The Secret

Capitolo 7🎉

Sono le 8:30 del mattina è già voglio tornare nel mio letto a dormire .

Vi sembra normale svegliarsi e avere MATEMATICA alla prima ora, voglio solo spararmi, ma almeno vicino a me c'è Poppy unica salvezza.

Inutile dirvi che ho dormito tutto il tempo finché pop non mi ha svegliato.

"tu ci stai capendo qualcosa" mi chiede 

"ma ti pare non mi hai visto dormire"

All'improvviso la stanza si riempie di squilli di tutti i telefoni in tutta la classe compresa la professoressa, era un video di un numero sconosciuto con raffigurante un uomo con la maschera 

🖤🖤🖤

Bentornati come state, forse pensavate di esservi liberati di me beh impossibile, ho dovuto cercare in fondo per trovare i numeri dei nuovi alunni.

Per chi non mi conosce sono Anonimo grazie a me si scopre tutte le tragedie che  sono successe in questi ultimi anni nella nostra scuola

Non voglio dileguarmi ma voglio ricordavi che chi cerca di scoprire chi sono non fa una buona fine e voi lo sapete molto bene 

🖤🖤🖤

OKKK molto strano la classe inizia a parlare di quello che successo la prof è pallida come un cadavere

"Cos'è sta roba Poppy" 

" te lo spiego dopo va bene"

Dopo sta tragedia usciamo tutti dalla classe e trovo Isa parlare col billone di James non pensavo fossero in buoni rapporti 

"Hei issa l'hai ricevuto" le chiedo attirando la sua attenzione 

"Ancora te"

Ci girammo entrambi al suono della voce di james. IO penso di odiarlo con tutto il mio cuore ma vabbè decido di ignorarlo

"che cos'era Pop non me l'ha spiegato"

"Andiamo, Isa. non serve che le lo spighi non capirebbe comunque" disse James con tono sarcastico

Lo guardo male aspettando la risposta di Isa voglio solo avere una risposta chiara e tonda.

"lui è una persona molto strana le uniche due  persone che hanno cercato di scoprire chi è sono scoparse uno si è scoperto che era scappato da casa invece l'altra...."

"l'altra che cosa gli è successo?" chiesi 

"Penso che tu lo sappia" mi rispose 

Non volevo ammetterlo, ma temevo di saperlo. Mi sentivo formicolare tutto il corpo, la stessa sensazione quando guardavo elisa true crime.

"E' morta" dissi " morta"

"Allora il cervello non l'hai comprato in svendita al supermercato"

"Ma tu sei qui solo per insultarmi, scusa?"

"Si, hai centrato il punto" mi rispose lui con un ghigno stampato in faccia "

Lo guardai bene. Se non avesse quel caratteraccio, avrei detto che era pure carino. Alto, muscoloso. I capelli erano castani , mossi come le onde del mare, gli occhi talmente scuri che a tratti potevano sembrare neri, e una spuzzata di lentiggini chiare sul naso. Il ghigno che aveva stampato in faccia lasciava intravedere delle fossette in mezzo ad entrambe le guance.

"Lui è molto pericoloso non dobbiamo cercarlo se no facciamo una brutta fine"

"E' assurdo"

"Benvenuto nel nostro mondo, fiorellino".