Capitolo 21

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Dopo che mi sono fatta un bagno caldo e mi sono calmata esco da mathias a provare a parlargli senza piangere.
Lui è seduto sul divano con le mani nei capelli.
Alza lo sguardo e i nostri occhi si incrociano,sta provando a chiedermi scusa, i suoi occhi sembrano feriti, sembra che sia molto dispiaciuto per l'atto che ha fatto.
Si alza dal divano e si avvicina, abbiamo i nostri volti a pochi centimetri, non parliamo si sente soltanto il suono dei nostri respiri.
Vedo il suo petto sotto la maglietta bianca alzarsi e abbassarsi ripetutamente.
"io... Non capisco nemmeno io cosa è successo." mi dice con voce tremante.
Io di conseguenza abbasso il volto.
"come hai potuto." dico con un filo di voce, quasi che non si senta.
Indietreggio per il dolore che sento dentro di me.
"tanto mi hanno tradita tutti vero?" chiedo retorica ma questa volta alzo lo sguardo e vedo i suoi occhi lucidi.
Sembre veramente dispiaciuto, non lo voleva fare.
Quelle parole lo hanno ferito.
"dammi...solo una possibilità."
Dopo una lunga pausa che sembra esser durata un eternità prendo un respiro annuisco.
"solo che... Pensavo che tu non lo facessi, ci conosciamo da anni ormai è conosci ogni mia debolezza, ogni mia ferita è ogni mia fragilità come io conosco tutto di te."
Mi prende per i fianchi e le nostre labbra rimangono a pochi centimetri di distanza.
Sento il suo fiato caldo e accelerato, le sue mani calde sui miei fianchi mi fanno sentire a casa e cullata.
Si avvicina sempre di più al mio viso e le nostre labbra si scontrarono, un bacio che sa di dispiacere e di perdono.
Mi chiede l'accesso alla mia bocca che non nego, iniziamo un gioco di lingue lento con il suo sapore dolce mischiato alla menta.
Mi stacco. "scusa non dovevo essere così esagerata." gli dico con la testa abbassata.
Mi alza il volto con due dita. "non eri esagerata, hai fatto bene, dopo tutto quello che hai passato." mi risponde con un altro bacio.
"ti amo" gli metto le braccia dietro al collo e lo bacio con più passione.

ARDA

"kenan non capisco una cosa." gli dico dando una leccata al mio gelato alla crema.
"cosa?"
"perche hai chiesto a noemi di tornare insieme a lei se l'altro giorno hai baciato una in discoteca?" gli chiedo confuso.
"perché non avevo nulla da fare." mi risponde con fare disinteressato.
"in questi mesi sei cambiato di brutto kenan." ci sorprende una voce alle nostre spalle che si rivela noemi con mathias che si tenevano per mano con i bambini.
"in realtà ero sempre così." risponde con aria di sfida dando una leccata al gelato al pistacchio.
"non penso proprio kenan, perché se no non avrebbe fatto due figli con te." questa volta però era mathias ad intervenire.
"e tu la conosci così bene vero?" chiede.
"per la cronaca si la conosco da quando andava in prima superiore ."
Kenan sembra essersi immobilizzato alle parole di mathias.
"per la cronaca la tua fidanzatina era solo un gioco per me."
La tua fidanzatina era solo un gioco per me?
Queste parole sembrano ferire molto noemi visto che abbassa gli occhi.
Dopo una breve pausa se ne vanno mano nella mano e mathias la avvicina a se.
"cosa ti è successo?" gli chiedo a bocca aperta dopo ciò che è successo.
"si vede che nessuno mi conosce bene, adesso sai cosa sono." dice alzandosi e per mia sfortuna devo andare con lui.
"il kenan che conosco io non è così."
"allora conoscevi un altro kenan yildiz." mi ribatte.
"No io conosco il vero kenan" mi fermo. "conosco quello dolce e quello che non si fa la prima che incontra in discoteca."
Sbuffa e si dirige verso l'hotel.
"io mi faccio una passeggiata per Roma da solo." gli dico sottolineando queste ultime due parole.
"fai pure." si divide da me.
Prendo le air pods e metto la Playlist di Eminem.

NOEMI

non lo capisco, perché deve fare così? Perché deve essere bugiardo?
"che c'è sol mio?"
"sto pensando a quello che mi ha detto kenan." gli rispondo.
"Tranquila ahora tienes me" mi dice facendomi scappare un sorriso dalle labbra.
"adoro quando parli lo spagnolo." gli dico guardandolo nei occhi.
"dovresti farlo più spesso" anche lui si mette a sorridere.
"spero che mi capirai." dice causandomi una risata.
"dai non sono così tanto una frana in spagnolo" dico ridendo.
"vedremo" dice lasciandomi un bacio sulle labbra.

Passeggiamo mano nella mano fin quando i bambini non si mettono a piangere quindi ci dobbiamo fermare in un bar.

"ragazzi ci sono Noemi chiesa e mathias soule!" urla qualcuno.
Non l'avessi mai detto che tutti vengono verso di noi a chiedere una foto.
"ascoltate siamo venuti qua solo per cambiare i bambini, forse dopo daremo delle foto." mathias interviene e ci lasciano via libera finalmente.
I fan non sono fastidiosi, anzi, li amo solo che quando sono troppi per volta e vengono tutti verso di noi senza lasciarci privacy, bè, quello mi da molto fastidio.

Spazio autrice

Nuovo capitolo che ne pensate?
Scusatemi tanto se è corto🙏

Nel mentre ditemi se vi piace e grazie per le stelline e per le letture☀️❤️ 

La vita//Kenan Yıldız Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora