Il giorno dopo andammo dai ragazzi fin dalla mattina,cercavano di farmi divertire ma la mia bimba mi mancava sempre di più.
S:oi Jas ci ascolti?
J:scusate ragazzi,ditemi
S:sta sera vieni a ballare?
J:oh no,sta sera sono con Amine
Am:però non dire a tutti i nostri impegni
ridemmo tutti
Z:ragazzi tra poco arrivano Martina e Gaia
Az:Jasmine tu immagino che non vedi l'ora di conoscerle
J:boh si,però ora voglio una canna
Z:no non fumi
J:non sei mio papà
Z:la rivuoi o no la bambina
J:si,ma una canna non fa male
J:comunque mi hanno chiamato per un'altra sfilata tra 3 giorni ma non penso di andarci
Ma:ma come,devi andare
J:non ho le forze
Z:tanto é solo 1/2 ore,ti prendi i soldi e andiamo a casa
J:ci penseró
Mo:chissà come hanno fatto a prenderti
J:mica io e te avevamo chiuso
Mo:ma zitta zebra
J:ma che cazzo di problemi hai,voglio andarmene da qui
Mo:si brava scappa dai problemi
J:no,scappo dai coglioni
Si alzó e venne vicino a me,mi faceva paura,anche troppa,gli occhi iniziarono a farsi lucidi ma Zac si mise in mezzo e mi portò dietro di lui.
Z:momo non fare il coglione,non la toccheresti mai
Mo:volevo solo mettere paura alla zebretta
Z:sei uno stronzo fra,vorrei ammazzarti a volte
Mo:difendi una troia
Z:cazzo piantala,ha appena perso la sua bambina
Mo:se l'ha persa non é colpa mia,solo sua
Zac gli tiró un pugno ma prima che potesse succedere qualcosa mi misi in mezzo.
J:dai calmiamoci tutti,tu non parlarmi e tu stai tranquillo che non ci sono rimasta male
Mo:non ho intenzione di parlarti se devi farmi litigare con i miei amici
J:sono i tuoi atteggiamenti del cazzo,non é colpa mia
S:dai raga basta é arrivata Gaia e Martina
Ma:sono bello vero?
Az:smettila di provarci con Gaia.
Arrivarono le due ragazze e si presentarono,erano così belle,molto più di me.
Marti:piacere,Martina
G:io sono Gaia
J:io sono Jasmine
Gaia si sedette vicino a me e Martina su Zac.
G:ti da fastidio vero?
disse sussurrando
J:no ma va,io mi sento con un ragazzo
G:uhh chi é
J:Baby touche
G:ah cazzo,e nessuno si é arrabbiato?
J:solo momo,infatti litighiamo sempre
G:comunque ritornando a prima,a me sta sul cazzo Martina,ci esco solo perché ormai sta con Zac
J:a me é indifferente,peró é davvero una bella ragazza
G:si ma tu la batti
J:graziee
G:non mi sempre molto in forma,scusa l'indelicatezza
J:no,ieri sera mi hanno portato via la mia bambina,gli assistenti sociali
G:cazzo che stronzi
J:si abbastanza
Io e Gaia passammo tutto il pomeriggio a parlare,tra di noi e con i ragazzi,finalmente avevo trovato un'amica,mentre Martina parlava poco,la maggior parte del tempo se ne stava a baciare Zaccaria.
Si fece ora di andare a prepararmi e Zac mi portò a casa.
Z:allora cosa ne pensi?
J:é una ragazza molto bella,di poche parole ma bella
Z:oh si,era imbarazzata
J:come mai?
Z:non ne ho idea
J:vabbè,comunque io e Gaia siamo amiche ora
Z:é una bravissima ragazza,domani sta con noi di nuovo
J:allora vengo anche io,dopo le scrivo
Z:sono felice che siete amiche.
Arrivammo a casa e Zac mi diede un bacio sulla guancia.
Z:se ti fa qualcosa chiamami
J:tranquillo Zac,mi tratta bene
Z:spero per lui
lo salutai e entrai in casa a prepararmi,misi dei jeans skinny e un top in pizzo un po' scollato,mi misi del correttore e del mascara,presi il telefono e la borsa e scesi.
A:sei un po' in ritardo
disse prendendomi dai fianchi,
io lo baciai
J:sono perdonata
A:se me ne dai un altro si
lo ribaciai e salimmo in macchina,mi portó in duomo.
A:non sei scollata?
J:no Amine dai
A:boh a me non piace
J:a me si
A:e a me non frega un cazzo se piace a te
Non volevo perderlo quindi gli diedi ragione
J:boh magari é un po' scollato
A:prossima volta copriti o non ti porto da nessuna parte
J:va bene tranquillo
Lo baciai per tranquillizzarlo.
Andammo in un ristorante e mangiammo la pasta.
Dopo andammo a casa mia e fumammo.
A:Domani ci vediamo
J:non so,volevo stare a san siro
A:fai sul serio?
J:vabbè se vuoi non vado
A:grazie
J:nulla
Era un po' geloso,e ora anche molto agitato,mi sedetti su di lui
J:Amine devo dirti una cosa
A:dimmi
J:ieri notte é venuto qua Zac a darmi una mano
A:mi avevi detto di voler rimanere sola,ma vai avanti
J:l'ho baciato
A:che cazzo dici
J:scusa Amine,scusa davvero
mi diede uno schiaffo
A:tu non lo vedi più,tu e i tuoi amici del cazzo
J:ma Amine ti ho chiesto scusa
A:non me ne frega un cazzo,non lo vedi più ti ho detto,so che sei innamorata di me quindi o scegli lui o me
J:va bene tranquillo non lo vedró più
A:bene,vuoi fumare ancora?
J:si va bene
Mi toccai la guancia ancora dolorante,mi faceva male,ora non potró più vedere Zac e anche se mi dispiace a me piace Amine,e so che fa così solo perché ci tiene.
Fumammo e poi andammo sul letto a stenderci,mi fece mettere su di lui e inizió a muovermi.
A:ti va?
J:no scusa Amine
A:tranquilla,dai stenditi qua che vado in bagno e dormiamo
Mentre lui era un bagno scrissi a Gaia di dire ai ragazzi che domani non ci saremo potuti vedere e lei giustamente mi chiese perché,mi inventai che dovevo fare delle cose importanti.
Amine tornó e mi riempì di baci,alla fine sapeva come farsi perdonare.
A:scusa per prima piccola
J:tranquillo é tutto apposto
A:no davvero scusa,ero troppo incazzato
J:ci sta essere incazzati amo
A:non lasciarmi mai ti prego
J:stiamo sempre insieme
J:amo senti
A:dimmi
J:ma posso vedere gaia
A:sisi amo lei va bene,basta che gli altri non ci siano,e che non voglio che ti stanno vicino
J:va bene amore,gli dico se domani gli va di vederci,comunque tra 2 giorni ho una sfilata,vieni a vederla?
A:certo,sarai la più bella
J:fumiamo ancora perfavore
A:non hai già fumato troppo ?
J:dai Amine
A:ok va bene
Fumammo ancora ma io ero già troppo fatta per reggerla.
J:andiamo a fare un giro
A:no dai stiamo a casa
J:vado da sola eh
A:eh vai
mi misi una felpa e dei pantaloncini e scesi giù in quartiere,trovai Zac e Momo
Z:cosa ci fai qua
J:no Zac non parlarmi
Z:Jas tutto bene
J:ti prego non complicare le cose,ignorami e basta
Mohamed si avvicinò
M:cazzo hai gli occhi rossissimi
J:tanto a te non frega
M:smettila dai,perché non dovresti parlare con Zac
J:in realtà nemmeno con te e gli altri
Z:eh dicci perché
J:non mi va
M:Jasmine dimmi la cazzo di verità
J:Amine non vuole,ma perfavore rispettate le mie scelte
Z:hai scelto lui a noi
J:lo fa perché mi vuole bene ragazzi
Z:vaffanculo a te e a lui
Mi scesero le lacrime ma andai avanti e continuai a camminare,non volevo andasse a finire così,e se Amine mi avesse visto mi avrebbe ammazzata.
Tornai a casa ma lui purtroppo era sveglio.
A:che ti avevo detto
J:Amine gli stavo spiegando che con loro non volevo avere più nulla
A:io lo spero per te
J:sì tranquillo,ora andiamo a letto
A:ok va bene
Era tanto arrabbiato,e io ero tanto fatta,quindi non capendo quello che facevo appena si mise sul letto mi abbassai e gli abbassai i pantaloni
A:Jasmine sei sicura
J:shh zitto
A:mh sei brava oh
continuai con la bocca a fare su e giù mentre lui mi dava una mano con la testa,una volta venuto mi misi di fianco a lui e ci addormentammo abbracciati.
_________________________________So che ieri non ho postato e con questo capitolo vorrete picchiarmi ma prima o poi mi farò perdonaregrazie per le letture e i voti🫶🏻🫶🏻
se riesco dopo ne posto un altro🎀
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sei la mia dipendenza
Fanfictionlei già una figlia lui cerca di scappare ancora dai guai