Ian era un giovane ragazzo di 16 anni, rosso con le lentiggini e gli occhi verdi, di cui tutte le ragazze si innamoravano. Tuttavia lui era gay. Ogni volta che lui lo confessava alle ragazze che gli chiedevano di uscire, loro non ci credevano. "Sì certo, e io dovrei credere che un ragazzo mascolino come te sia gay? E' chiaro che lo dici solo perchè non vuoi stare con me!" Queste affermazioni facevano davvero incazzare Ian. Cioè, in pratica dato che si allenava in palestra ed era molto muscoloso allora gli doveva per forza piacere la figa?
La stessa cosa accadeva a Mickey, un ragazzo di 18 anni, moro, basso e occhi blu, ma per un motivo molto diverso. Suo padre, Terry Milkovich, era uno stronzo omofobo e razzista e non gli avrebbe mai permesso di essere gay. Fin da piccolo lo picchiava, cosa che gli aveva permesso di costruirsi un muro che non lasciava più trapelare nessuna emozione, ma specialmente riusciva a nascondere perfettamente la paura e la tristezza. "I Milkovich non piangono come delle puttanelle!" gridava in continuazione.
Nonostante tutto Ian e Mickey stavano insieme da più di un anno e pian piano Ian stava facendo crollare quel cazzo di muro che Mickey si era costruito, amandolo e sostenendolo ogni giorno. Mickey si era trasferito a casa dei Gallagher, la famiglia di Ian, poco dopo essersi messi insieme perchè suo padre li aveva trovati a scopare nel salotto di casa Milkovich e li aveva picchiati a sangue fino a farli svenire.
I Gallagher ormai si erano abituati alla presenza di Mickey, anche se, come chiunque altro, non avrebbero mai pensato che un Milkovich con un padre omofobo potesse essere gay. In ogni caso li accettavano e volevano un gran bene ad entrambi, ed erano felici di vedere Ian che aveva trovato una persona di cui era veramente innamorato.
Ian e Mickey erano veramente diversi. Ian era solare e affettuoso, mentre Mickey riusciva a mostrare pochissimo i suoi sentimenti, sebbene fosse follemente innamorato di Ian. Qualche mese prima ad Ian era stato diagnosticato un disturbo bipolare, che gli faceva avere sbalzi umorali molto forti e improvvisi impossibili da gestire se non con le medicine. E nonostante questo fosse una cosa difficile e delicata, Mickey gli era sempre rimasto accanto, senza lasciarlo solo neanche un momento.
Ogni tanto Terry si presentava davanti a casa dei Gallagher con una pistola e... cazzo, Mickey adorava farlo incazzare e provocarlo. Ogni volta si affacciava alla finestra e gli descriveva nei minimi dettagli la scopata che si erano fatti quella notte lui e Ian e di come gli piacesse prendere il cazzo di quel rosso nel culo.
Terry avrebbe ucciso veramente Mickey (e probabilmente anche tutti i froci della città), ma sfortunatamente per lui un poliziotto viveva proprio lì accanto e ogni volta che lo sentiva gridare scendeva in strada e lo minacciava di rimandarlo in carcere per la quinta volta in due anni.
Ian adorava vivere con Mickey. I suoi fratelli più grandi, Fiona e Lip, avevano delle relazioni, ma non convivevano con il loro partner, mentre lui sì. Ed era bellissimo. Passavano il giorno a divertirsi per la città o in casa sul divano, la sera mangiavano insieme a tutta la famiglia e poi dopo cena scopavano per ore senza fermarsi. Probabilmente tutti li sentivano, ma a loro non importava, ne avevano fottutamente bisogno.
Niente avrebbe potuto cambiare questa armonia. O forse...?
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Gallavich's baby (or maybe babies?😏 )
FanfictionAmo immaginare come potrebbe essere la vita dei gallavich con dei figli. Bè... diciamo che io me la sono immaginata in modo piuttosto strano ma vi assicuro che è super eccitante... Linguaggio volgare, (molto) contenuto sessuale, 4ut0l3s10n1sm0, su1c...