𝑻𝒊 𝑨𝒎𝒐 // 𝑴𝒂 𝑫𝒐𝒗𝒓𝒆𝒊 𝑼𝒄𝒄𝒊𝒅𝒆𝒓𝒕𝒊 //𝕄𝔸𝕋𝕋ℍ𝔼𝕆 ℝ𝕀𝔻𝔻𝕃𝔼

La Prova

\-Una settimana dopo-/
Master Lin aveva rinviato la prova per 2 settimane ma ora era giunto il momento...
"Bene, andate tutti nella grande stanza centrale alle 12:00 di domani, vi aspetto lì per darvi una notizia... Potete andare"
Disse Master Lin mentre stavamo cenando, ci guardammo un po' tutti ma non ci facemmo più di tanto caso continuammo a mangiare...
*Il giorno dopo*
"Buongiorno Dakota" mi disse la mia compagna di stanza
"Giorno Maria" risposi con la voce impastata dal sonno
Ci preparammo e andammo a fare colazione
"Buongiorno a tutti" dissi
"Buongiorno piccola sicaria" rispose Nick dandomi un bacio sulla guancia

Iniziamo le lezioni e le 12:00 arrivarono in un batter d'occhio, ci avviamo tutti verso la grande stanza centrale e ci ritrovammo tutti li, passarono molti minuti ma di Master Lin non c'era traccia,cosa molto strana vista la sua puntualità, dopo circa 15 minuti che tutti eravamo li si sentì un forte rumore, dopo di che vedemmo cancelli e porte chiudersi violentemente, più di uno andò nel panico buttandosi addosso ai cancelli per cercare di Aprirli, poco dopo si senti una voce nella stanza proveniente da delle casse era master Lin "non beve mai, non respira, ma continua a vivere" disse solo questo...
"Un indovinello?" Dissi confusa

Iniziò ad uscire un gass asfissiante dai condotti d'aria e nella stanza si creo la confusione assoluta
"DAKOTA" mi senti chiamare
"NICHOLAS" gridai a mia volta, ma tra panico grida e spintoni non riuscivamo a incontrarci, il gass iniziava a scendere intossicano tutta la stanza, mi sdraiai a terra dove non era ancora arrivato il gass e feci un respiro profondo prima che arrivasse anche lì, iniziai a strisciare a terra per raggiungere la prota che più di uno stava cercando di sfondare ma sfiniti dalla mancanza d'ossigeno iniziarono a perdere i sensi, mi alzai e un Ragazzo che stava tentando di aprire la porta quando mi vide lo guardai male e lui si sposto, mi iginocchiai, presi un ferretto dai miei capelli e iniziai a scassinare la serratura... Il gass diventava sempre più forte fui costretta ad aspirare in mancanza di area, iniziò a girarmi violentemente la testa poi mi senti una mano toccarmi una spalla 'nick' lui mi fece segno di proseguire con lo scassinamento e così feci... Dopo un paio di minuti riusci a scassinarla, la porta si aprì e tutti uscirono in massa, spingendosi tutti con tutti e molti caddero per terra per riprendere area

"Daky" mi senti chiamare
"Nick" mi raggiunse e mi abbracciò,
"Stai bene?" Mi chiese
"Abbastanza" risposi, dopo poco inizio a uscirmi il sangue dal naso a valanga
"Daky..." Disse Nick
"Non ti preoccupare non è nulla" risposi
"Dove ci troviamo?" Dissi guardanomi attorno
"Non ne ho idea ma non mi piace" sentimmo dire da dietro
"Hardin" dissi quando mi girai e la vidi, lo abbracciai e lui ricambio
"Questa sanza è fin troppo tranquilla" disse Hardin
"Concordo" disse Saya unendosi a noi
Tossi per espellere il gass "dov'è Maria?"chiesi
Saya me la indico ed era assieme a Chico, lasciai perdere perché nessuno di noi era nella condizione di combattere...
Qualcuno inizio a provare ad aprire delle porte nella stanza ma senza nessun successo...
Dopo poco si palesarono degli uomini giganteschi dinanzi a noi, tutti loro avevano almeno un arma a portata di meno erano tutti incappucciati e bloccavano l'unica porta apparentemente aperta

Erano li fermi finché una decina di ragazzi gli attaccarono per passare oltre, e li mi resi conto che quella era la 2° prova, le guardie iniziarono ad attaccarci vidi che una guardia incastro Hardin con il bastone di una lancia al collo, corsi ad aiutarlo, mi buttai da ditri strozzando a mia volta la guardia, quest'ultima lasciò Hardin e inizo ad indietreggiare con me in spalla arrivo al muro di schiena schiacciandomi tra il muro e lui, poi si giro ed era intendo a usare la lancia contro di me, ma lo anticipai, lo spinsi via con un calcio, il tempo di farlo girare che mi stava già con la lancia puntata contro, saltai e con una mossa tirai un calcio facendo spazzare la lancia, dopo mi abbassai stesi la gamba e girai su me stessa passando la gamba sotto all'uomo e facendolo cadere, dopo mi ci buttai addosso e iniziai con i pugni, ad un tratto un altro uomo mi prese da dietro togliendomi di dosso e mi incastro con un coltello alla gola, iniziai a tossire un po' per il gas un po' per la presa stretta, provai a dimenarmi integrando qualche calcio e ci riusci con la conseguenza di un taglio alla gola... Ma non mi importava, nonostante il sangue che continuava a uscirmi anche dal naso, iniziai a combattere contro entrambi gli uomini, dopo poco però qualcuno si rese conto che mi trovavo in difficoltà e veni in mio aiuto
"Chico?" Era chico ad avermi aiutato
"Non illuderti sicaria" disse acido
"L'ho fatto solo perché so che sarai utile per completare la prova" stroncò