7.

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Mi sveglio attaccata ad una flebo ma non sono in ospedale.
Sono in un letto, dei muri grigio e dalle finestre posso vedere un luogo a me familiare.
Lecco.
Non so come faccio ad essere viva dopo ieri.
Ho avuto così tanta ansia da farmi prima del concerto e vedere i mie amici durante e dopo lo show mi ha mandata in tilt.
Ho tantissima sete.
Mi tiro su con la schiena contro lo schienale del letto e la porta si apre.
"Testa di cazzo" dice Zac portandomi una bottiglia d'acqua "cogliona" continua e si siede difianco a me  "afferrato" dico iniziando a bere come una mucca, bevo più di mezza bottiglia.
"Perché Sam" dice Zac con gli occhi lucidi "dovevo dimenticare" ammetto "dimenticare cosa" "te Zac" lui sospira e posa una mano sulla mia coscia "e ci sei riuscita?"  Faccio no con la testa "no é, é impossibile tu sei in me notte e giorno qualsiasi cosa io faccio o dica e nonostante la droga e l'alcool" lo guardo con le lacrime a gli occhi "ti ho distrutta" mi guarda Zac piangendo "no é colpa mia" ammetto Zac inizia a farfugliare qualcosa, ma le sue labbra mi mancano, il suo calore mi manca.
Lo tiro a me e lo bacio passando le mie mano trai i suoi capelli, dopo i primi secondi si lascia andare anche lui posando le sue mani sul mio collo.
Sposta le coperte scoprendo il mio corpo in intimo, mi guarda da testa a piedi, mi guarda negli occhi e senza dire nulla con foga mi bacia ancora.
Gli tolgo la maglietta e i pantaloncini, salgo sopra di lui, esco il suo pene dai boxer e lo metto dentro la mia vagina bagnata per lui.
Faccio dei movimenti veloce e forti, tiene le sue mani sui miei fianchi dandomi ancora più forza nei movimenti.
In pochi minuti lo sento liberarsi dentro di me.

Ho fatto sesso con il mio ex, con l'unico uomo che amo ancora e che amerò sempre.
Mi manca Zac lo ammetto ma non posso lasciarmi andare così.
"Sam" dice e lo guardo "mi mamchi" sorrido "ti amo da morire" mi accarezza la guancia e mi bacia, si stacca "ti amo Zac" dico "torniamo insieme é il momento giusto per noi" mi accareza.
Ricordati non lasciarti andare.
"É il momento giusto" lo bacio e ancora una volta facciamo del sesso così crudo da far urlare i vicini per farci smettere.

Che cazzo avevo detto di non lasciarmi andare...

"Sam ti vado a prendere la pillola" dice per alzarsi "no Zac aspetta" lo blocco e mi guarda "non voglio prenderla" "ma ti sono venuto dentro 3 volte" mi guarda confuso "lo so però, ho 21 anni e tu 28 eh beh" faccio dei gesti strani che lui non capisce "insomma anche se poi rimanessi incinta qual'é il problema?" Zac si illumina "davvero Sam?" Chiede incredulo annuisco e si butta su di me a baciarmi.
Voglio un figlio con Zac? Si.
Lo voglio ora? Si.
Ho paura? Si cazzo.

Rimaniamo sul letto a parlare e a parlare fino a sera.
É il nostro momento.







Amori miei come state spero bene.
Spero che la storia vi stia piacendo ho tantissime idee.
🌸🌸

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 28 ⏰

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Grazie mille Don Burgio/ Baby gangDove le storie prendono vita. Scoprilo ora