16. Ti sembra sbagliato?

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N.B.: Io purtroppo non sono molto buona a scrivere queste cose, però sì, c'è una scena spicy ma neanche troppo, vi avviso perché non si sa mai magari vi cringiate pure voi 👀


Capitolo 16

Ti sembra sbagliato?


Who needs to go to sleep

when I got you next to me?

All night, I'll riot with you

I know you got my back and you know I got you

So come on, come on, come on

Let's get physical

Lights out, follow the noise

Baby, keep on dancing like you ain't got a choice

So come on, come on, come on

Let's get physical

— Physical, Dua Lipa

«Non capisco cosa speravi di ottene', facendo ciò»

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«Non capisco cosa speravi di ottene', facendo ciò».

La sento agitarsi, dal rumore dei respiri sempre più profondi che prende.

«Quella foto non l'ho scattata io, te l'ho detto».

«Sì ma non capisco comunque perché l'hai fatto, Giulia».

«Lo sai».

Ora è lui che si agita, posso figurarmelo nella mente, che si passa la mano fra i capelli biondo scuro e stringe le labbra fin quasi a farle scomparire.

«Non so che ditte, Giu', veramente».

«Non devi dirmi niente, Jo', solo... magari la prossima volta sii sincero».

Poggio il mento sulle ginocchia, che fanno su e giù insieme al mio petto. Inizio a sentirmi di troppo, come se già non fossi di troppo, ad origliare questa conversazione, e per tutto il resto. Ma sono io di troppo, o lei? Perché solo ora mi rendo conto del fatto che i segnali c'erano tutti. Da quella sera all'Heat Waves, da quando mi aveva chiesto cosa pensassi di lui, da sempre.

«So' stato sincero, Giulie'».

«Dovevi esserlo dal principio, Joseph. Perché cavolo mi hai invitata qua, scusa?»

«Perché sei mia amica e mi dispiaceva saperti a Roma il mese di agosto...».

«Quindi per pietà» ridacchia amaramente.

«Giu'...».

«Lo so».


*


𝑯𝒆𝒂𝒕 𝑾𝒂𝒗𝒆𝒔 | HoldenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora