Good Girls

Giorno 10

Quella mattina, ero consapevole che sarebbe stata devastante, come giornata intendo, Ash non mi avrebbe parlato per la questione di ieri, mi sentivo in colpa, ma lo avevo fatto per il suo bene.
Scesi dalla macchina e vidi Ash che stava entrando così provai a chiamarlo, si girò ma continuò a camminare, corsi verso di lui e lo tirai per un braccio.

《Ash, ascoltami io...》 mi interruppe 《No Emily, non ti voglio ascoltare, mi hai già mentito non ti basta ? Chissà quante volte mi hai mentito....》 se andò lasciandomi da sola all'entrata.

In classe ero assente, le ragazze mi chiesero che cosa avessi, spiegai che ieri mentii ad Ash per proteggerlo, del resto lo ha fatto sempre con me, mi consolarono dicendo che capirà il mio gesto.
Salutai le ragazze e mi rifugiai in sala insegnati dove c'era Priscilla.

《Ho saputo di quello che hai combinato ieri》 sorrise 《Hai fatto bene a fare una cosa del genere, la preside se lo merita, a proposito che ha detto ?》
《Per questa volta ha chiuso un'occhio, ma la prossima non passa》 conclusi tristemente
《Allora cos'è quella faccia ?》 domandò
《Vedi Priscilla, ho mentito ad Ash, ieri mentre accompagnavo le ragazze, l'ho incontrato per i corridoi e non volevo che finisse nei guai un'altra volta per colpa mia, così gli ho detto una bugia, ora non mi parla più》
《Lo hai fatto per il suo bene, vedrai ti perdonerà》
《Lo spero....sai quando finisce la lezione ? Voglio parlagli subito》
《Dovrebbe aver già finito》

Infatti entrò in aula, mi guardò per un millisecondo che parve un secolo e se andò a passo svelto.
Salutai Priscilla che mi urlò un "andrà tutto bene vedrai", ci speravo tanto. Lo rincorsi per il corridoio quando riuscì a prendere la manica della sua maglietta.

《Ash, ascoltami》 lo pregai 《Voglio spiegarti il perché non te l'ho detto》
《Emily mi hai mentito ! Come hai potuto, io non so nulla di musica okay, io parlo 24 ore su 24 di Michelangelo, Picasso eccetera.....》 lo fermai 《Ash, non è per questo》
《E allora perché ?》 domandò 《Perché sei già stato sospeso per tre giorni e non volevo che ricapitasse, io senza di te qua dentro non so che fare, mi dispiace per averti mentito , non volevo che finissi nei guai per colpa mia un'altra volta ! ecco ora che ti ho detto il perché puoi anche andare e ignorarmi se vuoi》 stavo per andarmene quando sentì Ash tirarmi per un braccio e stringermi tra le sue braccia.
《Scusa Emily, sono stato uno stupido, mi dispiace》
《Stai tranquillo, scusami tu》 lo abbracciai ancora più forte 《Allora pace fatta ?》 chiesi
《Assolutamente, non voglio perdere un'amica come te》 sorrise 《Allora, che hai mente di fare ? Io sarò dalla tua parte》
《Volevo chiedere alla preside se potevo dare una festa sabato, visto che domenica me ne andrò, volevo lasciarvi con un bel ricordo di me》
《È una bella idea》 sentenziò, mentre saltellava insieme a me verso l'ufficio
《Secondo te dirà di si ?》
《Beh....basta chiedere》

Entrammo salutando la preside, e capì subito che volevamo qualcosa.

《Cosa volete stavolta ? Volete comprare un zoo ?》 domandò con il suo sorrisetto falso quanto le tette di Pamela Anderson
《No.....le volevo》 guardai Ash, che mi sorrise 《Volevamo, chiederle se sabato potevamo dare una festa, però alle nostre condizioni》
《Uhm e quali sarebbero ?》
《1. Lei è Betty non dovrete sabotarci la festa, 2. Farà esibire le mie alunne per l'esame finale di musica e 3. Dovranno esserci anche i ragazzi del riformatorio maschile》
Ci pensò su per qualche secondo
《Accetto, ma anche io ho una condizione》 gelo. Cosa avrebbe potuto chiedere quella vecchia megera ?
《Voi due avete avuto l'idea e voi due ve ne occuperete, chiaro ?》 e io che pensavo chissà che.
Guardai Ashton, che annuì 《Va bene, ce ne occupiamo noi》 le sorrisi
《Perfetto ! Ora fuori di qui》

Uscimmo da lì nello stesso modo di quando eravamo entrati, saltellando, cominciando a parlare dell'organizzazione della festa di sabato.