"Nella mia testa non è mai finita.
Siamo ancora lì che ci guardiamo,
per sempre"- Jonh Green
𝒟elusione.Frustazione.𝒟olore
Sembra di essere entrata in una specie d'incubo,ogni volta che cerco di camminare vengo spintonata da qualcuno facendomi andare addosso ad altra gente.
«Scusi»
Dico quando vado addosso ad un sessantenne che mi sorride maliziosamente,Tiago di fronte a me mi prende per il polso avvicinandomi al suo corpo possente,quel contatto improvviso mi fa schiudere le labbra
«Cerca di stare attenta»
Mi guardo attorno curiosa quando mi accorgo di ritrovarmi in un altro buio corridoio.
«Aspettaci qua»
Lo guardo dal basso insicura
«Da sola ?»
Si gira intorno prima di inchiodare i suoi occhi nei miei
«Faremo presto»
Dice prima di entrare con Thomas e Wilens in una specie di ufficio,mi avvicino alla porta cercando di origliare qualcosa ma qualcuno alle mie spalle me lo impedisce
«Cosa pensi di fare ?»
𝒯𝒽ℴ𝓂𝒶𝓈
Mi siedo su una delle tre poltrone posizionate al centro della stanza.
«Un minuto in più e avreste fatto tardi»
Dice la donna girata sulla sedia girevole a forma di corona
«Siamo qua,cosa cazzo vuoi ?»
Parla Tiago con arroganza
«Sono venuta a sapere che uno degli uomini a cui avete venduto le armi si è lamentato...»
Dice girandosi verso di noi,gli occhi mi cadono sulle labbra rosse scure e la scolatura.
Si alza camminando verso di lui facendoci sentire il suono dei suoi tacchi costosi sbattere contro il pavimento«È tutto questo per colpa tua»
Lo guarda dall'alto ma le posizioni si invertono quando Tiago si alza sovrastandola con la sua altezza,le sputa addosso il fumo della sigaretta appena accesa
«Per chi mi hai presa ragazzino ?»
Dice prendendogliela dalle mani buttandola a terra.
Loro due vicini sono come un fuoco bollente a cui bisogna stare attenti a non bruciarsi
«Per una che si è fatta scopare così tanto forte da non riuscir a capire di quanto mi sia rotto il cazzo delle sue lamentele»
Dice stringendo i pugni lungo le braccia
STAI LEGGENDO
Jealousy
ChickLitPensi che non essere gelosi sia facile ? Melody Mercer,la cantante.Cosi la chiamava la madre prima di morire per colpa di una malattia ai polmoni. Può sembrare la solita ragazza sicura di sé,che mostra disinteresse al divertirsi solo per farsi piace...