Capitolo 10

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Martina prende lo scatolo delle lamette, lo apre e ne prende una, nel mentre la canzone "Another Love" arriva a volume 80, l'acqua scorre. Afferra la lametta e la porta vicino al braccio, graffia un po' e, mentre preme la lametta sul braccio e qualche goccia do sangue scorre, piange dal dolore e lancia la lametta. Martina rinsavisce, sa di aver toccato il fondo, mai fino ad ora era arrivata così in basso, la ragazza più solare si era spenta. Nel mentre Sara raccimola i soldi da dare a Giovanni, 《siamo arrivati a 3k, Martina deve ancora mettere la sua parte. Luigi non deve sapere nulla》esclama Sara, 《però non ci arriveremo mai a 10k, abbiamo soli due giorni e di certo loro non sono le persone che aspettano qualche giorno in più》dice Luca, 《Ragazzi tra poco devo andare, devo uscire con Giovanni. Tra l'altro, devo capire anche con chi parlava mentre ci allontanavamo》dice Sara mentre va a vestirsi. Un abito nero, tacchi neri con brillantini e capelli raccolti in una coda.
<sono fuori, esci> dice Giovanni
<arrivo> risponde Sara.
Sara esce ed entra in auto, 《allora, non rompermi il cazzo, non fare il cascamorto, non fare il cazzone. Sono qui solo per non farvi denunciare Luigi》esclama Sara sbuffando, 《fai l'accondiscendente e stai attenta. Sei la piccola pecorella entrata nella tana del lupo》dice Giovanni ridendo mentre mette in moto, 《dove vuoi andare?》dice Sara, 《nel locale vicino il molo, dove hai conosciuto Giulio》risponde Giovanni e mentre i due si dirigono lì, la conversazione cessa; Luigi nel frattempo si sveglia e va verso il salotto, guarda l'orario e legge "21:30", ordina un MC e manda un messaggio sul gruppo
<ehy raga, che fate stasera?>
<io guardo la partita a casa di mio cugino> risponde Paolo
<io faccio il turno serale al bar> dice Luca
<io non sono proprio in vena di uscire> risponde Martina
Luigi visualizza e non risponde, accende la TV e guarda il TG aspettando la cena "Elezioni regionali, prevale con il 62% il candidato ed ora sindaco Giuliani. L'estrema destra vince ancora. Notizie dal carcere, il detenuto P.Lamberti, dopo esser stato condannato per 20 anni, riesce ad avere la libertà vigilata che, purtroppo, gli è stata nuovamente revocata dopo una rissa in un parcheggio e il ritorno tardi nell'edificio" suona il corriere alla porta e Luigi va ad aprire spegnendo la TV, paga e si siede a tavola pensando a ciò che aveva ascoltato, detenuto di cognome Lamberti, recidivo, condannato a 20 anni. Sembrava un identikit chiaro, il padre di Sara era nel carcere del paese. Luigi, facendosi prendere dall'euforia esce di casa, prende l'auto e corre da Sara. Bussa ma ovviamente non c'è nessuno
<Sara, tuo padre è tornato nel carcere del paese> gli scrive, ma non riceve risposta. Luigi, come ricordiamo, ha pur sempre un disturbo della personalità, ed ora sta ragionando la parte più malata di sé, vuole fare un guaio per finire dentro e incontrare il padre di Sara, allora si mette giù al Bronx aspettando che qualcuno lo provochi; nel frattempo Martina, finito il bagno e coperto le ferite, va in camera e si trucca, dalla finestra vede la sorella Sofia in piscina che messaggia, allora scende e la raggiunge, 《Bello Paolo vero?》esordisce Martina, 《non tanto, non abbiamo gli stessi gusti》risponde Sofia, non guardandola nemmeno negli occhi, 《oggi in spiaggia non sembrava ti facesse così schifo però》esclama Martina, più calma del previsto, 《e tu come lo sai?》chiede Sofia sconvolta, 《vi ho visti. Non farò scenate o altro, posso solo dirti che mi fai schifo》risponde Martina andandosene. Scoppia a piangere ma in modo contenuto, si chiude in stanza ed apre un cassetto, dentro ci sono cose degne di una stalker ossessivo compulsiva, foto di Paolo, maglie di Paolo, regali di paolo, di tutto e di più, un cassetto di cui solo lei ne sapeva l'esistenza. Prende tutto e lo getta in una busta, poi esce e si fa accompagnare in un campo vicino a dove lavora Paolo, lancia tutto a terra e accende una piccola fiamma. D'improvviso la fiamma divampa e diventa visibile per tutto il paesino, anche Luigi nota le fiamme ma non si avvicina, colui che invece le va incontro è proprio Paolo, che vede le foto di sè bruciare e Martina piangere lì vicino, rischiando anche di bruciarsi 《l'hai saputo, vero?》chiede lui, 《mi fai schifo anche tu. Come puoi farmi questo?》risponde Martina, 《scusami》dice lui tentando di abbracciarla, lei gli da uno schiaffo, lo spinge a terra e se ne va 《se non posso averti io va bene, se deve averti lei. No》dice mentre scappa in lacrime, sembrava una minaccia. Paolo chiama i pompieri e se ne va; nel frattempo si son fatte le 22:40, Sara e Giovanni sono nel locale e lui cerca di palparla, 《non devi sfiorarmi》urla lei, 《eddai, siamo amici no?》dice sbiascicando lui, palesemente ubriaco. 《Che bella coppietta》dice una voce dietro di loro, 《lo sapevo, era tutta una tattica. Stava parlando con te a telefono prima》dice Sara girandosi verso quella voce, era Giulio 《proprio così. Sei perspicace Saretta》dice Giulio, 《non denunciatelo, vi prego》continua a ripetere Sara, 《c'è un accordo no? Ora che mio padre è diventato sindaco però, il prezzo è più alto tesoro》esclama lui, 《sindaco? Da quando...》chiede preoccupata Sara, 《da oggi, per questo siamo qui. Dobbiamo festeggiare》dice Giulio ridendo, 《quanto vuoi?》chiede lei, 《voglio te》risponde Giulio prendendola per un braccio, 《lasciami stare, mi hai persa per causa tua e del tuo essere così viscido, pieno di te e malato》urla Sara. Mentre i due litigano, un buttafuori li sente e caccia i ragazzi, 《non finisce qui Sara》urla Giulio, Sara scossa da ciò chiama Luigi ignorando i messaggi, 《Ti prego, vienimi a prendere al locale "lanterna", poi ti spiego》Luigi dopo 20 minuti la raggiunge, i due si siedono in macchina, 《Giulio, il ragazzo che hai picchiato, era il figlio del vice-sindaco. Per non farti denunciare dovevo uscire con il suo amico e dargli 10k. Ora il padre però è diventato sindaco, quindi voleva tornare con me per non denunciarti. Siamo nella merda Lù》esclama Sara tutta d'un fiato, 《Sara calmati, io voglio andare in galera. Ho scoperto che tuo padre è nella prigione del paese, quindi voglio andare lì e parlargli》dice Luigi, 《ma che cazzo dici. Mio padre? Che cazzo vorresti fare》risponde stizzita Sara, 《voglio fargli capire che ha perso una figlia meravigliosa, se non lo capirà con le buone. Userò le cattive. Ti ha fatto male ed ora deve pagare lui》esclama Luigi, ha le pupille fuori dagli occhi, sembra lo sguardo di un pazzo, 《sta parlando l'altra personalità ora. Mi stai facendo paura. Non fare nulla di ciò, ti prego》risponde Sara. Luigi non risponde, sorride e quello sguardo da maniaco sparisce. Che sia una farsa? Non si sa ancora, fatto sta che la malattia di Luigi sembra stia prendendo il sopravvento. Come si evolverà la storia tra Martina, Paolo e Sofia? Come finirà con Giulio e Giovanni? Nessuno ancora lo saprà, però si può solo dire una cosa. Il prossimo capitolo, sarà la svolta definitiva per una persona del gruppo...

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 05 ⏰

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