Capitolo 10: Tradimento
Felix aveva due opzioni: o chiarire le cose con Jisung e mandare tutto a puttane oppure non dire nulla e lasciare che il senso di colpa lo mandasse a puttane.
Un momento fa, la Sua fiducia raggiungeva l'altezza del Burj Khalifa, ma ora toccava il nucleo più interno della terra. Tutte le pratiche sono state allagate. Si ricompose e finalmente bussò alla porta.
Ha aspettato quasi 20 secondi prima che la porta si aprisse. Quella vista spezzò il cuore di Felix.
Jisung uscì con gli occhi rossi e gonfi. Si strofinò gli occhi per schiarirsi la vista. Quando Jisung vide chi era, il suo sguardo dolce divenne freddo.
"Cosa vuoi?" Felix deglutì al suo tono aspro "Ascoltami" Detto questo, Felix spinse Jisung dentro e chiuse la porta dietro "Non-"
"Ti aiuterò ad uscire di qui" Felix guardò dritto negli occhi di Jisung
"Cosa?" La spalla di Jisung cadde
"Ho detto... ti aiuterò a uscire di qui ma..."
"Ma?" Lo sguardo di Jisung tornò freddo
"Non importa, ascoltami. Ti spiegherò tutto" Felix si morse le labbra e cercò di leggere l'espressione di Jisung. Jisung annuì esitante e un piccolo sorriso si insinuò sul viso carino di Felix
"Io-..Va bene, mi chiamo Lee Felix o Lee Yongbok ma per favore chiamami Felix. Mi imbarazza quel nome. comunque. Frank è il mio nome in codice e io non ho mai voluto tradire Changbin Hyung o nessuno di voi! M-Minho-uh voglio dire, capo lui- Mi ha ordinato di farlo."
"E tu lo hai fatto." Jisung strinse i denti, pronto a gettare le mani
"No! Non avevo scelta... sono suo cugino. I miei genitori sono morti. Quindi, tutto ciò che ho sono il mio capo e il signor e la signora Lee... io non ho mai voluto essere amico di Changbin Hyung solo per poterlo tradire. L'ho incontrato durante una delle mie missioni. Ero ferito, non mi ha fatto domande e si è limitato a curarmi, ma quando Boss ha saputo che lo conoscevo ho fatto un piano, e questo mi ha portato a rapire Changbin Hyung...ho combattuto con lui ma non si è mosso. Ha detto che lo avrebbe ucciso se non lo avessi rapito".
Le lacrime iniziarono a scendere lungo la guancia di Felix. Bagnando le sue bellissime lentiggini. Jisung si sentì male per quest'ultimo. Diede una pacca sulla testa di Felix facendolo guardare "Co-"
"Mi dispiace... Felix" Jisung sorrise dolcemente "Non scusarti ma fammi sapere se mi hai perdonato." Felix lo guardò speranzoso
"Ti perdono.." A questo Felix praticamente saltò addosso a Jisung
"Ho dimenticato di dirtelo. Per favore non essere arrabbiato ma..."
"Jeongin è qui" disse Felix.
Gli occhi di Jisung si spalancarono. Le sue mani iniziarono a tremare, i suoi occhi vagavano attorno al viso di Felix cercando di trovare una bugia
"D-Davvero...?"
"Vi porterò da lui e immagino che forse potrò aiutarvi tutti a scappare, ma non ora. Mi dispiace" Felix abbassò lo sguardo "Non dispiacerti Felix, anche se non ci aiuterai a scappare, sarò grato per le tue parole" Jisung annuì rassicurandolo.
Felix condusse Jisung alla sua macchina e andarono al quartier generale.
"Innie!" Jisung sussurrò tra sé. Jeongin era in piedi accanto a Chan senza ferite, Jisung a quella vista si sollevo leggermente. Ma ciò che lo turbava era che Jeongin non si spaventava nemmeno un po'.
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Soffrire (Minsung) [@Jinie_Shin]
Fanfiction• Mafia AU • "La sofferenza è... diventata la mia ombra. Ovunque vada... mi segue." "Allora sarò la fonte di luce per prevenirla." •●• Han Jisung è distrutto dal suo passato e stanco della sua classica vita da liceale, quando un giorno, la notizia...