Era notte fonda ma Nico non aveva altro tempo, doveva parlare con Will. Poteva soltanto in quel momento, Aida dormiva e si poteva finalmente confidare con quel biondino del figlio di Apollo. Si alzò dal suo letto, aprì la porta della sua cabina senza farsi sentire e uscì. Corse verso la casa di Apollo. Will dormiva accanto alla finestra, Nico si arrampicò e cercò di svegliarlo -"Will"- Provò a dire senza svegliare i suoi fratelli, lui fece uno strano verso, tipo un grugnito -"Noooooooooooooooo, maama ti pregooo, non voglio andare a scuolaaaaa, Roderick mi picchiaaaaa"- Farfugliò, Nico gli tirò uno scappellotto e lui si svegliò di botto -"Ahia, oh ciao Nico...aspetta? Nico??"- Disse stropicciandosi gli occhi -"Zitto se no svegli i tuoi fratelli, vieni fuori, dobbiamo parlare"- Gli disse Nico, lui si alzò, prese due bottiglie dal frigorifero e uscì dalla porta. Nico si diresse verso di lui e insieme andarono al laghetto delle canoe. Si sedettero e Will gli offrì una delle due bottiglie -"È aloe vera, bevanda a base di aloe, è rinfrescante e fa tanto bene alla flora intestinale"- Disse i biondino, Nico afferrò la bottiglia e bevve un gran sorso -"Allora, di che si tratta amico?"- Chiese prendendo un po' di mentuccia e bagnandola nel lago -"Ehm...si tratta di una ragazza..."- Disse Nico cercando di non arrossire, Will intanto masticava la mentuccia ormai pulita. -"Ti piace?"- domandò Will, Nico divenne ancora più rosso -"C-CERTO CHE N-N-NO!!"- Urlò balbettando, Will si girò e lo guardò -"Nico, non mentire. Non sarò Piper McLean[1] o Mali Katamurra[1] ma posso obbligarti a dire la verità anche senza lingua ammaliatrice!"- Nico gli lanciò un occhiataccia ma poi parlò -"Okay...mi piace. Di lei mi piace tutto, il suo modo di parlare, è così dolce, il suo modo do tranquillizzarmi, il modo in cui s'imbarazza quando le faccio i complimenti...mi piace tutto. Io la amo"- Will fece un sorriso soddisfatto, Nico intanto continuava -"Non l'ho mai vista ma percepisco tutte le sue emozioni, abbiamo un legame empatico. Lei ha un problema con il suo potere, controlla la massa di cui è fatto l'arcobale..."- Will lo bloccò di botto -"Aida! Certo che la conosco! L'ho curata io! Quella ragazza è un'amore! Per quel problema avevo la soluzione ma lei non ha voluto, era terrorizzata. Se vuoi andiamo in infermeria e ti faccio vedere"- Disse Will, Nico annuì e andarono verso l'infermieria. Will si avvicinò alla serratura e schiacciò un bottone e disse -"Apollo è il più figo e il più sexy"- Disse e la serratura si aprì -"Serratura magica anti-Stoll[3]?"- Chiese Nico, Will annuì e loro entrarono. Secondo Nico l'infermieria profumava di mentine per l'alito e di sciroppo contro la tosse, anche Will profumava di queste cose. Will era elettrizzato, andava in giro aprendo cassetti fino a quando trovò una scatolina, l'aprì e prese un orsacchiotto gommoso -"Nico sai che cos'è questo?! LO SAI?!?!?!"- Chiese urlando come un esaurito, Nico anarcò il sopracciglio -"Un orsacchiotto gommoso...?"- Rispose, Will si sbattè la mano in fronte -"No! È una medicina potentissima. Il potere di Aida come sai le assorbe massa grassa e massa magra. Aida dovrebbe prendere uno di questi tutti i giorni e quando il potere le assorbe le risorse questa caramellina entra in azione, tutto quello che il potere assorbe questo restituisce. Capito?"- Nico annuì, non voleva un'altra crisi del biondo -"L'hai testata?"- Chiese Nico -"No, ma sono sicuro che funziona"- Rispose Will -"Va bene, gliela darò"- Disse Nico prendendo la scatolina -"Grazie Will, sei il mio migliore amico"- Disse Nico -"È un piacere"- Rispose Will. E insieme tornarono nelle rispettive cabine
[1]: figlia di Afrodite personaggio della saga originale Eroi dell'Olimpo
[2]: figlia di Afrodite personaggio della saga (puramente ispirata a PJO e HOO) I FIGLI DEGLI IMMORTALI
[3]: figli gemelli di Ermes, personaggi delle saghe originali Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo e Eroi dell'Olimpo
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Empathy~♥Nico e Aida♥
FanficAida è una semidea figlia di Iride, ha dodici anni e dopo la sua ultima impresa non si è più ripresa. Il suo potere per quanto possa essere bello è letale ed è convinta che la gente a torno a lei la veda come un mostro, Il suo non è un dono ma una m...