capitolo 1

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Due giorni prima.

-Harry che ne dici se sabato andiamo a mare? Là al lido dove lavora tua sorella- disse il biondo.

Ci pensai un po' su.. ormai l'estate era iniziata e tutta questa voglia di andare a mare non l'avevo.

-Vabbè, se porprio devo-

-Fantastico così potrai rimorchiare un po'- e mi fece l'occhiolino.

L'idea di andare a mare e vedere tutte le ragazze più belle della città in costume era molto invitante.

Non so come mai ma mi venne la spiccata voglia di andare a mare più spesso.

Sabato

-Ma quanto ci vuole per mettervi un costume?-

-Abbiamo i nostri tempi- disse Luke a nome di tutti.

-Vi aspetto in macchina- sbuffai.

Faceva un sacco di caldo. Non vedevo l'ora di andare a mare.

~

Appena arrivammo a mare, con circa 30 minuti di ritardo, trovammo Gemma con alcuni suoi amici.

Devo ammettere che aveva delle amiche davvero carine.

-Harold-

-Gemmuccia-

-Madonna come ti odio-

Disse prima di abbracciarmi forte.

Le sussurrai un leggero "mi sei mancata anche tu sorellina" prima di rompere l'abbraccio e scendere con gli altri in spiaggia.

-Niall, già sei bianco di tuo poi ti spalmi quattro litri di crema addosso sembri un fantasma- gli feci notare.

-Ha perfettamente ragione Harry- disse Zayn prima di correre in acqua a farsi il bagno.

Io non volevo ancora buttarmi a mare, volevo bearmi della fantastica vista che le ragazze mi riservarono.

Culi e tette erano messi in mostra da costumi, alcuni "costumi" non coprivano nulla e lasciavano spazio alla mia immaginazione, altri "costumi" non li guardavo nemmeno, le balene spiaggiate con costumi mini non erano mai stati nei piani.
Mi chiedo come facciano a non vergognarsi a uscire con quei pezzi di stoffa indecenti per il loro fisico.

-Harry vandiamo a farci il bagno, sto squagliano qui sotto- disse LouLou prima di cacciarsi la maglietta e aspettando che lo facessi io.

Appena capì che stava aspettando che mi cacciassi la maglia sbuffai e lo seguii in acqua.

-Cazzo com'è fredda- si lamentò Louis.

-Femminuccia- dissi prima di buttarmi in acqua e schizzandolo.

-Fottuto bastardo, se ti prendo ti ammazzo.-

-"se"- dissi mimando con le dita delle virgolette.

Una voce distrasse me e Louis dal nostro piccolo battibecco.

"Ragazzi tra 10 minuti iniziano i balli aerobici in acqua, vi voglio in tanti"

Ascoltai attentamente.

Ballo voleva dire: tette e culi.
Ballo voleva dire: caldo.
Caldo voleva dire: sudore.
Sudore voleva dire: tette e culi sudati.

Iniziavo ad amare il mare.

-Ragazzi!!- gridò Zayn da lontano la costa. -venite qua-

Io e Louis ci guardammo attenatamente e ci dirigemmo verso Zayn e Niall.

-È stupendo qui- dissi e tutti annuirono.

Louis arrivò due minuti dopo di me, era sempre lento.

Ad un tratto sentì due mani appoggiarsi sulle mie spalle e la voce di Louis sussurrare: la vendetta è bella quando è servita sul piatto d'argento.

Non feci in tempo a collegare tutto, ma nemmeno a fare un respiro che mi spinse velocemente sott'acqua affogandomi.

Riapparsi in superficie velocemente, avevo i polmoni che scoppiavano e in più avevo bevuto.

-Brutto coglione di merda ho bevuto.- tutti si misero a ridere.

-Fatti tuoi- disse con un'alzata di spalle.

Dopo 5 un po' eravamo tutti sotto l'ombrellone ad asciugarmi.

Iniziò la musica e subito dopo ci presentò una ragazza dalle curve perfette accanto al bagnino per iniziare a ballare.

Sapevo che lì sarebbe iniziata la mia fine.



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