KEVIN
Che due coglioni, mia sorella stasera da un'altra festa.
Fidatevi non lasciatevi ingannare dal suo faccino innocente, è terribile.
Non che io sia meglio, ho 18 anni e sono gia stato 2 volte in riformatorio. Però questi sono dettagli
Din don.
Sento il campanello squillare, sarà il primo invitato alla festa.
Il primo invitato? Ci sono circa cento persone sul portico di casa mia!
<<Cazzo Katlin, ma che problemi ti affliggono?>> Urlo a mia sorella, probabilmente occupata a sistemare tutte le cose per la serata.
Faccio entrare le persone e mi siedo, finalmente sul divano con un bicchiere di birra in mano, ad aspettare Jack, quel coglione del mio amico, gli voglio bene però...
<<È qui la festa?>> Urla Jack appena oltrepassa la soglia della porta.
<<Alla buon'ora!>> Rispondo con un tono sarcastico.
Ci abbracciamo amichevolmente, come facciamo sempre d'altronde e lui si allontana per ubriacarsi insieme a tutte le amiche di mia sorella. Lui è un ragazzo maggiorenne? Si. Loro sono ragazze minorenni? Si. A Jack interessa qualcosa? No purtroppo, prima o poi finirà in galera.
Sento bussare alla porta, ma me ne frego, chi è quest' ora? La festa è ormai iniziata da un sacco.
Sento suonare, minchia se insiste.
Mi avvicino alla porta e la apro.
Ma che ca-
La tipa davanti a me sta letteralmente sclerando, finché incontra il mio sguardo divertito e si blocca.
Scoppio a ridere, letteralmente, ha un pigiama con delle fragole, che cazzo dovrei fare scusate?
<<Ciao fragolina, che posso fare per te?>> Dico, e concludo con il mio solito sorriso smagliante, funziona sempre.
<<Che cazzo ridi stronzo!>> Mi tira un pugno nello stomaco. Non penso abbia funzionato con lei.
Cerco di distrarmi dal dolore che mi ha provocato quel pugno, stranamente forte e lei prosegue.
<<Ma che problemi ti affliggono io voglio dormire, tu metti la musica a palla, ma ti sembra il caso? Io boh sono rimasta scioccata...>>
Continua a urlare come una pazza gesticolando, ma non la sto più ascoltando, sono rimasto rapito dai suoi occhi, di un lucente verde smeraldo.
<<Senti senti senti -la interrompo- calmati fragolina, non sono io che ho fatto sta festa, le mie sono più belle, tesoro>>
<<Scusami "tesoro" ma chi ti credi di essere il capo di Santa Barbara per caso?>>
<< Se te lo devo dire sinceramente allora, si.>> Dai, lo faccio solo per farla arrabbiare.
<<Ehi Kevin vieni dentro>> Spunta Jack dall'uscio della porta. Minchia ci mancava solo lui.
<<Ooo ciao bellezza come ti chiami?>> Si rivolge a fragolina.
<<Ma chi siete scemo piu scemo? Sono passata per dirvi di abbassare sta musica, sapete stavo per andare a dormire!>>
<<Ah, ma davvero? Non lo avevo notato.>> Con un cenno del capo indico il pigiama, e lei improvvisamente diventa tutta rossa.
<<Ehmm, si, cioè, concentriamoci sulla musica.>>
<<Dai pigiamina entra!>> Dice Jack.
<< Bello Jack, io avevo pensato a fragolina...>>
<< Vabbé ho capito siete ritardati forte, abbassate la musica o vi giuro che...>>
<< Che cosa fragolina? Ci fai un frullato?>>
<< AAA!! Ho capito, ciao, buonanotte.>> Dice, andandosene su tutte le furie.
<<Dai amico, rientriamo>> dice Jack divertito.
Io peró sono rimasto ipnotizzato a guardarle quel culo fasciato perfettamente dai pantaloncini con le fragole.SPAZIO AUTRICE
ehhh bello questo capitolo eh?
Alla fine l'ho pubblicato oggi, dai meglio...
Molto corto, purtroppo, però almeno è coinciso.
Il terso lo porto domani, questa volta veramente e penso Sara con il POV di Jack
Ci rivediamo domani 💖