Cimitero di Gotham ore 3:20
Batman si trova nel cimitero mentre Gordon è andato a soccorrere i feriti al municipio, Batman arriva alla tomba di Cobb.
Batman: Alfred, sono alla tomba, adesso entro, ah dimenticavo, molto probabilmente il segnale sarà assente la sotto, appena posso ti faccio sapere.
Alfred: in bocca al lupo signorino Bruce, non faccia cavolate.
Batman entra nella tomba, arrivato in fondo cammina in un lungo corridoio, in fondo c'è una porta con un simbolo di un gufo, Batman la apre e al suo interno si trova una grande stanza con molti teschi e scheletri di persone morte.
Batman: o mio dio, queste persone sono state tutte assassinate dalla corte.
Voce della corte: puoi dirlo forte Bruce.
Batman si gira lentamente.
Batman: tu chi sei?
Voce della corte: non ne hai idea vero Bruce?
La voce della corte si toglie la maschera, Batman rimane stupito.
Voce della corte: mi chiamo Lincoln March,tu non lo ricordi, ma quel pezzo di merda di tuo padre se mi potesse vedere sicuramente, ero piccolo più o meno avevo 5 anni, ero in macchina con Thomas e Martha, e mentre imboccammo una curva stretta, ci schiantammo nel muro, i tuoi genitori non si fecero nulla, io ero scioccato, e fu cosi che tuo padre ebbe la strabiliante idea di lasciarmi in un vicolo buio insieme ad altri bambini orfani, 12 anni dopo aver vissuto tra rapine e violenza arrivò la mia salvezza, la corte dei gufi, la vecchia voce mi promise che alla sua morte, io avrei preso il suo posto, e cosi è stato, loro almeno sono stati di parola a differenza di quell'infame di tuo padre.
Batman: non è possibile, mio padre non avrebbe mai fatto una cosa così disperata, quindi tu saresti dovuto essere mio fratello?
March: proprio così! Adesso quello che voglio è vederti soffrire, proprio come tuo padre ha fatto a me.
Da delle gabbie arrivano contro Batman una decina di talon, che piano piano il cavaliere oscuro metterà tutti ko.
March: tuo padre mi ha tolto tutto quanto, mi ha rovinato la vita, e io distruggerò la tua.
Batman: non fare così Lincoln, questa non è la strada giusta!
March: invece si, ti voglio morto.
Lincoln combatte in una lotta sanguinosa e violenta contro Batman, dopo alcuni minuti di battaglia, Lincoln si alza sofferente.
March: vieni qui, fatti uccidere.
Batman: noo.
Batman colpisce Lincoln che viene nuovamente buttato a terra.
Batman: hai ucciso persone, stai uccidendo me, ti prego, basta!
March: no, ho sete di vendetta.
Mentre March si alza per colpire Batman, dietro di lui arriva Gordon che trascina l'uomo a terra e lo arresta.
Gordon: ti abbiamo preso figlio di puttana.
Batman: come hai fatto a sapere che ero qui.
Gordon: ho seguito il tuo GPS, ho visto che si fermava al cimitero e ho trovato la tomba aperta, andiamo.
Batman, Gordon e la voce della corte escono dalla tomba, fuori ad attendere Batman ci sono tutti i poliziotti della città.
Poliziotto: grazie Batman, non c'è l'avremmo mai fatta senza di te!
Poliziotto: sei un eroe Batman!
Batman: Alfred, l'abbiamo preso.
Alfred: ben fatto signorino Bruce.
Vicky vale: in collegamento dal cimitero di Gotham city dove pochi minuti fa Batman ha catturato la voce della corte dei gufi, quella che sembrava una leggenda metropolitana si è rivelata una macabra realtà, si dice anche che la corte sia legata a molteplici omicidi di personaggi importanti di Gotham, ora che la voce è stata arrestata l'era della corte dei gufi è finita.
Mentre Gordon chiude la voce della corte in macchina, un talon si erge sopra ad un grattacielo e si scaglia verso un poliziotto, dopo aver creato un po di panico nella folla, il talon viene ucciso.
March: l'ultimo piano della corte è in atto!
Alfred: i talon si dirigono tutti verso blackgate.
Batman: Gordon, avverti le guardie della prigione di barricarsi dobbiamo andare là.
Gordon: andiamo, intanto porto lui in prigione!
Le volanti della polizia vanno spedite verso balckgate.
Batman arriva a blackgate, per terra si trovano delle guardie morte, alcune celle sono state aperte, i detenuti si stanno armando.
Batman: Gordon di ai poliziotti di entrare immediatamente nella prigione, ci sono già delle vittime.
La polizia entra nella prigione, alcuni poliziotti muoiono uccisi dai talon, alcuni li respingono.
Batman: altre 4 celle aperte, facciamo presto!
Batman inizia a combattere i talon, sconfiggendoli con calma insieme alla polizia, a fine combattimento alcune celle rimangono chiuse.
Batman: almeno 200 detenuti sono fuggiti.
Gordon: abbiamo limitato i danni.
Batman: abbiamo fatto il Massimo stanotte.
Gordon: anche troppo forse. *Sorride*
Batman: speriamo solo che i criminali liberati non fossero premeditati.
Gordon: li prenderemo, ne sono certo.
Bruce: quella sera, la mia immagine cambiò, se prima ero solo un vigilante fuori controllo, adesso sono visto come il salvatore di Gotham,la corte si è ormai ritirata e la cittá si sente più al sicuro, c'è ancora tanto da fare, ma il mio spirito mi spinge a fare sempre meglio.
Il sole sorge all orizzonte, sopra a un grattacielo si trova Batman che si lancia iniziando a planare.
Fine.
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Batman:il crepuscolo dei gufi
Mystery / ThrillerDisclaimer: Batman e tutti i personaggi collegati appartengono alla DC Comics. Questa è una storia di fan fiction scritta senza scopo di lucro e senza intenzione di violare i diritti d'autore della DC Comics. la cittá di Gotham è afflitta da omicidi...