Capitolo 1

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                             Pov Iris

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                             Pov Iris

La vita per me non era mai stata semplice, ho sempre sentito di non
essere abbastanza, ho sempre avuto paura di fare passi avanti,
provare cose nuove, fare nuove amicizie ed esperienze.

Ma adesso basta ho deciso di cambiare e di prendere in mano la mia
vita, e ho deciso di fare nuove esperienze… ecco perché adesso sono
su un taxi diretto al mio nuovo appartamento, che spero di riuscire
a chiamare casa.

Io vengo dall’Italia, in particolare da Matera, però adesso mi trovo a
Detroit dove vivrò per un bel po’. Mi sono trasferita perchè da
domani frequenterò la Cleary University, il mio primo anno di
università, confesso di avere un pochino d’ansia perché io non ho
mai provato esperienze nuove, ma allo stesso tempo non vedo l’ora
di iniziare questo nuovo capitolo della mia vita.

<<Signorina, siamo arrivati.>> mi ridesto dai miei pensieri quando
il taxista mi avvisa di essere arrivato a destinazione.

<<Ecco a lei l’importo… tenga pure il resto come mancia.>> sorrido
ed esco dall’auto.

Prendo i miei bagagli e mi avvio verso l’ingresso dell’ampio palazzo
che si trova davanti a me. Per fortuna, non ho tanti bagagli dietro
giusto una valigia bella grande, un borsone e una zaino. Mi
sembrava giusto portare il giusto necessario dovendo fare un
viaggio da sola, se poi mi dovesse servire qualcosa posso comprarlo
qui.

sono appena giunta all’appartamento

Mando il messaggio ai miei genitori, e ai miei due migliori amici:
Elois e Logan, che sono rimasti a Matera.

Entro dentro il palazzo e mi avvio al secondo piano, dove si troverà
il mio appartamento. Papà mi ha raccontato che aveva comprato
questo appartamento con un suo vecchio amico, lo condividevano
nel periodo dell’università.

Sto per inserire la chiave nella serratura quando la porta si apre, e
mi ritrovò davanti una ragazza, alta quanto me, con dei capelli
castani mossi quasi sul riccio, e gli occhi castani.

Appena mi vede sorride <<Ciao! Tu devi essere Iris, giusto? Io sono
Jenna la tua coinquilina.>>

<<I-io non sapevo che… che avessi una coinquilina… mio padre non
mi ha informato…>>

<< Oh non devi preoccuparti! Gli ho detto io di non dirti niente,
volevo farti una sorpresa>> sorride solare e saltella sul posto.

Si sposta di lato e con un cenno della testa, mi intima di entrare
dentro mentre prende in mano il mio borsone, e si richiude la porta
alle spalle.

Mi guardo intorno e noto che subito all'ingresso ci sono il soggiorno
e la cucina collegati, nel soggiorno c'è una piccola libreria, un
divano abbastanza ampio con di fronte un televisore di almeno 60
pollici. La cucina è dotata di un piano cottura con attaccato un
frigo, e poi noto una piccola isola con degli sgabelli. Più in là c’è un
corridoio con un bagno e due camere, presumo che una sia di
Jenna.

QUANTO TI ODIO E QUANTO TI AMODove le storie prendono vita. Scoprilo ora