Piove.
Tra polvere e asfalto,
io sembro un altro.
Mi sento alla deriva:
cuore che piange
mente che grida
nuotare in questo cielo
è sempre una fatica.
Resto sull'orbita
di pensieri che ruotano
come pianeti.
Cadono giù
come stelle sui tappeti
in una stanza dove non entri.
Voglio una vita al rovescio,
mi ripiego su me stesso.
Lasciami sognare
in questo cielo,
senza farmi cadere.
Voglio un altro nome
a cui aggrapparmi
alla ricerca di un nuovo sole
che non vuole soffocarmi.
Cerco un altro nome
che mi permetta
di mettere a nudo
quei pianti usati
per distrarmi,
perché ora ho il coraggio
di trasformarli.
Scivolano sulla parete
di una stanza di cui vedevo
colori usati come pianti.
Accarezzano la tela bianca
di quella stanza.
Ora vedo
un altro nome
che mi farà da casa
anche quando cercherò
di nascondermi.
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L'Acchiappasogni
PoesíaScoprire noi stessi attraverso la poesia, per scoprire i nostri sogni più nascosti, per poi riuscire a realizzarli.