Adèle

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Parigi, 16 Maggio 2015.
Driin-Driiiiin
Mi sveglio, apro lentamente gli occhi, distendo la schiena e infilo i piedi nelle pantofole blu che ogni mattina mi aspettano impazienti sul mio scendiletto.
Vado in bagno, mi lavo un pó la faccia e scendo giù per la colazione. È il mio pasto preferito. Ogni mattina mio padre mi prepara un cornetto strapieno di crema al pistacchio seguito da un'immensa tazza di latte che non finisce mai.
Cibi talmente buoni, da farmi dimenticare che ci sono ben 5 ore pesantissime di lezione che mi aspettano.
Combattuta dal sonno, cerco di mantenere la posizione eretta e di non cascare giù. Ma invece no, a un certo punto il cucchiaio che -in qualche modo - reggeva la mia testa, cade e automaticamente il mio viso compare sporco, appiccicoso e bagnato.
Ooh sì, pieno zeppo di latte!Per farla breve, mi sono addormentata e la mia faccia è cascata nella tazza.
Vabé, non è mica la prima volta..
Salgo, mi lavo nuovamente e inizio a scegliere i vestiti da indossare nella giornata scolastica.
Mm..pantaloni rosa e maglia blu o jeans e camicia rossa a quadri neri?
"La maglia blu risulta abbastanza corta. La prof di matematica ti sgriderà di nuovo appena vedrà quell'ombelico di fuori!"
~ dice la mia coscenza.
"Ma a Lucas piace vederti vestita così! Lo so. Non dirlo a me. L'ho visto come ti guardava il mese scorso quando l'hai messa."
~ dice la nemica della mia coscienza.
E il trucco? Eyeliner e matita o mascara e ombretto? Troppo volgare o poco volgare? Rosa verde giallo o blu?
"Adèle, sono le 8 meno cinque! L'autobus è già partito! Sbrigati! È un comune giorno di scuola, non una sfilata di moda!" ~ grida mio padre.
Esatto questo che vi ho appena raccontato, è un comune giorno della mia vita, uno dei tanti giorni uno uguale all'altro.
Mi presento, sono Adèle, una ragazzina di 16 anni, vivo a Parigi in una bella ed enorme villa, insieme a mio padre e alla zia Elèa.
Non so che fine ha fatto mia madre e non ho nè sorelle nè fratelli!
Non è molto carino essere l'unica ragazza adolescente in tutta la casa. Pfffff, non sapete che lagna!
I miei capelli sono lunghi fino al sedere e biondi come l'oro e i miei occhi azzurri come il cielo abbagliano chiunque mi guardi.
Eh si ragà, me la cavo..
Ho anche un ragazzo, un grande figo della madonna! Il più figo dell'intero liceo! Ne vado fiera, lui è il mio Lucas e nessuno me lo tocca! Alto, muscoloso, biondo, passionale, insomma.. io lo adoro!
Ci siamo conosciuti in una maniera stranissima. Ero in bici e correvo correvo veloce per far sì che i miei capelli volassero all'indietro e non badavo affatto ai pedoni o alla strada! A un certo punto LUI doveva attraversare la strada.. e casualmente in quell'attimo stavo passando io e un furgoncino verde .. e buuuuuuum. Due punti in testa ciasciuno ahahahahahah! Da quel giorno ci siamo tenuti in contatto.. e via via l'amore ha bussato alla porta! Stiamo passando degli anni a dir poco meravigliosi!
Siamo simili, lui è un tipo rock e vivace come me, adoriamo andare in quei concerti di Band Rock insieme! Ci divertiamo un mondo!
Ma cambiamo argomento, parliamo di scuola. A scuola sono tutti ai miei piedi, non per mia volontà, assolutamente, ma sarà la mia bellezza a fare questo effetto? O i soldi?
Oh giusto, dimenticavo.
Non vi ho parlato della mia zia ricca e sconosciuta? Ha lasciato tutta la sua eredità a mio padre, milioni e milioni di euro! Che bellezza!
Sono abbastanza felice e fortunata.

Una risposta dal passatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora