Mia - Billie Eilish

A casa

Stiamo per arrivare a casa e nel tragitto ho sempre la mia ex dietro di noi. Appena arriviamo apro il cancelletto, lei entra e sto per farlo anche io però mi sento chiamare da dietro.

"Irene" mi sento chiamare e mi giro, ed era la mia ex

"Camilla, cosa c'è?" le chiedo

"posso parlarti in privato?" mi chiede dando un occhiataccia a Billie

"anche se ci sta lei non capisce l'italiano, quindi parla pure" le dico

"mmh ok"

"Camilla parli? se no salgo che dobbiamo mangiare"

"che ci fa Billie Eilish con te?"

"perché vuoi saperlo?"

"perché mi manchi"

"nahh, nono, mi sto rifacendo la mia vita e sto benissimo cosi" le rispondo andandomene verso billie con le lacrime ma Camilla mi raggiunge e mi prende per il polso

"Irene per favore, riproviamoci" mi chiede implorandomi

"No Camilla basta lasciami andare" le dico tirando il mio braccio ma non riesco e guardo Billie con gli occhi lucidi

"*cazzo lascia andare*" urla Bill prendendomi a sè e abbracciandomi

"è na cosa che riguarda me e lei fatti i cazzi tuoi" dice ma billie non capisce

"*Bill andiamo dentro per favore*" le dico

"* se questo ti rende più felice Bella, andiamo dentro*" mi dice. Voltiamo le spalle alla mia ex ed entriamo.
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Entriamo e appoggio lo zaino sopra al tavolo.

"*stai bene?*"

"*si scusami, cosa vuoi mangiare Bill?*" le chiedo senza guardarla

"*Irene*" mi dice e la guardo con le lacrime agli occhi

"*Scusami per prima Bill, non volevo succedesse tutto quello, poi lei è anche una tua fan e non vorrei che dicesse in giro che sei qui..*" le dico abbracciandola con il magone

"*sta tranquilla, non ti preoccupare*"
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dopo essermi tranquillizzata con il suo respiro preparo il pranzo.

"*cosa prepari?*" mi chiede Bill

"*faccio della pasta con un sugo di zucchine, e si questa pasta è senza uova così puoi mangiarla*" le dico

"*grazie Bella*" e ci sorridiamo.
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"CAZZO" urlo

"*che hai fatto??*" mi chiede preoccupata

"porca troia mi sono scottata con l'acqua bollente" le dico

"*senza offesa ma non ho capito nulla bella*" mi dice dispiaciuta

"*Scusami bill mi sono scottata*"

"*metti la mano sotto l'acqua fredda e ti passerà un pochino*" mi prende la mano e me la mette sotto l'acqua fredda

"*CAZZO È FREDDA*" urlo

"*e stai calma*" mi dice ridendo e mi giro a fulminarla con lo sguardo

"*stavo scherzando dai ahaha*" dice ridendo e io le sorrido, non riuscivo a farle il muso
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dopo aver mangiato ci mettiamo sul ci diamo coccole abbracciate mentre guardiamo un film. Ma dopo una mezz'oretta lei si addormenta e poco dopo anch'io
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Arrivano le 16.00 e di solito mamma arriva a casa su quest'ora.
Infatti arriva ma non la sento.

"Irene sono tornata, tutto bene a scuola?" mi chiede, ma visto che la mia risposta non arriva mi viene a cercare in salotto

"Irene tutto bene?" mi chiede avvicinandosi non notando ancora Billie

"Irene" mi chiama con più fermezza notando che non ero da sola. A quel punto mi sveglio da ancora abbracciata a Bill e noto mamma un po sfuocata, lei non aveva visto chi fosse visto che Billie era di spalle verso mamma.
A quel punto mi sfrego gli occhi e la metto a fuoco

"hey mamma" le dico un po intimorita

"Irene chi è" mi chiede con caccia seria

"*Bella che succede?*" mi chiede bill svegliandosi

"*Bill è mia madre e credo sia meglio che ti conosca*" le dico.
In quel momento bill si alza, si sistema e con non so quale tranquillità si presenta a mia madre non avendola ancora inquadrata.

