sono passati vari giorni da quando io ed aurora ci siamo conosciute, passiamo tanto tempo assieme e ci consideriamo già una la miglior amica dell'altra. le voglio davvero troppo bene. lei e fermín si stanno avvicinando ogni giorno di più, lamine ne è infastidito ma supporta tutto dopo quello che gli ho detto qualche
notte fa.adesso è pomeriggio presto e sono all'allenamento dei ragazzi.
guardo lamine allenarsi e si avvicina a me l'allenatore
"finalmente conosco questa gaia"
lo guardo confusa
"ti sento sempre nominare"
rido
"in che senso?"
"diciamo che a volte i ragazzi dicono a yamal cose del tipo "se fai goal esci con gaia stasera" oppure fermín dice spesso "fammi assist e ti regalo mia cugina"'"
lui ride e lo faccio anch'io
"non lo sapevo"
"quindi sei la fidanzata di lamine?"
"oh, no no, è un mio caro amico"
"hm dicono tutti così, non ho mai sentito ragazze da parte sua, sei la prima che sento nominare"
sorrido
"comunque ti reputerò lo stesso la sua ragazza"
dice per poi chiamarlo, lui corre da noi sorridendo
"cosa?"
"non state assieme?"
fa cenno di no con la testa mentre ride
"però rimane di mia proprietà"
mi dà un bacio sulla fronte portando la mia testa sul suo petto
"quanto siete belli, vuoi venire a vedere la prossima partita?"
mi chiede
"mi piacerebbe, solo che non voglio vederla da sola"
"e se sta mia sorella?" chiede lamine
"va benissimo"
"allora vedrò di farvi avere due posti"
sorrido e gli dò un bacio sulla guancia
"grazie laminino, ti voglio tanto tanto bene"
"anch'io gahita
xavi,l'allenatore,ci interrompe dicendo
"l'amore ve lo dimostrate in privato, torna ad allenarti"
mi dà un bacio sulla guancia prima di tornare in campo.dopo un pò arriva a prendermi aurora, saluto i ragazzi e vado nella sua auto
"amore"
mi saluta lei
"amore, mi faresti un favore?"
mi guarda
"ovvio dimmi"
"praticamente devo andare a vedere la prossima partita del barça, ma non voglio andare da sola, vieni anche te ti prego?"
"certo amo"
"grazie amore mio ti amo"
la abbraccio e mi chiede
"oddio"
"cosa?"
"non ho la maglia di tuo cugino"
spalanco gli occhi
"ed io non ho quella di tuo fratello"
mi guarda facendo un sorrisetto
"andiamo a comprarle?"
ricambio il suo sguardo
"andiamo"
inizia a guidare ed in poco arriviamo al negozio ufficiale del barça, scegliamo le maglie e le proviamo, nel camerino lei scatta questa foto e la pubblica su instagram, ovviamente la repostousciamo dal negozio con le nostre magliette nella busta, sono troppo felice.
torniamo a casa e vedo fermín disfare i borsoni di entrambi
"ehi amori mie"
ci saluta mio cugino e lo abbraccio
"mi sei mancata"
"anche tu fefi, dov'è lamine?"
"era stanco perciò si è messo a dormire, se vuoi puoi unirti a lui"
"va bene grazie amore mio"
mi dà un bacio sulla fronte prima di farmi andare in camera.mi siedo sul letto e lo guardo dormire per poi stendermi accanto a lui ed abbracciarlo.
avendo un sonno leggero si sveglia e mi abbraccia a
sua volta
"mi mancavi"
sorrido e rimaniamo abbracciati, poi mi chiede
"dove siete andate tu e aurora?"
lo guardo
"a prendere due cosette"
"cioè"
"due maglie"
spalanca gli occhi
"del barça?"
annuisco
"che numero hai preso?"
"il numero 27, lo conosci?"
sorride
"madonna come si fa ad odiarti?"
ricambio il sorriso
"e la metterai alla partita?"
"si ovvio, te ti sei occupato dei biglietti?"
"si si, poi devo darvi una card che vi fa accedere allo spogliatoio come ospiti"
annuisco e poi gli dico
"comunque"
"si?"
"xavi mi ha detto che mi nominate molto ad allenamento"
ride
"mi ha fatto degli esempi"
continua a ridere
"sono cose che capitano"
rido anch'io, dopo poco noto che si addormenta, decido quindi di usare un pò il telefono..spazio autrice
piaciuto questo capitolo? che dolci che sono.. mi raccomando lasciate una stellina
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casualidad|| lamine yamal
Romantikgaia lópez garcía, ritorna a vivere a barcellona dopo aver vissuto 5 anni a milano per studio e per lavoro, una modella, assieme a sua cugina, marta lópez marin, sorella del calciatore fermi lópez marín. qui a barcellona, incontrerà un ragazzo,yamal...