Summer Paradise. H.S.

Capitolo 2

I balli erano iniziati da 5 minuti e non stavo ascoltano per nulla i discorsi dei ragazzi.

Avevo lo sguardo puntanto verso la ragazza senza nome che ballava e nuova va i suoi fianchi in modo sensuale.

Avevo il netto presento che tra un po' Billy sarebbe saltato all'attacco, me lo sentivo.

I ragazzi stavano organizzando qualcosa, non so cosa di preciso ma sentivo orari luoghi e altre cazzate varie, ero troppo occuoato a fissarla.

-ci siamo tutti domani sera?-

-Madonna santa- dissi inconscemente mentre la fissavo.

Tutti mi guardarono strano come se avessi tre occhi e due nasi.

-cosa?- dissero in coro, c'era anche mia sorella Gemma, credo avesse capito a cosa mi riferivo perchè mi diede una gomitata al fianco che mi fece saltare.

-Che cazzo ti è preso?- urlai massaggiandomi il fianco.

Sorrise e dopo parlò mentre gli altri continuavano a parlare di calcio credo..

-Si chiama Carmen-

La guardai in modo MOOLTO strano, non capivo a cosa si riferisse, o a chi.

-Lei, la ragazza che fissi da 10 minuti, si chiama carmen, è la fidanzata del bagnino, Lucas-

Le sorrisi riconoscente.

Perfetto ho scoperto come si chiama, ma ho anche scoperto che è fidanzata. Credo di esserci rimasta un po' male ma ad HARRY EDWARD STYLES piacciono le missioni impossibili.

Sarei riuscita a portarla a letto, niente e nessuno me lo avrebbe impedito, tanto meno un uomo di mezza stazza con qualche musolino di qua e di là.

Stava continuando a ballare, era passata un'ora.

Un'ora passata a fissarla.
Un'ora passata a fissare i suoi fianchi ondeggiare.
Un'ora passata a guardare le sue lunghe e gambe muoversi a ritmo.
Un'ora passata a farmi fantasie poco caste su di lei.
Un'ora passata a pensare se fosse brava a letto.
Un'ora passata a pensare a tutte le posizioni che conoscevo e che avrei potuto inventare per farle provare piacere.
Ed era anche passata un'ora in cui i ragazzi non la smettevano di fare battutine poco intellingenti.

-Avete un grammo di cervelletto, perchè lo sprecate a infastidirmi? Coglioni- e risero tutti.

Non ero mai stato così concentrato a fissare una ragazza muoversi, nemmeno nelle numerose serate passate in discoteca, MAI.

Ad un tratto la musica finì e ad un tratto mi stavano per uscire gli occhi fuori dalle orbite.

Si buttò senza esitazione in acqua e quando uscì sembrava una dea. Aveva due bei balconcini davanti, eccome se erano belli.

Si muovevano a ritmo della sua camminata.

Non riuscivo a staccarle gli occhi di dosso, avevo la bocca secca, gli occhi ancora aperti e credo che tra un po' mi venga una paralisi, e avevo anche un problemino tecnico nei bassi fondi.

Appena uscita dall'acqua di avvicinò a Lucas, il bagnino e si abbassò per baciarlo, lasciando una bella visuale del suo fondoschiena tondo e sodo a tutti.

A quella vista iniziai e sventolarmi il viso con le mani e a quella vista i ragazzi iniziarno a ridere rumorosamente.

Appena si staccò dal bacino dolcioso con fidanzato venne verso di noi.

Santo dio, si sarà accorta del mio sguardo addosso il sio corpo per tutto il tempo della sua bella "dimostrazione lato A e lato B?"

Non riuscivo a stare lì con le mani in mano senza riuscire a muovere nulla.

Mi alzai di fretta e corsi a buttarmi in acqua per poi uscire più carico e motivato di prima.

Sarebbe stata mia, poco ma sicuro.