Era passata circa un ora da quando le guardie avevano accompagnato i Dalton e Sam
In cella e come promesso erano venuti a riprenderli per riportarli nel piazzale a lavorare - Su! Venite è ora di tornare a lavorare.- i fratelli sbuffarono e dissero - Uffi....di già?-
- SI- risposero le guardie e fecero cenno di muoversi; così nel giro di pochi minuti i dalton si ritrovarono a spaccare pietre.
Sam nel frattempo era andata nell'ufficio del direttore con l'intento di farsi "assumere" come lavandaia, - Buongiorno ! - disse lei - Buongiorno, quale buon vento ti porta qui? - disse lui - Voglio provare a lavorare in lavanderia- disse Sam con aria decisa; Peabody le rispose con aria sorpresa - Vuoi già cambiare?!- -si- rispose Sam - Perché?- chiese lui, adesso Sam doveva trovare una buona scusa, ci pensò un pochino poi disse - Vorrei provare tutte le attività per poi scegliere- Peabody ci pensò su poi disse - Mi sembra giusto! OK sono d'accordo.- poi riprese - Ti faccio accompagnare da Emet dal signor Ming Li Fu in lavanderia.- ok! Grazie - disse Sam poi fece un sorrisone finto a Peabody che però non se ne accorse, in seguito fu scortata in lavanderia da Emet e mentre passava per il cortile fece il pollice in su a Joe, il piano era iniziato.
Una volta arrivata in lavanderia Sam vide un anziano signore cinese con una lunga barba bianca e un buffo capello bianco, Emet disse - Sam ti presento il signor Ming Li Fu - E lei disse - Piacere, emm... Ming...mmm...Gu?- Ming Li Fu disse - Piacele cala, tu puoi chiamarmi solo Ming se ti va- lei fece un sospiro e disse - Grazie va molto meglio!!- e sorrise, a questo punto Emet se ne andò augurando buon lavoro ai due, dopo che se ne andò Sam disse vedendo la moltitudine di panni da lavare - Su dai! Incominciamo.....-
intanto i fratelli dalton......
-Joe! È ora!- disse William
-Ricordate tutti il piano??-sussurrò Joe, poi guardò Averell con aria sospettosa e disse - Averell.....?- - Si, si....devo stare fermo e zitto in un angolo - rispose Averell imbronciato come un bambino - Bravo! - disse Jack, poi vedendo il fratello abbastanza triste gli sussurrò - Dai che tra poco rivedi la mamma!! Ricordati che il piano questa volta è di Sam non di Joe!!! Ora vai nell'angolino e aspetta -
E strizzò l'occhio, dopo di che Averell fece come gli era stato detto e andò saltellando a sedersi in un angolo del piazzale, intanto i suoi tre fratelli si diressero verso l'ufficio del direttore cercando di non farsi notare.
Una volta arrivati Joe e Jack si nascosero dietro una pianta mentre William bussò alla porta dell'ufficio
- Avanti!- disse Peabody, William entrò e disse in tono convincente una scusa che aveva appena pensato - C'è un problema nella nostra cella! venga a vedere e se ne renderà conto da se- poi continuò - DAI DAI DAI DAI DAI DAI DAI DAI DAI DAI DAI DAI- Peabody rispose - OK, mi hai convinto, vengo- in realtà Peabody aveva deciso di accettare non per i DAI ma solo perché "problema" uguale soldi e quindi voleva verificare se era un problema che andava per forza risolto o meno in modo da poter risparmiare, quindi si alzò e si incamminò verso le celle,con William che stava pensando a che problema poteva esserci in cella da raccontare a Peabody; quando la porta dell'ufficio si stava per chiudere e il direttore era abbastanza lontano Joe fermò la porta con il piede e quando il direttore non si vedeva più entrò con Jack e gli disse - Entriamo e cerchiamo la chiave tu la e io qua!- e indicò dei punti con la mano, dopo cinque minuti di ricerca Joe uscì dalla stanza trionfante con Jack e La Chiave lasciando tutto come lo aveva trovato senza lasciare traccia del suo passaggio.
I due Si diressero verso il pizzale per riprendere Averell e in seguito raggiungere la cella, intanto William.....
- Lo vede anche lei!?- Disse William con tono deciso - No, non capisco cosa non vada- rispose Peabody - È sovrafollata!!!siamo in cinque in una stanza minuscola!- poi con aria falsamente rassegnata disse - Poi Sam è una donna! Deve avere il suo spazio!- stava per dire qualcos'altro ma Peabody lo interruppe - Per il momento non c'è abbastanza spazio in altre celle per Sam, inoltre volevo che stesse con gente meno criminale come Averell....- poi continuò - Al lavoro ora!!!- e se ne andò con un aria stranamente turbata, William intanto decise di sedersi e riposarsi un po quando nella stanza entrò Sam abbastanza arrabbiata e di cattivo umore, sbatté la porta e convinta di essere sola si stava iniziando a spogliare perché si era messa il lenzuolo che aveva con fatica .rubato un po sotto la maglietta , e un po nei pantaloni, William si schiarì la voce rosso in viso; quando Sam lo vide gli urlò mentre si rivestiva - WILLIAMMMMM!!!! AHHHHHHRR CHE CI FAI QUI?!!?!!!!!?! ESCI SUBITO!- William più terrorizzato che mai uscì dalla cella come gli era stato detto e si sedette davanti alla porta,in quel preciso momento pensò che Sam era molto più pericolosa di Joe e rabbrivvidì.
Dopo cinque minuti Sam uscì dalla cella, se è possibile ancora più arrabbiata di prima con il famoso lenzuolo in mano e si diresse verso William che fece tre passi indietro ma si trovò con le spalle al muro, Sam lo guardò e gli tirò uno schiaffo talmente forte che gli rimase il segno poi gli disse - Così impari imbecille! Ora andiamo a cercare Joe...- nel frattempo Joe era arrivato e aveva visto tutta la scena e disse
- hahahahah, ti sei fatto picchiare da una donna!!hahah sei....- non fece in tempo a finire la frase che gli arrivò uno schiaffo anche a lui e Averell disse - Non dovresti essere così maschilista - Joe gli rispose a denti stretti dal dolore - STA ZITTO AVERELL!-
Intanto Sam guardava la scena compiaciuta poi disse - Bene Averell grazie- gli sorrise e continuò - Andiamo a dipingere ora, non sai cosa ho dovuto affrontare per procurarti la
" tela" - poi lo prese per mano e si diresse verso la cella, ma all'improvviso si fermò e prima di entrare disse agli altri tre fratelli - E voi andate a spaccate pietre, ah, e se vi chiedono di Averell si è fatto male e sta riposando in cella con me, ci vediamo alle 8 e mezza davanti al portone con la Chiave- e chiuse la porta alle sue spalle.
- Allora Averell fammi vedere come sei bravo!- disse Sam Averell annuì e iniziò a sistemarsi per poi iniziare a dipingere.....
Intanto i suoi fratelli...
- Vi fa ancora male?- domandò Jack ai suoi fratelli - Un pochino- rispose William indicando la guancia colpita - A me molto! Però si sa difendere la ragazza...- disse Joe, poi arrossi moltissimo rendendosi conto di quello che aveva detto intanto Jack e William ridacchiavano con gusto guardandosi l'un l'altro, a questo punto Joe sibilò - FINITELA! O VENGO LI E VI PESTO!- e mostrò il pugno a tutti e due; le guardie incuriosite de tutto quel trambusto si avvicinarono e chiesero vedendo che mancava un fratello - Che succede! E dove è Averell?- Joe rispose - Niente, niente....ho solo dei fratelli imbecilli- e guardò Jack e William poi continuò - Averell invece è in cella, si è fatto male ora sta con Sam, voleva la mamma e dato che non c'era Sam si è offerta di curarlo per il bene delle nostre orecchie-
- E tu sei geloso...- disse Pit con un sorriso maligno stampato in faccia, a questo punto Joe divenne rossissimo sia per la rabbia che per la vergogna, intanto i fratelli fecero un passo indietro, Joe era sul punto di esplodere quando decise di fare la cosa migliore ovvero calmarsi e andarsene senza picchiare nessuno e quindi evitando di finire in isolamento e rovinare l'evasione.
