Recensioni (attivo)

Il proprio sangue (🐍)

Titolo: Il proprio sangue
Autore: IAmLali
Genere: Fantasy:
Capitoli: 14
Stato: completa;
Trama: Il Gran Maestro Cattivo è un'ombra: vede tutto ciò che accade nella sua Accademia, le sue dita raggiungono ogni luogo e le sue parole raggiungono ogni animo. I suoi occhi sono freddi, la sua bellezza un inganno. Ma prima di essere un'ombra era un uomo, e prima di essere un uomo era un ragazzo. E Rhian era l'unico a conoscere davvero Rafal prima che diventasse ciò che è oram Una storia di amore trasformato in odio, di innocenza trasformata in corruzione e di fratelli trasformati in nemici.

Recensione: Dal punto di vista dell'organizzazione dei capitoli va un attimo rivista, consiglio sempre di mettere il capitolo con i bollini a fine storia, invece che subito tra i primi. A parte questo, a volte mi sono sembrati i capitoli troppo lunghi e mi hanno appesantito un po' la lettura. Non so bene quale sia la media di parole per capitolo; quindi, magari è stata solo una mia percezione inziale, comunque, penso che il numero di parole adatte, almeno per una realtà come quella di wattpad, sia una media di 3000 per capitolo. Questo te lo consiglio solo perché per il lettore è difficile mantenere alta l'attenzione se un capitolo gli risulta troppo lungo, inoltre ho notato una preferenza per i capitoli corti, anche in possibile ottica di un cartaceo.

Questa piccola questione a parte, che dipende anche dalle preferenze di lettura di ognuno, l'introduzione e la trama sono interessanti, curiosi e particolari. I personaggi, nonostante sia una fanfiction, si possono comprendere senza la necessità di una conoscenza terza del fandom. Infatti, io ho scoperto che fosse una ff solo perché l'ho letto dal tra i tag, sennò non l'avrei mai pensato.

La trama è indubbiamente curiosa e anche nuova, se così si può dire, nel senso di non troppo riempita di cliché, anche se non conoscendo il mondo della fanfiction, magari mi sbaglio. Però, penso che si possa comunque concordare sul fatto che sia sviluppata bene, tranne occhio a scandire bene il passaggio del tempo. Mi spiego meglio, a un certo punto della storia i protagonisti passano dal primo al terzo anno, ma durante la narrazione ho percepito che fosse passata una sola estate tra i fatti raccontati prima e quelli che mi venivano raccontati in quel momento. Dunque, occhio a specificare bene che è passato un anno e mezzo, magari aggiungendo qualche dettaglio in più su questo anno che pare essere un po' un fantasma.

Un altro riconoscimento che devo fare riguarda i dialoghi, i quali sono ben strutturati, anche se a tratti c'è qualche piccola svista di punteggiatura e di punteggiatura.

La copertina non è professionale ma è molto centrata, quindi direi che va anche bene. Ricorda un po' quella di una fiaba.

Per il resto, non ho nulla da dire. È una buona storia, anche se necessita di qualche miglioria e piccole modifiche.

Spero non ci siano errori, nel caso mi scuso.