Capitolo 4.

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NOEMI

Kenan si è risvegliato

"Kenan" dico abbracciandolo piangendo
"cosa mi è successo?" chiede
"Sei svenuto" dico ancora tra le lacrime
"perché?"
"non lo so chiedilo a Dusan"
"ha avuto un attacco di panico signor Yildiz" dice il dottore
"ah... Ora ricordo..."
"dai adesso riprenditi e non ci pensare" lo rassicura Dusan

Usciamo dalla stanza io e Dusan, e mi spiega tutto

"quindi l'ho fatto piangere io... "
"non è stata colpa tua è stata colpa di Ric che ci prova sempre con te e sa quanto fa male a Ken" mi rassicura
"..."

Andiamo tutti a dormire e Riccardo mi chiede cosa è successo.
Gli racconto tutto tralasciando il perché ha avuto un attacco di panico.

Il giorno dopo mi vesto ed esco a fare colazione.

"come va Kenny?"gli chiedo con sensi di colpa
" meglio"mi risponde

Ci abbracciamo.

KENAN

"Du perché Noemi sta correndo in strada?" chiedo
"non lo s- ODDIO FEDERICO!" lo chiama correndo verso Noemi
"che c-" scoppia a piangere
"tutto apposto Noe?" chiedo tra le lacrime
"svegliati! Adesso" urlo tra le lacrime

Non posso accettare il fatto che è stata investita da un auto

"SVEGLIATI PER FAVORE!" urla Federico tra le lacrime scuotendola

"c-chiamo un ambulanza" dico io
Paulo si avvicina perché è appena arrivato e vede tutto questa folla
"ragazzi perchè siete tutti q-" si mette in ginocchia a terra e si mette a piangere

L'ambulanza è arrivata e stanno portando via Noemi

"non ci posso credere" dice Federico ancora tra le lacrime abbracciando Paulo

"stai tranquillo si riprenderà" dice l'ex Juventino tra le lacrime
"non ci posso credere che le ho fatto questo effetto du" dico a Dusan nel mentre che lui mi abbraccia
"cosa è successo? Perché tutti in lacrime?" chiede Calafiori
"Sei arrivato in ritardo" dice fede
"mi sono appena svegliato è ho sentito qui l'ambulanza però quando sono uscito non c'era più" dice
"hanno investito Noemi, adesso è in ospedale. Facciamo colazione e andiamo da lei per vedere come sta" gli rispondo
"è uno scherzo?" chiede quando gli stanno scendendo qualche lacrime
"sfortunatamente no" gli rispondo.
Si mette a piangere

Facciamo colazione e quasi tutta la squadra con Paulo e Riccardo andiamo all'ospedale.

"signori si è risvegliata potete vederla ma ha perso un po' di memoria" dice il dottore
"si ricorderà soltanto di chi c'è da molto tempo" continua

All'inizio entriamo io, Riccardo, Dusan, Paulo, Oriana, Lucia e Federico

"Noemi!" tra le lacrime vado ad abbracciarla
"chi sei?" chiede
"è il tuo migliore amico Noemi" le risponde il numero sette
"non mi ricordo" dice
"di me ti ricordi?" chiede Dusan
"certo sei il migliore amico di mio fratello" risponde
"di me?" chiede calafiori
"no" risponde fredda
"di... Noi due?" chiede Paulo
"certo, sei l'altro migliore amico di mio fratello" risponde
"ragazzi datele il tempo per riposarsi, fra un po' le tornerà la memoria e si ricorderà di tutti voi" dice il dottore

Usciamo e torniamo tutti al campo tranne me e Paulo che aspettiamo il momento per entrare da lei

"abbiamo dimesso la signorina Chiesa" ci dice il dottore
"Noemi stai bene?" chiedo
"si sto bene, ho solo qualche dolore alla gamba ma del resto tutto okay" mi risponde
"comunque scusa se prima non mi ricordavo di te, adesso mi ricordo e sei molto caro per me" continua

Ci abbracciamo

"dobbiamo andare piccioncini" dice Paulo con tono scherzoso
"Pau! Non mi sono accorta che c'eri anche tu!" dice abbracciandolo
"finalmente ti sei ripresa gnogne" le dice

NOEMI

"Ken veramente scusa se non mi ricordavo ma era una sensazione strana" dico
"non mi ricordo nemmeno perché sono andata in ospedale" continuo
"va bene fa niente però adesso andiamo in macchina" mi dice il numero 15

Arrivati Federico arriva correndo e mi abbraccia

"perché lo hai fatto? Mi hai fatto perdere cento anni di vita" mi chiede

Ci abbracciamo e arriva Dusan

"Noemi! Dobbiamo parlare" mi dice prendendomi per il polso
"che c'è?" chiedo
"perchè lo Hai fatto?" mi chiede
"non è colpa tue se è svenuto Kenan" continua
"lo so" gli rispondo
"non è quello il punto! Il punto è che potevi morire!" mi rimprovera
"lo so"
"allora perché?" mi chiede arrabbiato
"eccoti!" mi dice una voce
"chi sei?" domando girandomi verso di lui
"il tuo compagno di stanza"
"non ti conosco" gli rispondo

Se ne va

"chi era Du?" chiedo
"Riccardo quello che ha la colpa non tu" mi risponde
"perché la colpa è sua?" chiedo
"perché ci prova sempre con te e a Kenan fa male e Ric lo sa"

Andiamo a dormire a mezzanotte

La vita//Kenan Yıldız Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora