1) Inventa un saluto creativo per salutare chi sta leggendo questa intervista
Ciao a tutti sono qui al fiume ma ancora non ho visto passare cadaveri dei miei nemici! Vi aspetto!
(I tuoi nemici sono quelli che non riconsegnano i libri e parlano in biblioteca?)
2) cosa ne pensi di wattpad
Una splendida idea di base (il social reading, l’interazione ecc) che però è sporcata da logiche commerciali. Per alcuni anni ho scritto voci su wikipedia e lì non c’erano logiche commerciali ma solo voglia di collaborare. Il risultato è sotto gli occhi di tutti.
3) Tante persone ti chiedono di essere adottate, ma se un giorno uno dei tuoi figli su wattpad ti chiede di essere adottato?
Vuol dire che ho sbagliato parecchie cose nella vita. Vuol dire che ho messo altri interessi prima del cercare di capirli. In generale so che è più facile dare consigli a gente al di là di uno schermo piuttosto che averci a che fare tutti i giorni, ma in generale penso sia importante parlarsi, e penso che non lo si faccia abbastanza.
4) Come si sentono i preti visto che esiste una pasta che si chiama "strozzapreti"
A me basta che non esistano gli strozzabibliotecari. Comunque gli strozzapreti si chiamano così perché fanno riferimento all’ingordigia del clero romano quando c’era lo Stato della Chiesa.
5) Perché non si può più dire niente se abbiamo ancora il diaframma e le corde vocali?
Perchè la gente era abituata a dire cose a caso in qualsiasi situazione, ora fortunatamente la sensibilità sta cambiando. E la cosa più bella è che stanno iniziando a usare diaframma e corde vocali le persone che non hanno mai detto nulla!
6) Perché si pensa che i terroni siano mafiosi, quando la mafia più potente si trova in Lombardia e i primi mafiosi erano del nord?
Beh, quello che hai scritto è un po’ da rivedere. La mafia propriamente detta nasce probabilmente già nel XII secolo nella Sicilia occidentale. Forse fai riferimento al fatto che in epoca più recente, la mafia s’è diffusa e trova terreno fertilissimo nel nord ma in generale dove ci sono i soldi. Ormai ci sono mafie praticamente in ogni nazione.
Una cosa mi sento di dirla: per il mio lavoro fortunatamente ho avuto modo di conoscere tante persone che hanno combattutto e scritto di mafia, e molti concordano nel dire che le persone del sud siano più sensibili, più pronte, nel capire se c’è puzza di mafia. Al nord invece ancora c’è molta ingenuità. Ho provato (nel limite delle mie capacità) a inserire questo aspetto nelle mie storie, perché credo sia importante far capire a tutti che la mafia, che non ha più la coppola e la lupara ma ha la giacca e la cravatta, è un problema internazionale molto molto serio.
Ok sono stato molto noioso qui… lo so…7) A Napoli vengono definiti "preti ricchioni " quelli che ti tolgono tutto il malocchio.
Il Papa non li vuole, perché se tolgono tutto il malocchio a tante persone, poi non entrano più in chiesa?Questa non la sapevo! Purtroppo la religione è un tema molto delicato. La “Parola di Dio” è scritta da esseri umani. Così come ci indignamo per certi aspetti religiosi dell’islam, o dell’ebraismo ortodosso, che vengono da testi sacri scritti da esseri umani ignoranti dei progressi scientifici degli ultimi duemila anni, dovremmo farlo anche per il cristianesimo.
Il mondo non è più quello in cui sono stati scritti i vangeli o la torah, che lo voglia o meno la divinità di turno (peraltro responsabile in prima persona, o no?)8) Useresti l'AI per generare le domande per un intervista?
Nah, è più divertente scriverle da solo
9) Perché esistono le discriminazioni ?
Perché quando eravamo macachi e stavamo sugli alberi, non è che si andava tanto per il sottile: se vedevi i tuoi simili scappare davanti a un animale, anche se non lo conoscevi, scappavi. Questo modo di incasellare ciò che si percepisce ad un primo sguardo ci è rimasto addosso. Le persone più evolute sanno mettere da parte la cieca obbedienza a ciò che fanno tutti, sanno ragionare con la propria testa e determinare cosa è giusto e cosa no, molti altri no.
(Da giovane per caso avevi il chiodo e i capelli a spazzola?)
10) Una canzone che ti piace ma che non ti dovrebbe piacere
Oh, questa ce l’ho: “Pepas” di Farruko.
Orribilmente reggaeton ma la adoro.11) Come fanno i preti celiaci e astemi?
Fanno la comunione virtuale
12) Cosa ne pensi delle parole dello psicologo Umberto Galimberti : "Com'è possibile che oggi tutti i bambini sono diventati dislessici e discalculi, ma chi l'ha detto?
Questa è l'invasione dell'industria farmaceutica e della psichiatria nella scuola.
Fai errori di lettura, fai un po' di esercizi e impari a leggere;
Si faceva così all'epoca mia...
Adesso invece no, sei bollato con una malattia!
Così inizi a creare nel bambino, che lui è un po' deficiente .
E quando uno incomincia, così diventa reattivo, perché quelli che hanno un complesso... Diventano cattivi, perché devono compensare il complesso e poi soprattutto inizi a creare in questi ragazzi l'idea che hanno un sé debole, quindi hanno bisogno di un tutor e nella vita avranno sempre bisogno di un tutor”Premetto che non ho le competenze di Galimberti, e che io lo trovo un uomo veramente eccezionale, che dice cose molto intelligenti soprattutto riferite alla scuola che è, a tutti gli effetti, un buco nero, qui in Italia.
Sull’argomento, mi posso al massimo basare sul mio pensiero: qualsiasi nostra caratteristica ha un fondo genetico. C’è chi è più portato alla matematica, chi allo sport, chi al cucinare ecc. Poi c’è la parte della mente: puoi non essere molto bravo a giocare a padel ma se tutti i giorni giocherai a padel, prima o poi potresti diventare un giocatore sufficientemente bravo da divertirti nel giocare.
Le discalculie, disgrafie, dislessie non sono tutte uguali, ce ne sono di lievi, di più serie. Probabilmente oggi si tende a diagnosticarne di più e probabilmente più genitori, una volta avuta questa diagnosi, si mettono un po’ il cuore in pace: se la mia creatura scrive così dimmerda è perchè è disgrafico, ora sono problemi della scuola, non più miei.
Credo che Galimberti intendesse questo: la tendenza a trasformare la difficoltà in disabilità, scaricando quindi l’onere di trattarla, su qualcun altro.(Ho letto degli articoli di Galimberti, ma qui parla veramente senza sapere)
13) Ma perché le donne si devono depilare e gli uomini no?
Perché la società patriarcale vuole le donne lisce, e possibilmente dal corpo iperfemminile, e possibilmente disponibili, e possibilmente docili, servizievoli e gentilmente c’è da stendere la lavatrice, su su, veloce.
14) Ti è piaciuta l'intervista?
Oh, sì! Non si potrebbero avere altre domande, per poter sbrodolare un po’ di più risposte lunghe e noiose?
(Solo tu hai la voglia di farne venti)
15) Cosa fai per la pace nel mondo?
Laboratori di educazione civica, laboratori per combattere le fake news e letture bellissime sulla pace e l’amicizia ai bambini delle elementari. Ti basta o vuoi il mio sangue??