~Casa~🏡

24 0 0
                                    

Percorsi tutta la navata della Malfoy manor fino ad arrivare alla porta mentre camminavo mi salirono tanti pensieri 'sono tanti mesi che non torno a casa e non vedo la mia famiglia; chissà come mi troverò ad Hogwarts; tra quanto potrò tornare da i miei amici e dal mio ragazzo' e pensieri così, quando arrivai difronte alla porta feci un respiro profondo e dopo bussai, mi aprì un elfo "chi è?- oh signorina Malfoy... Bentornata" disse l'elfo inchinandosi
"Grazie, chi c'è in casa?" Chiesi al elfo
"Adesso nessuno Signorina, sono andati a fare compere" mi rispose
"Va bene" dissi

Dopo iniziai a salire la valigia, l'elfo insisteva per portarmela lui ma al ennesimo no la smise di chiederlo, arrivai di fronte camera mia apri la porta e...'wow, non era stato mosso nulla in tutti quei mesi', visto che non c'era nessuno andai in bagno a fare una doccia rigenerante, dopo 1h uscì erano arrivate le 12:00, uscì dal bagno e mi misi davanti allo specchio per vestirmi e iniziai ad osservarmi e a pensare 'questo specchio mi ha vista crescere...' mi avvicinai e mi guardai '...quando ero ancora una bambina ingenua, solare e spensierata, con gli occhi pieni di gioia... e ora?... Fredda e cruda, con gli occhi gelidi e vuoti, 𝐔𝐧𝐚 𝐅𝐨𝐭𝐭𝐮𝐭𝐚 𝐒𝐢𝐜𝐚𝐫𝐢𝐚' era colpa dei miei genitori che hanno deciso per noi, il nostro futuro, le nostre scuole, la nostra vita...
Mio fratello lo mandarono ad Hogwarts per imparare ad essere un bravo mago, e io? Io fui mandata alla Kings Dominion... Già una 12enne in una scuola per assassini... Quando arrivati li ero spaisata e impaurita... Avevo paura di tutto e tutti poi iniziai a capire in mezzo a che genere di gente ero finita ed entrai nel ottica della sopravvivenza... Con il tempo iniziai ad essere rispettata e molto spesso temuta, diventai una delle migliori... E chi se lo sarebbe aspettato dalla dolce Dakota Malfoy di 12anni NESSUNO!

Eppure... Eccomi qua.
I miei pensieri furono interrotti da dei rumori dal piano di sotto... 'sono arrivati'
Senti dei passi salire le scale e andare verso la stanza più infondo... 'Dray' gli occhi mi diventarono lucidi... Finì di vestirmi in silenzio... Nessuno si era accorto che ero tornata
Dopo un po' senti mia madre gridare dal piano di sotto "DRACO È PRONTO IL PRANZO" senti nuovamente dei passi, era Draco che scendeva per andare a mangiare... Dopo qualche minuto scesi anche io in silenzio e come un fantasma arrivai in cucina, erano già tutti seduti a mangiare, silenziosamente mi misi ad un angolo (una sicaria sa muoversi silenziosamente in qualunque situazione) senza un minimo rumore

"Solo Draco si invita a pranzare madre?" Dissi
Tutti si spaventarono, nessuno si aspettava la mia presenza lì
"Dakota?" Dissero tutti con gli occhi spalancati
"Si signori, Dakota è qui, ogni tanto torna da quella specie di oltretomba di scuola" dissi guardando male i miei, mio padre abbasso lo sguardo
(Sono sicura che si sono pentiti di aver preso quella decisione per me, soprattutto ora che vedono quanto potente sono diventata)
"Daky"disse Draco alzandosi
Senza volerlo lo guardai male e lui si mise nuovamente a sedere
Poi rivolsi lo sguardo a mia madre
"Vieni tesoro... Siediti a mangiare" disse mia madre
"Uh ma certo... Che offre LA CASA?" calcai l'ultima parola
Mia madre sembrò capire e il suo sguardo si rattristò, mi misi a tavola e iniziamo a mangiare
"Come mai sei qui?"chiese mio padre
"Perché non mi vuoi padre ?" Disi
Lui degludi e non disse nulla
"A scuola tutto bene?" Chiese mia madre
"Certamente Madre, a voi non fa che piacere la mia condotta li no?" Dissi con area di sfida
"Andare bene a scuola è importante Dakota" disse Narcisa
"Oh ma certamente, soprattutto quella mia"dissi
Mio fratello non sapeva che scuola frequentassi, tantomeno cosa ero diventata io, aveva semplicemente visto il mio cambiamento ma non sapeva il perché

Finito di mangiare tornai in camera mia come se niente fosse, mi buttai sul letto e mi addormentai, dopo un po' qualcuno busso, non risposi ma entrò ugualmente...

"Ei" entro Draco
Non risposi, lui si avvicino e si mise seduto sul letto mentre io ero sdraiata di spalle
Si mise vicino a me senza dire niente...
"Scusami..." Dissi ancora di spalle
"Per che cosa?" Chiese
"Per averti guardato male, io-io non volevo" risposi
"Non preoccuparti" mi rispose
Mi girai e ci guardammo
"Perché?" Disse
"Cosa?" Dissi
"Tu non sei più la mia dolce biondina daky" disse
Abbassai lo sguardo
"Cosa è successo?" Chiese
"Niente che ti possa interessare" stroncai
Draco si alzo dal letto e se ne andò
A quel gesto mi scese una lacrima a pensare che era colpa mia e della mia freddezza
Mi alzai presi due mele e andai difronte alla porta di Draco, bussai e aprì
"Oi, posso?" Chiesi
Draco si sposto e mi fece entrare, si mise sul letto e mi guardo invitandomi a sedermi accanto a lui, così feci poi lo guardai mostrai un leggero sorriso e gli diedi la mela in segno di pace

 𝑻𝒊 𝑨𝒎𝒐 // 𝑴𝒂 𝑫𝒐𝒗𝒓𝒆𝒊 𝑼𝒄𝒄𝒊𝒅𝒆𝒓𝒕𝒊 //𝕄𝔸𝕋𝕋ℍ𝔼𝕆 ℝ𝕀𝔻𝔻𝕃𝔼Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora