-MA CHE CAPPERO! Per fortuna la Batcaverna è a prova di bomba nucleare- Disse Parcival
-Sì, ma il mondo di sopra no coglione- Disse Summy -E sopra ci stanno letteralmente tutti. Anche il preside è salito...-
-Porca di quella putt...- si passò una mano in faccia. -Okay, okay. Le possibilità che sia successo qualcosa di brutto sono alte, ma forse è solo la scuola. Ti ricordi quell'anno del terremoto che una parte della scuola è crollata? Il botto qua sotto sarà stato più o meno lo stesso no?-
-Sapete che non ci siamo ancora presentati tutti vero?- Dissi. Si girarono tutti verso di me e emisero un "huh?" collettivo.
-Ha ragione, Kira ha ragione. Ceh, oltre a Parcival e Summy, chi diamine siete voi altri?- Disse con la sua solita pacatezza Giovanna.
-Oh, miss. Arco ha ragione. Voi i loro nomi li sapete, grazie ad Ares...-
-Aren. A R E N! Aren, non Ares.- Ribatté furioso lui, come al solito. Non biasimo nessuno dei due, è facile confondersi con Ares, è una sola lettera che differenzia i loro nomi.
-Oh, scusa Aren, stavo già nella via dei sogni mentre lo dicevi. Comunque, voi i loro nomi li sapete, ma io no e loro non sanno i nostri.-
-Ok, Becca ha ragione. Andiamo alla tavola rotonda per le presentazioni, così scegliamo già i posti.
Uscimmo dalla stanza di Parcival. Sembrava tutto normale, che non fosse successo nulla.
Stavamo andando verso sinistra, tutti insieme, peccato che quando la porta si aprì quello che vedemmo fu tutt'altro che l'atrio da dove siamo entrati. No, era un'arena di combattimento. Si estendeva per mezzo chilometro sicuro.-Forse, è meglio fare prima il tour della Bat-Caverna-
-Ti censureranno per Copyrights Parcival, questo è poco ma sicuro.- Disse Jinmu dopo un lungo periodo di silenzio.
-AH MA TU PARLI?- Disse Antinanco non avendolo mai sentito parlare. Già, da quando abbiamo trovato la strada per andare da Antinanco, Jinmu non ha mai aperto bocca fino ad ora.
-Ah gne gne pagni? Grazie al cazzo che parlo, ti pare che non ho il dono della parola?pft, coglione. Non parlo con gli stupidi-
-Quindi ora sono intelligente?- Rispose Antinanco
-Jinmu...- iniziai a dire per prevenire una discussione, ma mi guardò e lasciai perdere perché tanto lui ci aveva già rinunciato alla risposta.
-Mhh... secondo me dovremmo sederci qui e presentarci, così da non causare altre confusioni. Inizio io...- non finì la frase che un'altra ragazza iniziò a parlare.
-Sono Gwendolyn, detta Gwen, e non prendo droghe di nessun...- si fermò e ci squadrò per qualche secondo poi riprese incredula - Ah non così? Va bene, allora sono Gwendolyn Haywood-
E una luce si accese al sentire il suo nome. La luce poi puntò un armadio alle nostre spalle e una zona del campo di allenamento iniziò a funzionare.
-MA CHE FIGATAAAAAA, voglio provare io. Sono Rebecca Fitzwarin- Un'altra luce puntò un altro armadio e un altro campo iniziò a funzionare.
Continuarono così. Alla fine rimanemmo solamente Parcival, Summer e io. Ci guardammo negli occhi
-Allora, vuoi farlo prima tu o...?- Chiese Parcival. Lo squadrai per un momento e poi mi venne un'idea.
-E se lo facessimo tutti e tre insieme per vedere che succede?- Mi guardarono come se fossi pazzo, ma hey! viviamo in un mondo che pensavamo di conoscere in lungo e in largo per poi scoprire che è solo una minuscolissimissima parte del vero mondo.
-E va bene, facciamolo, al mio tre- disse Summer
-Uno...-
-Due...- Ci guardammo negli occhi e annuimmo
-Tre!-
-Parcival Nico Angelo Blackstorm Valdez-
-Summer Basser-
-Sadiki Ramses-
Si illuminarono tre armadi diversi, e non mi stupì. Si elevò dal pavimento un campo composto da tre campi, questo sì che mi stupì perchè non avevo per nulla al mondo notato l'altezza del bunker fino a quel momento.
-Dall'altra parte c'è la porta. Continuiamo il tour?- Chiese Rebecca
Attraversammo la porta e ci aspettò un altro corridoio... pieno e strapieno di armi di ogni genere.
-Hey Parcival, come mi sta?-
Io che stavo di fianco a Parcival mi girai insieme a lui. Gaia aveva un uniforme in pelle nera.
Partì uno schiaffo da Summer, e si sentì lo schiocco che fece la sua mano al colpire la testa di Parcival, tanto forte da quasi farlo cadere per terra e di faccia. È comunque caduto però.
Mi partì una risata molto sonora nel vedere quei due, lui l'essere più potente al mondo, senza saperlo, e lei l'unica che può menarlo quanto gli pare e piace senza che lui la disintegri. Quei due hanno una chimica bellissima e credo che tutti noi altri possiamo vederla.
-Ahia, ma non ho fatto nulla Summy.- Disse Parcival massaggiandosi la testa.
-Invece sì e lo sai.- Replicò Summer. Parcival si girò e la guardò confuso.
-Hmpft, gelosona.- Disse Jack in un mezzo sorriso
Parcival si rialzò e prese la braccetto dicendo:- Scusa Gaia, ma la mia migliore amica mi vuole per sé. -
-Ho notato- disse lei con un tono... deluso? No, un tono gelosamente deluso
-Comunque, dove hai preso la tuta?- Chiese Jinmu rivolgendosi alla nostra compagna di viaggio
-Non avete visto i vostri armadi? La tuta è la cosa meno figa che ci sia negli armadi. Ci sono anche questi gioielli- e tirò fuori una spada, due pistole che parevano a delle Glock 19 nere, tre coltelli e tre pugnali.
-Mio Dio, bellissimo. Torniamo indietro.- disse Antinanco.
-Credo sia meglio continuare il giro così vediamo se c'è altr...- Un altro botto dalla superficie.
-No. Non possiamo rimanere, ci dobbiamo dividere. Due vengano con me in superficie per vedere che cappero sta succedendo.- Disse Parcival.
Summer e Gaia alzarono le mani in contemporanea a Aren e me.
-Ho alzato la mano prima io-
-Non mentire Raggio di sole, l'ho alzata prima io- Disse Gaia. Questa guerra non avrà mai fine probabilmente, e spero che non finisca mai, perché è molto divertente da vedere.
-Allora... Summer e Aren, scusami tanto Kira, la prossima vieni te okay? -
-Va bene - risposi, ma comunque li seguì fino agli armadi.
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Eclipse: L'inizio della fine
Fantasy"Più che un sogno, questo è un passo nel passato, presente e futuro Parcival Angelo Nico Blackstorm Valdez. È veramente vergognoso che tu non conosca il tuo passato come si deve. Non so quanto tempo ci vorrà ma cercherò di essere il più veloce poss...