Mr. President || Calum Hood

Epilogue

[Calum's pov]
È il 10 giugno, l'ultimo giorno di scuola ed il mio ultimo giorno come presidente del corpo studentesco.
"Sai, sono contento che sia finito quest'anno, diciamo che non è iniziato nel migliore dei modi" sorrido a Daphne, che mi osserva mentre aggiusto i polsini della camicia.
"Ma è migliorato, altrochè" risponde, avvicinandosi a me, ed il mio sorriso aumenta mentre afferro i suoi fianchi morbidi.
"Sai, se non avessi deciso di tagliare il budget ai corsi di arte e teatro probabilmente non avremmo ricominciato a parlare...e non saresti la mia ragazza" penso ad alta voce, facendo ridacchiare la ragazza dai capelli mossi.
"Hai ragione...tra l'altro la cosa non mi è ancora andata giù" dice, lanciandomi un'occhiata leggermente arrabbiata, ma io mi limito a scuotere la testa e baciarle la guancia prima di salire sul palco dell'auditorium e tenere l'ultima assemblea studentesca dell'anno e della mia carriera scolastica.
Guardo come tutti prendano posto gridando e spingendosi, trovando tra la folla Ashton e la sua ragazza e Luke con Michael Clifford. Non ho ancora capito se c'è del tenero tra di loro, in ogni caso sono molto amici...davvero molto amici.
"Benvenuti all'ultima assemblea dell'anno, ragazzi. So che è l'ultimo giorno di scuola, e la vostra voglia di ascoltarmi probabilmente è pari a zero, ma ho alcuni annunci da fare" comincio, guardando tutto il pubblico e soffermandomi sul sorriso di Daphne, che sembra raggiante, ed è così bella quando sorride. Un capolavoro.
"Siamo riusciti a ristrutturare il laboratorio d'informatica, aggiungendo dieci postazioni dotate di computer funzionanti, in modo tale da agevolare il corso di informatica del signor Simpson. Inoltre, tutti i fondi che quest'anno sono stati tagliati ai corsi d'arte e teatro sono stati effettivamente investiti per l'apertura di un laboratorio di chimica, come avevo detto all'inizio dell'anno, e siccome è stato aperto ed è funzionante, ho deciso di lasciare disposizioni al mio successore in modo tale che i fondi dei corsi che erano stati tagliati tornino ai loro proprietari, con degli interessi, in modo tale da poter comprare nuove tele e colori per il corso di belle arti e nuove luci per il laboratorio teatrale" continuo, spiegando l'ultima parte guardando Daphne, il cui sorriso aumenta a quelle parole, e sono contento di essere riuscito a renderla felice.
"Per concludere, vi ringrazio per l'anno passato e spero che vi divertirete stasera al ballo di fine anno" concludo, e sorrido mentre tutti applaudono, rendendomi fiero del mio lavoro.
Qualcosa di buono l'ho fatto.

[Daphne's pov]
No. No, no, no, no.
Non va bene.
Sul manichino stava benissimo, eppure su di me sta malissimo. Sembro enorme.
"Porca miseria" esclamo tra me e me, osservando il mio riflesso allo specchio mentre cerco di sistemare il vestito celeste che indosso.
"Tesoro, guarda che stai benissimo...e per Calum saresti bellissima anche con un sacco di iuta addosso" sospira mia madre, sistemandomi la treccia morbida sulla spalla, ed io sbuffo quando il campanello suona.
"Merda!" Impreco tra me e me non appena mia madre lascia la stanza, e cercando di calmarmi afferro la borsetta ed esco, cercando di non cadere dalle scale a causa dei tacchi.
"Da...wow" esclama Calum, spalancando leggermente gli occhi e facendomi arrossire, ma mentre cerco di abbassare la testa lui mi tira su il mento con due dita e mi bacia dolcemente sulle spalle.
"Sei stupenda" mormora sulle mie labbra, facendo aumentare il mio rossore, finchè non salutiamo mia madre ed usciamo da casa mia per dirigerci verso il ballo, tenendo le mani unite per tutto il tragitto.
"Secondo te chi vinceranno il titolo di re e reginetta del ballo?" Chiede Calum improvvisamente mentre entriamo nell'atrio, ed io scrollo le spalle prima di rispondere.
"Non so, la campagna di Kitty è stata particolarmente serrata e sembra tenerci molto a quella corona...ma per quanto riguarda il re non ne ho idea" dico, sinceramente, e sorrido mentre annuisce con un sorrisino furbetto.
Ha qualcosa in mente, il presidente.
La serata passa in fretta, tra foto di gruppo e balli che probabilmente andrebbero censurati, finchè non arriva il momento più atteso della serata, e Calum mi lascia un piccolo bacio sulle labbra prima di salire sul palco ed adempiere ai suoi doveri di presidente.
"È arrivato il momento più atteso della serata: l'elezione del re e della reginetta del ballo" comincia, sorridendo alla folla, e noto Kitty lisciarsi più volte il vestito ed aggiustarsi i capelli, mentre il suo nuovo fidanzato di cui non so il nome sorride guardandola come in adorazione.
Ah, l'amore.
"E la reginetta del ballo di fine anno è...Luke...Hemmings?" Esclama il mio ragazzo, guardando con sconcerto la busta, ed i miei occhi si sgranano mentre si spostano verso Luke, che sembra volersi nascondere per l'imbarazzo, ma presto Ashton, essendo il ragazzo dolce che è, comincia ad applaudire, spronandolo a salire sul palco, presto seguito da tutti, me compresa.
Il biondo sale sul palco con un sorrisino imbarazzato ad increspargli le labbra, ed il rossore sulle sue guance aumenta quando Calum posiziona la coroncina sulla sua testa.
"Congratulazioni, Luke. Ed il tuo re è...Michael Clifford!" Conclude Calum, sorridendo al ragazzo dai capelli colorati che, con un sorriso malizioso, sale sul palco raggiungendo la sua regina.
Presto tutti e tre scendono dal palco, Michael e Luke per appartarsi mentre Calum per tornare da me.
"Tu lo sapevi, non è vero?" Gli chiedo subito, gettando le braccia al suo collo ed avvicinandolo a me, mentre lui sorride.
"Come lo sai?" Domanda, stringendomi i fianchi, ed io scuoto la testa prima di rispondere: "Sei un ottimo attore, signor presidente, ma con me non si scherza".
Calum sorride e avvicina le sue labbra alle sue prima di dire: "mi piace quando mi chiami signor presidente".
"E a me piace chiamarti, signor presidente" rispondo prima di chiudere lo spazio tra di noi ed unire le nostre labbra.

Angolo Autrice
E anche Mr President è giusta al termine. È una sensazione strana finire una storia, perchè ti rende felice, eppure lascia un grande vuoto dentro.
Con questo "diario" si conclude il terzo libro della serie "5sos diary" ma, per i duri di stomaco e chi ha voglia di sopportarmi ancora, ho già pubblicato il primo capitolo del quarto e ultimo diario della serie, ovvero quello su Luke.
Si chiama The Girl With The Crush ed è diverso dagli altri diari...ma non spoilero nulla.
Vi ringrazio tutte quante davvero tantissimo, perchè grazie a voi questa storia è ciò che è ora, e non scherzo quando dico che siete le lettrici migliori del mondo.
Detto questo direi che un bagno al mare me lo posso fare, e spero che mi seguiate nel nuovo diario!
Love,
Chaira.