Broken Hearts ~ Giura Che Sei Mio

Capitolo 1~Victoria

Victoria's POV
"Troverete presto l'amore".
Così diceva il bigliettino che ho trovato nel biscotto della fortuna che ho quasi ingoiato.
Sono con la mia migliore amica Jennifer al sushi, e vedo stagliarsi sulla soglia del ristorante una figura scura, e il pensiero di lui mi invade.
Non ascolto Jenny, che infatti mi riprende:
"Terra chiama Victoriaaa ci sei? Stavi pensando di nuovo a lui, vero?" si volta guardando l'uomo.
Era passato poco più di un anno da quando Will mi aveva lasciata per scappare a Manhattan con la sua ex, e io sono rimasta a New York con il cuore spezzato, finché non mi sono trasferita qua in Italia.
"Si scusa, pensavo fosse lui" sospiro e la guardo negli occhi.
"Beh, con tutto il rispetto, ma non sapevo che Will fosse così rinvecchiato" ridacchia lei, provocando una mia risata strozzata. Dopodiché Jenny si alza e dice:
"Dai, mi Ravi, andiamo a preparare le valigie".
In effetti, alla sola parola 'valigie' saltello come una matta. Infatti, dopodomani io e Jenny andiamo a Miami da sole. Sinceramente è un viaggio che voglio fare da sempre, infatti non vedo l'ora di partire.
Jennifer paga e ci dirigiamo verso casa mia, dove mi saluta dandomi un bacetto sulla guancia, che ricambio. Appena entro in casa vedo mia mamma seduta sul pouf a leggere un libro. Sono così contenta di essere cresciuta in una famiglia di lettori. All'inizio non si accorge di me, ma poi si alza e mi abbraccia goffamente salutandomi. Sapendo che dovevo andare a preparare la valigia, mi lascia e corro su in camera mia.
Per fortuna mia madre ha già tirato giù la valigia. Comincio aprendo l'armadio e prendendo ogni tipo di vestito che trovavo.
...
Quando ho finito di prendere i vestiti necessari, ho controllato la mia prima lista:

Vestitini🆗
Felpe🆗
Magliette🆗
Pantaloncini🆗
Top🆗
Costumi🆗
Biancheria🆗
Copricostume🆗
Pigiami🆗

Poi, prendo i miei beauty e comincio a mettere i trucchi necessari dal mio organizer. Dopotutto, dovevo andarmene per tutta l'estate. Finito, controllo la mia seconda lista:

Gel ciglia🆗
Mascara🆗
Palette🆗
Blush🆗
Illuminante🆗
Matita sopracciglia🆗
Eyeliner🆗
Correttore🆗
Fondotinta🆗
Lip oil🆗
Matita labbra🆗
Gloss🆗
Rossetto🆗

Poi, prendo un altro beauty, mettendo le cose per i capelli.
Prendo le boccette di shampoo e bagnoschiuma, il mio shampoo secco, forcine, fasce, spazzola ed elastici.
Dopodiché passo al beauty della skin care.
Dopo aver finito, prendo la mia terza lista:

Schiuma detergente🆗
Crema mani🆗
Crema viso🆗
Siero al mirtillo🆗
Machere viso🆗
Maschere labbra🆗
Eye patch🆗

Prendo la mia borsa mare di Stitch, e comincio a mettere le cose necessarie. Guardo la mia quarta lista:

Telo mare🆗
Crema solare🆗
Occhiali da sole🆗

Infine, prendo la borsa RISERVATA ai miei passatempi. Prendo le cuffie (ovviamente), il mio quaderno di disegno e quello di scrittura per la mia storia, prendo i miei portapenne e poi passo ai libri.
In pratica svaligio la mia libreria, restano solo "Fabbricante di lacrime" e "Dammi mille Baci" a guardarmi da lì sù.
Infatti, nella mia lista ho depennato:

Kill Joy🆗
Come uccidono Le brave Ragazze🆗
Brave ragazze, Cattivo sangue🆗
Una brava ragazza è una ragazza morta🆗
Five Survive🆗
The truth untold~la verità nascosta🆗
Game of gods🆗
Game of Titans🆗
Solitaire~SENZA NUVOLE🆗
Guilty~drunk in love🆗
Better Than The Movies🆗

Dai sono pochi, no? Se state pensando se c'è bisogno di una lista anche per i libri, la risposta è si. Comunque per tre mesi sti titoli sono troppo pochi. Tanto sicuramente mi regalerà qualcosa Jennifer.
Ho chiamato mamma per aiutarmi a pesare la valigia e stranamente pesava un kilo in meno del previsto.
Passo il resto della giornata a guardare la mia serie preferita su Netflix e poi mi preparo per uscire.
Metto dei pantaloncini di jeans e un top nero, Nike e borsa e sono pronta.
"Ma', io vado, non torno tardi" baciai sulla guancia mia madre.
"Va bene tesoro, a dopo" mi saluta lei.
Prendo le chiavi di casa ed esco. Decido di andare a piedi, considerando che casa mia è abbastanza vicina al centro. Il mio paese organizza serate a tema, e oggi era la serata del BookTok, quindi io e Jenny non potevamo mancare. Qui in Italia mi trovo molto bene, mi sono subito adattata all'ambiente che mi piace molto, e New York mi mandava troppi ricordi negativi, quindi mi ha fatto bene.
Inoltre non vedevo l'ora di incontrare i maggiori autori del Booktok. Quella sera avrebbero partecipato Rokia, Felicia Kingsley, Erin Doom, Victor Diamandis e Stefania, l'autrice di Love Me Love Me.
Arrivo stranamente prima di Jennifer e mi godo la piazza quasi deserta. Controllo l'orologio e mi accorgo che era molto più presto del previsto. Così faccio un giro per dei negozi, e compro un cappellino a mo' di pescatore a quadretti verdi e bianchi.
Peccato che lì fuori, seduti ad un bar a bere, c'erano Will e la sua nuova ragazza, al tempo la sua ex. Esco dal negozio salutando nervosa e mi dirigo verso il bar. Panico. Sono nello stesso bar del mio ex. Ad un certo punto, sfortunatamente, mi nota e si alza dirigendosi verso il mio tavolo.
"Ehi sfigata" dice, quasi fregandosene del mio umore altalenante. Ci raggiunge la ragazza, che a malapena ricordo come si chiama. Will le prende mano e dice:
"Gelosetta eh?" poi si allontana seguito da lei che ridacchia soddisfatta.
Ad un certo punto sbuca da non so che buco di culo Jenny che esclama:
"OMMIODDIO CHE CAZZO È SUCCESSO"
"Penso che tu abbia visto la troietta che è diventata lei" scoppio in una risata fragorosa e lei mi imita.
"Non sei gelosa?" chiede poi.
"Ma figurati! E pensare che mi ha sostituita con sta cessa" sospiro scrollando le spalle.
Anche se forse non la penso davvero così.
"Prendiamo un frappè?" chiede successivamente come leggendomi nel pensiero.
"Minchia ci stavo pensando io" rispondo infatti.
Finito il frappè ci dirigiamo nella via indicata dal profilo Instagram di Felicia e ce la troviamo davanti assieme a Rokia. Per fortuna avevo a portata di mano "Due cuori in affitto" e "Sindrome" delle due autrici. Quest'ultimo lo sto per finire.
"ODDIO" urlo emozionata seguita da Jennifer che come Flash prende "The truth untold" e "Innamorati pazzi" sempre di queste ultime.
Facciamo delle foto con le autrici e ci firmano le copie, dirigendosi poi nel palchetto allestito per l'evento.
...
È stata una serata fantastica. Quando l'evento è giunto al termine Jenny mi ha dato uno strappo verso casa mia. Come mi aspettavo, mamma e papà erano seduti sul divano a guardare la televisione.
"Oh ciao Vic!" dice papà alzandosi.
"Ciao papi" rispondo io.
Saluto anche la mamma ed esausta vado in camera mia, facendomi una doccia fresca e cambiandomi.
Prima di andare a dormire finisco "Sindrome" e scrivo la recensione sul mio quaderno. Effettivamente ho dimenticato di metterlo in valigia, perciò lo lascerò nella mia borsa.
Dopodiché vado a dormire, cadendo in un sonno profondo appena la mia testa tocca il cuscino, senza il bisogno di pillole.

{spazio autrice: ciao a tutti! spero che questo capitolo vi piacerà. Cercherò di pubblicare al più presto}