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"Je aime la tarte." Louis lo ripete per la diciottesima volta.

"Je taime la lart?" dice Harry con un'espressione perplessa sul viso e inclina la testa per la confusione, guardando Louis negli occhi che si siede di fronte a lui, i due sedevano al tavolo della sala da pranzo mentre Louis prova ad insegnare il francese ad Harry.

"Tarte, Harry. Tarte. E non ci vuole la T davanti ad aime." dice Louis, con il mento nel palmo della sua mano e del dubbio nei suoi lucidi occhi azzurri.

"Je aime la tarte?" dice Harry, e Louis si alza in piedi dalla sedia, alzando i pugni all' aria e grida 'si' ripetutamente e con un salto ritorna sulla sua sedia con un ghigno orgoglioso sul viso.

"Je aime la tarte!" Harry urla con un sorriso sul viso mentre Louis lo guarda affettuosamente.

"Quello è l'unico francese che ho imparato oltre a 'ciao' che mi hai insegnato la scorsa settinana. Fa schifo." Harry si lamenta, crollando sullo schienale della sedia, le labbra arricciate sul viso imbronciato.

Louis alza gli occhi al cielo e raggiunge Harry dall'altra parte del tavolo per guardarlo piú vicino negli occhi.

"È cosí fottutamente noioso." Harry geme e stringe gli occhi, per poi poggiarsi di piú allo schienale della sedia.

"Sei tu che lo fai diventare noioso." Afferma Louis, sorridendo ad Harry, facendogli aprire gli occhi, i margini della sua bocca si sollevarono in un leggero sorriso, le fossette spuntano ai lati della bocca.

"Se dovessimo andare effettivamente a Parigi, quello lo renderebbe molto piú facile." dice Harry, i suoi occhi sono completamente aperti ora, si alza e va nella cucina di Louis preparando il tè che fa sempre quando va a casa sua.

Louis si alza e lo segue, fissandolo intensamente. Harry prende il tè dal frigo e due barattoli, uno per Louis, uno per Harry, e ce lo versa dentro, stando attento a non farlo schizzare, e passa uno dei barattoli a Louis.

Entrambi si siedono sui ripiani della cucina, mettendosi uno di fronte all'altro, sorseggiando lentamente il tè, assorbendo il dolce sapore.

"Dovremo sul serio andare a Parigi un giorno." Dice Harry, prendendo un altro sorso, rabbrividendo sentendo la freddezza del tè riempirgli il petto.

"Dovremo." Dice Louis, sorridendo attraverso il vetro del barattolo,  inclinandolo poi di nuovo ingoiando piú tè, mentre Harry lo fissa con un sorriso affettuoso.


Ciao amati lettori! Sono tornata con un'altra traduzione, spero vi piaccia, lasciate tanti commenti. Scusatemi sempre per gli eventuali.

Translator ♡ LS (Italian translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora