Prologo

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Ho sempre sognato una famiglia normale, una vita normale, ma non ho mai ricevuto nessuna di queste cose. Mio fratello è Claudio fiorenzi, soprannominato Fiore . Per via del suo capo Saverio e del suo lavoro, fiore si muove sempre al massimo della legalità essendo in un giro d'affari di prostituzione e droghe. Lui è l'agente e protettore di due ragazze, le baby-squillo. Ma parliamo di me adesso. Mi chiamo Alice fiorenzi, ho sedici anni e vivo nel quartiere piu bello di Roma, I Parioli. Non sono felice della vita che conduco, spesso mi ritrovo a far parte di affari che non dovrebbero riguardarmi neanche lontanamente, ma io non c'entro nulla con la vita che fa mio fratello.

Quando i nostri genitori sono morti, Fiore doveva trovare un modo per farmi condurre la vita che una normale ragazzina di 10 anni dovrebbe avere, il modo che trovò però non era il migliore. Quindi io quasi tutte le sere mi ritrovo a cenare da sola, fiore è troppo impegnato con i suoi "affari con Saverio", non so molto di lui a dire il vero quasi niente, le uniche cose che so è che ci ha salvato il culo a me e fiore quella notte, ma so anche che non è un brav'uomo per via degli affari che gestisce mio fratello,però so che è un povero viscido che fa le peggio cose a quelle povere ragazze che lavorano per lui. per via della mia doppia vita studio a casa, ma il prof non viene quasi mai perche fiore lo paga raramente, ma non posso restare nell'ignoranza per tutta la mia vita, perciò mio fratello (quel maledetto) mi ha iscritto al "liceo privato Collodi" e tra qualche settimana sarà il mio primo giorno... Non so cosa aspettarmi.


Eii, si lo so lo so, i prologhi non si scrivono in prima persona, ma sarebbe stato molto difficile metterlo in terza, spero vi piaccia questa storia<3!

 𝑰𝒏 𝒃𝒊𝒍𝒊𝒄𝒐~𝑵𝒊𝒄𝒄𝒐𝒍𝒐́ 𝑮𝒐𝒗𝒆𝒏𝒅𝒆𝒓 𝑹𝒐𝒔𝒔𝒊~//𝒍𝒐𝒓𝒆𝒏𝒛𝒐 𝒛𝒖𝒓𝒛𝒐𝒍𝒐//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora