Capitolo 10: Tenebre profonde

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Il freddo pungente dell'autunno si era ormai insinuato nelle ossa dei ragazzi di Suscon mentre si avvicinavano alla casa di Margaret.

Il cielo era grigio e minaccioso, le foglie cadute dai rami erano sparse per le strade bagnate dalla pioggia. Un'atmosfera di tristezza e mistero aleggiava nell'aria.

Bussarono alla porta di Margaret con un misto di emozioni: ansia, curiosità e una punta di apprensione per ciò che stavano per scoprire. Margaret aprì la porta con un'espressione serena ma carica di una profonda tristezza. I suoi occhi avevano visto troppo nel corso degli anni, e portavano il peso di segreti che ora erano pronti a rivelare.

"Entrate," disse semplicemente, facendo un cenno con la mano per invitarli.

La casa di Margaret era un rifugio di ricordi, con fotografie ingiallite di momenti felici con Evelyn sparsi qua e là, e libri che sembravano aver conosciuto tempi migliori. Il ticchettio costante della pioggia sul tetto creava un sottofondo rilassante ma carico di tensione.

Si sedettero nel soggiorno, circondati da un'atmosfera di silenzio pesante. Jennifer prese fiato, cercando le parole giuste per iniziare.

"Margaret, dobbiamo parlare di Evelyn," iniziò, mantenendo la voce calma nonostante il tumulto di emozioni dentro di lei.

Margaret annuì lentamente, il suo sguardo che si perdeva nel vuoto mentre ricordava il passato. "So perché siete qui," disse con voce bassa e controllata. "Rosa non è mai stata una persona a parte. Sono sempre stata io."

I ragazzi guardarono Margaret con occhi spalancati, incapaci di nascondere la loro sorpresa. Era difficile immaginare che la risposta fosse stata così vicina tutto il tempo.

"Quando Evelyn scoprì la verità su Richard e la nostra relazione, fu devastata," continuò Margaret, la voce leggermente tremante. "Mi amava più di ogni altra cosa al mondo. Non potevo permettere che la verità distruggesse la sua felicità."

John si fece avanti, la voce impastata dall'emozione. "Perché non hai mai detto niente? Evelyn ha portato questo segreto con sé per così tanto tempo..."

Margaret abbassò lo sguardo, il rimorso dipinto sul volto. "Ho cercato di proteggerla, ma forse è stato un errore," ammise con voce soffocata. "La mia devozione per lei mi ha impedito di agire diversamente."

Jennifer si avvicinò a Margaret con gentilezza. "Margaret, sai cosa è successo a Evelyn? Cosa è successo dopo che se n'è andata?"

Margaret annuì lentamente, raccontando loro la verità che aveva tenuto nascosta per così tanto tempo. Raccontò di come Evelyn, devastata dal tradimento e dal dolore, aveva cercato conforto altrove, e di come Richard, dopo l'allontanamento della moglie aveva deciso di lasciarla.

Mentre Margaret parlava, i ragazzi ascoltarono in silenzio, il cuore straziato dalla storia di Evelyn e dal peso dei segreti sepolti sotto il velo del tempo. Il cielo sopra di loro continuava a riversare la sua pioggia implacabile, come se anche la natura stesse piangendo per la tragedia che aveva colpito la famiglia di Evelyn.

Nel frattempo, a casa di Richard, il silenzio era rotto solo dal ticchettio della pioggia sulle finestre. Helen aveva preso la sua decisione di lasciare Richard, ma il suo cuore era lacerato dal dolore e dalla rabbia per tutto ciò che aveva scoperto.

Richard, solo nella sua casa vuota, si sedette al tavolo della cucina, guardando il ritratto sbiadito di Evelyn che si stagliava contro il muro. I ricordi di giorni felici sembravano così lontani ora, oscurati dalla verità che non aveva mai avuto il coraggio di affrontare.

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