"Ora scusate ma penso che sverrò!" Disse gioiosamente prima di chiudere gli occhi e perdere letteralmente i sensi.
"HENKOOOOOO!?!?"
Capitolo 4 - Lotta all'ultimo sangue
La ragazza si svegliò, dopo una mezz'ora in infermeria con accanto al letto quasi la totalità della classe. Tre elementi mancavano, e le saltarono subito all'occhio.
Bakugou, Midoriya e Todoroki. Chissà cosa stavano facendo.
"Ragazzi sto bene!" disse sorridendo, Kuuki, che cercava di rassicurare per prime Uraraka e Ashido.
Erano tutti preoccupati per lo stato in cui era.
"MA SEI SVENUTA! COSÌ ALL'IMPROVVISO!" Si lamentò la prima scuotendo le braccia. "Ci siamo preoccupati tantissimo!" Continuò mantenendo la smorfia sul viso.
Ashido si avvicinò subito all'altra accarezzandole i capelli azzurri. "Appena ti abbiamo visto cadere addosso a Midoriya ci siamo spaventate." le sussurrò ridacchiando. "Non farci più questi scherzi ok?" Le sorrise continuando a coccolarla.
"Mnhh ok mamma." ridacchiò l'altra in risposta.
"Come mai sei svenuta?" Domandò improvvisamente Asui avvicinandosi al letto.
"Quando uso per un tempo troppo prolungato il quirk questo può essere uno degli effetti collaterali." Le sorrise Kuuki in risposta. "E fidati sono stata molto più felice di svenire piuttosto che di mettervi a rischio, perdendo il controllo." Il sorriso sul suo volto si affievolì.
"OH- ma il festival? È continuato!?" Domandò subito preoccupata lei riprendendo il discorso.
"Non preoccuparti Henko-san." Disse Iida scuotendo il braccio. "Hanno annunciato la pausa pranzo e hanno anche assicurato che il festival sarebbe continuato dopo che tutti gli sfidanti si fossero rimessi in sesto." Accennò un sorriso alzando il pollice in segno di approvazione.
"Qualcun altro è stato male?" si preoccupò Kuuki.
"Non particolarmente" rispose il capoclasse.
La ragazza arrossì. "Non dovevano disturbarsi tanto allora, lo dovrebbero sapere se non altro che svengo spesso." Sospirò grattandosi nervosamente il retro del collo. "Ad ogni modo ora sto bene, quindi-" Si mosse per alzarsi dal letto ma venne fermata da una mano sulla spalla. "Resta ancora un po' a riposare, ti abbiamo anche portato da mangiare!" Disse raggiante Kirishima posando il vassoio sul letto.
"Non... dovevate sul serio!" Sorrise la ragazza e si chinò in avanti come segno di gratitudine.
"Ma smettila era il minimo!" Sorrise il rosso in risposta. "Se non fosse stato per il tuo incoraggiamento prima dell'inizio del festival non penso sarei stato qui." Continuò Kaminari con nonchalance.
"Eh? Incoraggiamento?" Kuuki guardò i due confusa per poi passare lo sguardo sui volti degli altri, che erano concordi con le parole dagli altri due.
"Quando hai detto 'Se fate così finirete per farmi venire voglia di impegnarmi' mi è salito un brivido lungo la schiena." sorrise Kaminari alzando un pugno chiuso verso il soffitto.
"Ah-" la ragazza non riuscì ad esprimere altro, in un misto tra shock e felicità, non si sarebbe mai aspettata una reazione simile da parte dei suoi compagni, soprattutto dopo il commento abbastanza acido che aveva sentito.
"Ragazzi penso che sia ora di andare..." si intromise Asui. "Lasciamola riprendere in pace, cra." Sorrise avviandosi verso l'uscita.
"Oh sì scusa tanto Henko-chan!" Kirishima si portò una mano sulla fronte e si avviò verso la porta, e come lui il resto della classe. Solo Yaoyorozu rimase indietro.
STAI LEGGENDO
The path to being Heroes (OC FAN STORY)
FanfictionMi piace creare personaggi, mi piace My Hero Academia, quindi perché non unire queste due cose e creare una storia che parli di un personaggio creato da me nel mio mondo immaginario preferito? Beh questo libro è stato creato proprio per questa ragi...