"*salve sono Billie Eilish*" le dice lentamente così possa capire meglio.
Dopo quelle parole mamma mi guarda scioccata e io rido per la scena.

"*ciao billie io sono Silvia la mamma di Irene, mi dispiace per il mio inglese perché non è buono*" le dice mia mamma con un po di tentenni

"*non si preoccupi signora, devo imparare io un po di italiano così è più semplice*" le dice billie ridendo.

"*per favore non darmi del Lei che mi sento piu vecchia cosi*" le dice mamma ridendo.

In quella scena ero incantata, era come un sogno dal quale non volevo più svegliarmi.
A quel punto mamma si cambia, si siede con noi sul divano e partono un po di domande

"*dove andrai durante il tour?*"

"*che farai?*"

"*in un futuro ti vedi ancora fare questo?*"
e via dicendo, Bill con tutta la sua tranquillità rispondeva a tutte le domande.
Finché non ne fa una in preciso

"*ma state insieme? vi frequentate voi?*" ci guardammo non sapendo cosa rispondere perché ci conoscevamo letteralmente da ieri. E un po impacciatamente Bill le risponde

"*ci stiamo conoscendo signora*"

"*che ti ho detto del darmi "Lei" Billie?*" le dice mia mamma

"*ha ragione scusi-scusa*" si corresse subito e mi fece sorridere.
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erano le 20 e chiamò la mamma di Billie al suo telefono
"*Billie a che ora pensi di tornare*"

"*non lo so mamma*" le rispose billie. In quel momento feci da traduzione a mia mamma che mi disse

"dille di dormire da noi che ormai è tardi e la verranno a prendere domani" mi disse sorridendo e allora glielo dico a billie e lei lo riferì a sua mamma che acconsentì.
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cenammo e poi ci rimettemmo sul divano a parlare finché non arrivò anche mio padre dal lavoro. E scioccato più di mamma conobbe Billie.
I miei per fare bella impressione su di lei si misero a cantare "No time to die", mamma canta e papà suona la chitarra. Billie li guardava con due occhi che contenevano una serie di emozioni diverse. Era incantata e quando finirono applaudì e mamma di emozionò. Dopo mio padre le chiese, tramite il mio inglese, se volesse cantare mentre lui suonava e accettò.
Wow.
Era magico.
Lei era magica.
Quando finirono si diedero un batti cinque che fece ridere sia me che mia madre. Però era ora di andare a dormire per tutti.

"*ti sei divertita?*" le chiesi, mentre eravamo sotto le coperte assieme.

"*troppo, è stato magnifico*" mi rispose guardandomi negli occhi alla ceca per il buio, ma li sentivo. Si avvicinò al mio naso e lo fece scontrare con il suo e il nostro respiro cominciòad essere piu affannoso.

"*Bill, sei magnifica, ma non posso essere ciò di cui hai bisogno*" le disse senza speranza. Lei mi strinse di più e mi disse

"*ti conosco da pochissimo ma sei diventata ossigeno in 2 secondi. Si mi spaventa e so che anche per te è così ma conosciamoci e vediamo*"

"*va bene Bill*" le dico sorridendo

"*Bella?*"

"*si?*"

"*posso baciarti?*" mi chiese, in quel momento il mio cuore cominciò a battere all'impazzata e non so con quale sicurezza le risposi

"*non devi chiedermelo Bill, fallo e basta*" e non se lo fece ripetere due volte e mi baciò.
Era un bacio bisognoso di affetto, ricercato e voluto.
Non andammo oltre, non perché me l'abbia detto o che io gliel'abbia detto.
Sappiamo che dobbiamo ancora conoscerci e questo era già un gran passo.
Dopo il bacio mi prese le guancia e unì le nostre fronti e poco dopo me la baciò.

"*buonanotte Bella*" mi disse steingendomi a sè.

"*Buonanotte Bill*" le dissi accoccolandomi a lei.