sei la mia dipendenza

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La mattina appena mi svegliai avevo dolore alle gambe ma ciò non mi importò e visto che Zac dormiva ancora andai in cucina a preparargli la colazione.
Oggi mi sentivo abbastanza stanca peró sta volta avrei fatto io qualcosa per lui.
Preparai del caffè e scesi giù al bar a prendere due brioche (non so se sì scrive così aiuto ), tornai a casa e preparai tutto così da andare a svegliare Zac.
J:amore svegliati che ho fatto la colzione
Z:si dai ora arrivo
Mi sembrava abbastanza arrabbiato ma penso sia perché l'ho svegliato.
Passarono 5 minuiti e Zac non era ancora arrivato, ma non volevo infierire quindi andai semplicemente a farmi una doccia.
Era passata un'ora e Zac dormiva ma sapevo fosse perché in carcere dormiva si e no 2 ore a notte.
Feci colazione da sola e mi accesi una canna per stare più tranquilla.
Avevo mille problemi nella testa,mille paranoie e stavo per agitarmi ma presi la situazione in mano prima che fosse troppo tardi.
Tra due mesi avrei fatto i 18 e spero tanto si passarli con gli altri e con Zaccaria.
Io sono sicura che lui sia l'uomo che sposerò e il futuro papà dei miei prossimi bambini.
Erano le 12 e 30 e io stavo morendo di fame ma Zac non si svegliava,quindi,decidi di aspettare massimo mezz'ora e poi di fare un po' di pasta.
Finalmente si sveglió mentre cucinavo.
Z:che cucini?
disse freddo e senza nemmeno baciarmi
J:un po' di pasta
Z:io vado dai ragazzi
J:non puoi aspettare che mangiamo e andiamo insieme?
Z:senti non mi va di litigare,io vado,fatti passare a prendere da qualcuno
J:vaffanculo vattene via
E senza fiatare se ne andó via davvero.
Spensi il fuoco e cercai di calmarmi un po'.
Chiamai Momo per farlo venire da me.
inizio chiamata
j:ei vieni qua?
M:ti passo a prendere e vieni tu no?
j:mah va bene
M:due secondi e arrivo dai
fine chiamata
Non avevo nemmeno voglia di uscire quindi fumai una canna così da non capire molto ciò che succedesse.
Mi misi un top molto scollato e dei pantaloncini che però usavo per stare a casa.
Scesi giù e aspettai Momo.
Appena arrivó salii in macchina e subito notò i miei occhi rossi.
M:che succede?
J:non mi ama più
dissi ridendo,non so nemmeno perché rido.
M:e come lo sai
J:mi tratta male,non gliene frega più nulla
M:sai che non é vero,solo che lui deve abituarsi di nuovo al mondo esterno
J:appena arriviamo gli chiediamo se mi ama
M:non penso sia una buona idea,sei fatta e vestita da zoccola,sarà arrabbiato
J:non sono vestita da zoccola
M:non fraintendermi sei comunque bellissima,ma hai quei pantaloncini che girare senza era la stessa cosa e la maglia peggio ancora.
J:almeno capisce che con me non deve far così
M:siete due bambini
J:capita.
Appena arrivammo andammo nelle solite panchine e mi misi vicino a Zaccaria.
Am:allora come state?
J:alla grande ahahhah
Z:levatemela da vicino
gli occhi erano già lucidi
J:perché?
Z:perché non mi va di stare con te oggi
J:possiamo parlarne ?
Z:non qui
J:allora andiamo da un'altra parte
Z:no voglio stare con i miei amici,ora vai.
Iniziai a piangere e andai vicino a Momo che subito mi abbracció
Am:sta sera che facciamo?
Ma:stiamo in zona dai
S:sì secondo me é meglio
Mo:io sto a casa mia con Jas
Z:no
Mo:stai zitto e stai con gli altri
Z:la mia tipa non la tocchi.
Me ne andai,non sopportavo che loro litigassero e urlassero così tanto.

pov's Zaccaria
Oggi ero così strano con lei solo perché non sapevo come comportarmi,stare dentro mi aveva fatto diventare emotivamente instabile.
La amo con tutto me stesso e non volevo perderla,ma avevo anche paura dei miei comportamenti.
Di solito dopo essere stato dentro diventavo manesco e diciamo "dipendente " dal sesso,avevo paura di non riuscire a controllarmi con lei,soprattutto dopo quello che le é successo.
Non diró cazzate tipo "la lascio andare perché la ferisco",
io me la tengo e starà a lei decidere se la ferisco no però oggi non so cosa mi sia preso e non voglio che Momo stia a casa con lei.

Mo:io sto a casa mia con Jas
Quelle parole mi avevano fatto innervosire,lui non poteva stare da solo con lei,oltretutto a casa.
Z:no
Mo:stai zitto e stai con gli altri
Z:la mia tipa non la tocchi
Lei se ne andó ma a me non importava,dovevo far capire a tutti che é mia.
Mo:l'hai trattata di merda e mo é anche andata via
Z:so ciò che faccio e tu,come tutti voi,a lei non dovete nemmeno pensarci
Az:bro esageri,sappiamo che sei scosso ma Momo voleva solo darle una mano visto che l'hai fatta piangere
Z:a me non importa se voleva darle una mano,a casa da sola con lui non ci sta.
Stavo alzando la voce ed ero incazzatissimo,sembravo il diavolo,fin quando non la vidi,con quel viso angelico e quel corpo che era solo mio.
Stava venendo nella mia direzione pronta a calmarmi,perché già lo sapevo che ci voleva provare,è molto probabilmente,ci riuscirà anche.

Pov's Jas
Era incazzato e odiavo vederlo così nervoso,non riuscivo a stargli lontano anche se magari era quello che lui voleva.
J:Zac tranquillo dai
gli presi il viso tra le mani e gli sussurrai questa frase piangendo
Z:non ti devono toccare
J:tranquillo non lo farà nessuno,ora calmati e chiedi scusa.
Inaspettatamente mi abbracció e scoppió in un pianto che però non fece vedere a nessuno,me ne ero accorta per le lacrime che bagnavano la mia spalla scoperta.
Alzò la testa e chiese scusa a tutti per il suo comportamento.
Z:scusatemi,non volevo reagire così,voi conoscete cosa succede dopo che esco e so che non mi giustifica però vorrei mi capiste
Mo:fra tranquillo,sappiamo tutti cosa si prova,e fin quando lo fai con noi va bene,ma stai attento e sai a cosa mi riferisco.
Non avevi capito l'ultima frase ma feci finta di nulla.
Z:Jas andiamo a fare un giro dai
J:okok,ciao ragazzi,a dopo
saluto tutti con la mano e andai con Zac in un bar piccolino.
Ordinammo e inizió a parlare
Z:mi dispiace
J:non importa
Z:si invece,io dovrei starti accanto e non riesco
J:Zac é normale non fartene una colpa
Z:quando esco dalla prigione io sono sempre così manesco e aggressivo,ho paura di farti del male Jas
J:non mi farai del male lo so
Z:e come fai a fidarti?
J:mi sono fidata a salire in macchina con te quando eri fatto ubriaco e nemmeno ti conoscevo
Z:beh in effetti
ridemmo un po'
J:Zac davvero,so che non mi toccheresti,e so anche che tu in questo momento hai anche bisogno di sesso e io sono pronta te lo giuro
Z:no non voglio,hai appena subito un trauma
J:vabbè di questo ne parliamo dopo che ora é pieno di giornalisti
Z:facciamo vedere a tutti di chi sei?
stavo per chiedere il senso ma mi bació lì davanti a tutti,molti flash si accesero e noi continuammo a baciarci.
Z:bene ora tutti sanno che sei mia
J:ti amo
Z:anche io amore
J:sta sera stiamo con gli altri?
Z:si dai
J:okok bene

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Scusate ma lunga assenza e vi amo per la vostra pazienza ma sono in vacanza ed é un periodo un po' brutto ma prometto che saró più costante nell'aggiornamento.

grazie ancora di tutto e spero vi piaccia la storia,ci vediamo al prossimo capitolo 🎀🎀