PRESENTE
DAPHNE
<< E questo cosa dovrebbe essere? >>
Charlotte incrocia le braccia al petto cercando di reprimere un sorriso divertito.
<< E' ovvio no? >>
Kevin alza entrambe le sopracciglia con fare annoiato indicandoci il dipinto dietro di lui, beh se quel coso si può chiamare dipinto...
Socchiudo gli occhi concentrandomi su quelle chiazze di colore sparse sulla tela.
Rivolgo uno sguardo interrogativo ad Hazel sperando che almeno la mia amica abbia capito cosa sia esattamente quell'abominio di colori mischiati tra di loro senza alcun senso logico, in risposta lei mi fa un cenno di diniego con la testa.
<< Assomiglia al vomito di Martino>>
Charlotte interrompe quel silenzio teso con una delle sue solite uscite.
Ah, e comunque Martino è il suo cane.
Quando si tratta della sua arte Kevin è sempre molto suscettibile, io ed Hazel cerchiamo di non offenderlo ma lei non riesce mai a contenersi.
Kevin lancia uno sguardo truce a Charlotte.
<< Visto che a quanto pare voi non vi intendete di arte ve lo spiego io. Questa è una rielaborazione della Notte Stellata di Van Gogh con colori più accesi >>
La mia bocca si spalanca in una o poco convinta.
"La...Notte Stellata?" chiede Hazel titubante sgranando gli occhi castani.
" Ehi Kev che ne pensi se ti dai al giardinaggio?"
Gli chiedo cercando di non risultare troppo scortese.
" Si, Daph ha ragione, secondo me dovresti cominciare a coltivare fiorellini e potare le piante"
Ma come sempre Charlotte non riesce a far sembrare qualsiasi cosa come una presa in giro.
Kevin scuote la testa rassegnato cominciando ad incamminarsi verso l'uscita della mostra .
Dopo pochi istanti lo affianchiamo anche noi.
Mi sono sempre chiesta come facciamo ad essere amici, ognuno di noi ha delle personalità poco affini tra di loro e molto diverse, inoltre siamo tutti cromaticamente opposti.
Charlotte è stata la prima con la quale ho stretto amicizia, non si direbbe ma è vero, quando sono entrata al liceo ci siamo ritrovate compagne di banco.
Non nascondo che per i primi tempi non ci sopportavamo, ogni pretesto era buono per far scoppiare un litigio, ma con il tempo non siamo più riuscite a fare a meno l'una dell'altra.
Hazel e Kevin li abbiamo conosciuti due anni dopo, alla mia prima festa in piscina, ci siamo ritrovati tutti e quattro fuori dalla villa ubriachi fradici e stanchi morti.
Abbiamo cominciato a confidarci sotto il cielo stellato, e dopo che sono venuti a conoscenza dei miei segreti più profondi chi li ha lasciati più scappare?
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Forgotten Lies
ChickLit"Quante volte ti sei ostinato a dimenticare con la mente quando il tuo cuore non aveva ancora perdonato? Le ferite si ricuciranno, le lacrime cesseranno, il dolore si affievolirà, ma i ricordi? Quelli se eliminati non ritorneranno." California, Lo...