Quando la tempesta finisce, inizia quel periodo di calma apparente, che può essere molto inquietante,
quasi come a dire che non è successo niente, tutto passato e tutto finito.
Ti guardi intorno e vedi che c'è solo qualcosina fuori posto e
non il grande disastro che ti aspettavi considerando quel tornado
e quella pioggia forte e fitta.
Pensi quasi di esserti immaginata tutto,
non sei più sicura di essere stata al centro del ciclone,
con il senso di impotenza che lotta con l'urgenza dell'azione,
il cuore che sembra esplodere dalla paura
mentre lotta contro la fredda logica che ti tiene ancorata al terreno.
Adesso è tutto silenzio,
adesso è tutto normalità
e un timido sole pretende di scaldare quell'atmosfera che sa di intorpidimento,
come quando ci si sveglia dopo un sogno troppo realistico e
non abbiamo l'immediata percezione del risveglio.
Ecco, sembra di trovarsi in una via di mezzo tra sogno e realtà.
E nel momento in cui quasi accettiamo di esserci sbagliate,
una piccola raffica di vento inaspettata sferza il nostro viso,
svegliando la nostra mente.
Non era un sogno,
era tutto vero e capiamo...non è ancora finita!
STAI LEGGENDO
LE PAROLE DELL'ANIMA
PuisiRaccolta di componimenti creati in un momento di profondo cambiamento, che mi hanno dato la forza e il coraggio di essere me stessa e soprattutto di non averne paura. Ogni riflessione è puramente personale, basata sulle mie esperienze di vita e su...