Se ne era andato senza sapere dove, quando capì che si trovava vicino alla sua cella e decise di entrare.
Sam appena lo vide così turbato gli chiese dolcemente - Perché sei qui? Cosa c'è?- - Niente...- disse lui, Sam aveva naturalmente capito che mentiva e cercò di cambiare discorso - Ti fa ancora male?- disse indicando la guancia di Joe - Non volevo farti male.....- disse ratristandosi, Joe che lo notò disse - Tranquilla.. Non mi fa più tanto male, piuttosto mi fa male vederti triste....- Sam a quelle parole rimase paralizzata e guardò Joe con perplessità e arrossí in modo molto vistoso, intanto Joe si sarebbe voluto sotterrare dalla vergogna.
Nella cella regnava un silenzio imbarazzante che per fortuna fu interrotto da Averell che disse
- Scusate se vi interrompo ma io HO FINTO- al suono della voce di Averell Sam fece un sobbalzo all'indietro - Averell!! Mi ero dimenticata che c'eri anche tu!! Mi hai SPAVENTATA A MORTE !-
- ANCHE A ME- ammettè Joe.
Dopo essersi ripresa Sam guardò il quadro e disse - Cavolo! Averell, sembra vero!!!! Sei ......un GENIO!! - Averell ringraziò arrossendo in modo pazzesco poi si rivolse a Joe - Hai sentito Joe??! G-E-N-I-O!- Joe rispose in tono seccato - Si..si bravo, ora andiamo Jack e William, ci staranno aspettando!- Sam intervenne - Dai poverino Joe! Dagli un po di soddisfazione!-
- E va bene! Averell, bravo ci sai fare con i pennelli - sbuffò Joe, Averell sentendo quei rari complimenti che gli faceva il fratello gli corse incontro per abbracciarlo e ci riuscì! Joe all'inizio aveva fatto resistenza ma poi si era arreso all'abbraccio del fratello, Sam che aveva séguito tutta la scena con un sorriso disse - Vengo anch'io!❤- e si unì anche lei all'abbraccio più lungo della sua vita, durato più di tre minuti.
Dopo l'abbraccio Sam, Joe e Averell presero il "lenzuolo-quadro"e si diressero verso il piazzale ranggiungendo Jack e William davanti al portone, a un certo punto Averell esclamò - Ehi! Io devo prendere una cosa in cella aspettatemi!!- i fratelli non fecero in tempo a fermarlo che lui se ne era già andato - Fermo imbecille!!!- urlò Joe
- Ma allora sei scemo..... Non URLARE CHE CI SCOPRONO- lo ribeccò Sam poi si rivolse a Jack e William che stavano ridacchiando sotto i baffi - E voi iniziate ad aprire il cancello scemi!- ; era chiaro che Sam era molto nervosa
-Tranquilla! Andrà tutto bene - disse ad un tratto William in tono rassicurante; a quelle parole Sam si calmò di botto e disse -Grazie, hai ragione....speriamo- e lo abbracciò poi rise vedendo la faccia che aveva fatto e disse - Ma che faccia hai! Ahahah era solo un abbraccio!non uccide mica! guarda! - poi abbracciò Jack e infine anche se non voleva riuscì ad abbracciare anche Joe che divenne subito rosso in viso, poi, ad un tratto ritornò Averell con un enorme sacco pieno di robaccia
- Imbecille.. Che cosa hai preso?!- disse Joe mettendosi una mano in faccia, - Solo dei souvenir !! Vedi ? Una palla..- e la mostrò - un coltello- e mostrò anche quello, poi stava prendendo qualcos'altro quando William lo interruppe - Okay, okay...abbiamo capito,ora andiamo! - tutti i presenti annuirono e oltrepassarono il portone, poi Sam prese la tela e disse - Su tra poco scopriranno che non ci siamo più, aiutatemi a mettere bene la tela!- così i fratelli sistemarono la tela e vi ci nascosero dietro in questo ordine da sinistra a destra : Averell, William, Jack, Sam e Joe.
-Su andiamo! Muoviamoci! - disse preoccupata Sam; intanto al penitenziario le guardie avevano dato l'allarme : i Dalton e Sam erano evasi!
Peabody disse - Quei criminali! Hanno preso in ostaggio anche Sam! - poi si rivolse alle guardie - Non se ne saranno andati da molto! Date uno sguardo con il binocolo!- e così fecero, lo stratagemma di Sam aveva funzionato infatti le guardie non si erano accorte della tela e dei dalton e Sam dietro.
Stava andando tutto bene fino a quando a Averell cadde il sacco che sfortunatamente colpì la tela bucandola; - Averell SEI UN IMBECILLE!- gridò Sam esasperata mentre piangeva e correva - Niente panico! Corriamo verso il confine con il Messico!!- comando Joe; intanto le guardie li avevevano individuati con il binocolo - Eccoli la! Trovati!- disse Pit; Peabody Allora comandò in tono seccato - Riportateli qua! Muovetevi!!!-
Le guardie presero i cavalli e si lanciarono all'inseguimento dei Dalton; - Ci raggiungono! - urlò Jack - Correte!!!- strepitò William Sam cercava di andare al passo dei Dalton ma non ce la faceva, lo aveva detto di non essere veloce!.
Poi a un certo punto successe il peggio, Sam cadette e urlò - Ragazzi AIUTO!! mi sono slogata una caviglia!- poi si morse un labbro dal dolore e continuò - NON VENITE A PRENDERMI!! Almeno voi ce la dovette fare!! - poi scaccio un urlò per il dolore e perse i sensi sbattendo la testa ad una roccia.
Quando Sam aprì gli occhi si ritrovò in cella * fantastico!
....* pensò vedendo la fasciatura alla gamba e alla testa , ad un certo punto notò una cosa che la colpì; i Dalton erano addormentati e si trovavano anche loro in cella! Poi ad un certo punto vide Joe, era addormentato ai piedi della sua branda. - Ehi! Sam come stai?- chiese William che si era appena svegliato - Cosa è successo?!!?- chiese Sam abbastanza confusa - Bhe, tu sei caduta, ti sei fata male e sei svenuta dal dolore, poi svenendo hai battuto la testa ad una roccia, sei stata così coraggiosa da dire prima di svenire di andare senza di te; ma chiaramente noi non l'abbiamo fatto, Joe era preoccupatissimo, è stato il primo a tornare indietro e ti ha tenuto d'occhio tutto il tempo senza dormire ed ora è crollato-
Sam chiese con le lacrime agli occhi - Ha rinunciato all'evasione per me?! E mi è stato accanto tutto il tempo?- William annuì poi Sam disse - Mi dispiace ragazzi....ho rovinato tutto- e si mise a piangere; intanto Joe si era svegliato - Sam?! Stai bene?!- chiese preoccupato - Un pochino, Joe...-disse soffocata dalle lacrime - grazie...........ti potresti avvicinare ?- disse Sam
-Certo!- disse Joe e lo fece, Sam lo guardò dritto negli occhi e vide che anche i suoi stavano piangendo, si avvicinò e gli sussurrò
-Joe grazie.... Ti voglio bene- arrosì e lo abbracciò, questa volta Joe non fece opposizione; anzi il contrario...dopo l'abbraccio Joe vedendo che Sam piangeva ancora le disse - Non devi piangere non è colpa tua.......l'importante poi è che tu stia bene...-Spazio autrice
Allora prima di tutto mi scuso per il ritardo nell'aggiornamento ma in questi giorni l'ispirazione mi aveva completamente abbandonato.
Che " dolcioso" Joe con Sam ❤❤ vero??
Se volete un altro AGGIORNAMENTO .....COMMENTATE .....PLEASEEEEEÈ FACILE NO!?
COMMENTO
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AGGIORNAMENTOPS : potrei aver scritto sciocchezze, perdonatemi mi sono appena alzata
CIAO
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I fratelli Dalton e Sam {SOSPESA}
Fiksi PenggemarATTENZIONE. STORIA SCRITTA (male) TRE ANNI FA, NON ELIMINATA POICHÉ DI GRANDE VALORE AFFETTIVO. Sembra un giorno come tanti al penitenziario del Nevada,fino a quando non arriva una nuova detenuta : Sam che sapendo la storia delle evasioni dei Dalton...