sorriso. "Sono qui per aiutare."
"Ma aspetta," continuai, la confusione ancora presente nella mia mente. "Per favore, raccontami di più. Io credevo di essere già entrato in questo bosco, ma ora sembra completamente diverso da quello che ho visto prima. Sai dirmi perché?"
Lyra annuì, la lanterna che teneva in mano gettava un bagliore caldo che rendeva le sue espressioni ancora più gentili. "Questo bosco è speciale," spiegò. "È un luogo che riflette le tue emozioni e i tuoi pensieri più profondi. Quando sei entrato per la prima volta, la tua mente era piena di determinazione e sicurezza, e il sentiero ti sembrava chiaro e ben definito, ma il percorso ti stava preparando a questo."
"Ora," continuò Lyra, "le tue paure e le tue incertezze hanno preso il sopravvento, e il bosco si è trasformato di conseguenza. È un luogo vivo, che risponde al tuo stato d'animo. Quando sei confuso e smarrito, il bosco diventa più oscuro e misterioso."
"Quindi, è tutto dentro di me?" chiesi, cercando di capire. "Questo cambiamento è dovuto ai miei pensieri e alle mie emozioni?"
"Esattamente," rispose Lyra. "Ma non devi preoccuparti. Con il tempo e la giusta guida, puoi ritrovare il tuo equilibrio e vedere il bosco per quello che è veramente: un luogo di crescita e scoperta. La lanterna che porto con me rappresenta la luce della consapevolezza e della speranza. Con essa, possiamo dissipare le ombre della paura e ritrovare la strada."
La sua spiegazione portò un po' di chiarezza alla mia mente confusa. "Quindi, cosa devo fare adesso?" chiesi.
"Inizia col fidarti di te stesso," rispose Lyra. "Prendi un respiro profondo e permetti alla luce di penetrare nelle tue paure. Concediti il tempo di capire cosa ti sta causando questo smarrimento. Io sarò qui con te, e insieme troveremo la strada."
Iniziammo a camminare insieme, Lyra al mio fianco con la sua lanterna che proiettava una luce rassicurante lungo il sentiero. Mentre avanzavamo, i miei pensieri si facevano sempre più intensi, cercando di capire cosa stesse causando questo senso di smarrimento che mi attanagliava. Credevo di avere già tutte le risposte, ma ora mi rendevo conto che forse mi stavo illudendo.
"Lyra," dissi, rompendo il silenzio, "pensavo di sapere esattamente cosa fare, di avere un piano chiaro. Eppure, ora mi sento perso, come se ogni certezza fosse stata spazzata via. Perché mi succede questo?"
Lyra camminava con passo leggero, osservando attentamente il sentiero illuminato dalla lanterna. "A volte, pensiamo di avere tutte le risposte perché ci aggrappiamo a ciò che conosciamo," disse con saggezza. "Ma il mondo è in continuo cambiamento, e con esso cambiano anche le nostre sfide e le nostre percezioni. È naturale sentirsi smarriti quando ciò che una volta sembrava certo inizia a vacillare."
Continuai a riflettere sulle sue parole mentre il nostro cammino proseguiva. Gli alberi imponenti sembravano meno minacciosi con Lyra al mio fianco, ma la sensazione di incertezza era ancora presente, come un'ombra persistente nel fondo della mia mente.
"Forse," continuò Lyra, "la sensazione di smarrimento è un segno che stai crescendo, che stai iniziando a vedere il mondo con occhi nuovi. A volte, dobbiamo perdere la nostra strada per trovarne una nuova, una che ci porterà a scoprire parti di noi stessi che non conoscevamo."
Le sue parole erano confortanti, ma non potevano dissipare completamente la mia confusione. "E se non riuscissi a trovare questa nuova strada?" chiesi, la paura che riaffiorava nella mia voce.
Lyra si fermò e mi guardò con i suoi occhi luminosi e gentili. "Non sei solo in questo cammino. Hai trovato me, e lungo la strada troverai altri che ti aiuteranno. E soprattutto, hai te stesso. La forza e la determinazione che pensi di aver perso sono ancora dentro di te, nascoste sotto le tue paure e incertezze. La lanterna è solo un simbolo, la vera luce viene da dentro di te."
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Oltre
Non-FictionBenvenuti, benvenuti a voi che varcate la soglia di questo labirinto di pensieri, dove le riflessioni si intrecciano come intricati sentieri, dove le paure si annidano negli angoli più bui e dove le verità, quelle dure e inesorabili, emergono come s...