Just an inchident

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                                                                            Charles Leclerc

Quando si capisce che una cosa è sbagliata? 
Molti la capiscono subito, altri ci mettono più tempo; queste ultime, sono le persone che soffrono di più, perché non capiscono che una cosa per quanto possa farti bene per un po' di tempo, quando poi scompare fa male.

Max ,quella mattina capì subito che quello che era successo era lo sbaglio più grande della sua vita.
<<Non doveva succedere, è stato uno sbaglio>> mi disse prima di lasciarmi in balia di me stesso, in quel letto, in cui avevo trascorso insieme a lui gli istanti più belli della mia vita.
Come si capisce subito dove si sbaglia? 
Se qualcuno lo sa, lo prego di spiegarmelo, perché ne ho un urgente bisogno.

"Perché?" Vi chiederete voi, perché davanti a me c'è Max Verstappen che si sta limonando una ragazza.
Non posso dire che non mi dia fastidio, anzi, invidio da morire quella ragazza.
Come si fa ad essere così spietati?
Max sa benissimo che davanti a lui ci sono io.
Eppure sembra che non se ne freghi di nulla e di nessuno.
Stiamo "festeggiando" la sua vittoria, l'ennesima.
Siamo alla sua seconda vittoria quest'anno.
Purtroppo Carlos, il mio compagno di squadra, non è stato bene, si è dovuto operare all'appendice e al posto suo è arrivato Oliver Bearman.
Oliver si è dimostrato subito un ragazzo in gamba, ed è arrivato settimo, davanti a Lewis Hamilton.

<<Hola chico>> Carlos si siede vicino a me.
<<Carlos! Ma che ci fai qua? Dovresti essere a riposo>> lo rimprovero io.
<<Non metterti anche tu ora, sto benissimo e mi sono rotto di stare sdraiato su un letto>>dice lui.
<<Ma se ci sei stato solo un giorno>> dico io prendendolo in giro.
<<Lo so, ma lo sai che mi scoccio subito, poi se c'è il mio compagno di squadra depresso in un angolo, è mio dovere venire>>dice lui.
<<Non ne parliamo>>dico io.
<<Charles devi andare avanti, non puoi sempre pensare a quell'olandese del cazzo>>dice lui.
<<Come siamo scorbutici oggi>>dico io.
<<Charles lo sai che ho ragione, poi puedes encontrar muchos otros chicos, en mi opinión mucho más guapos que Max.>> dice Carlos.
<<Non ho capito niente>>dico io ridendo.
<<Disculpe, potresti trovare molti altri ragazzi a parere mio molto più belli di Max>>dice lui.
<<Lo so ma...>>dico io ma Carlos mi blocca.
<<Guarda lì, c'è un ragazzo che ti sta fissando da quando sono arrivato, vacci a parlare>>dice Carlos.
<<No, non lo farò>>dico io.
<<Ok, ho capito...>>dice lui alzandosi.
<<Carlos! Non andare ti prego>> dico ma ormai troppo tardi.

Vedo Carlos avvicinarsi al ragazzo e indicarmi.
Carlos te lo giuro che appena torni ti faccio schiantare a muro.
Vedo il ragazzo scrutarmi e poi avvicinarsi a me.
<<Ciao>>dice lui.
<<Ciao>>gli sorrido io.
<<Hai fatto venire un tuo amico, se me lo avessi detto tu sarei venuto prima>> dice lui sedendosi accanto a me.
<<Scusami, ha fatto tutto Carlos, non capisce quando gli dico di no>>dico io ridendo.
<<Non preoccuparti>>dice lui <<Sono Mattia piacere>>dice lui porgendomi la mano.
<<Charles>>dico io stringendogli la mano.
<<Ecco chi mi sembravi! Sei Charles Leclerc, il pilota della Ferrari>>dice lui.
<<Si esatto, sono io>> dico ridendo.
<<Non seguo molto il motorsport, non preoccuparti non dirò niente alla stampa>>dice lui rassicurandomi.
<<Menomale>>dico io.
<<Quindi il ragazzo che mi è venuto a chiamare è Carlos Sainz>>realizza lui.
<<Esatto, il mio compagno di squadra>> dico io.
<<E quel ragazzo che si sta baciando con la ragazza bionda è Max Verstappen>> dice lui indicando Max.
<<Si è lui>>sospiro io.
<<Bene, la mia migliore amica si sta baciando un pilota di formula 1>> dice lui.
<<La tua migliore amica?>> chiedo io sbalordito.
<<Si, il suo nome è Jessie, in realtà è da tempo che non siamo più legati come prima, anzi, credo che la nostra amicizia stia finendo>>dice lui amareggiato.
<<Ti piace?>>chiedo io.
<<No! Non so se lo hai capito, ma sono gay>>dice lui.
<<Si lo avevo capito, ma siccome ne parli così ho pensato che ti potesse piacere>>.
<<Non preoccuparti, vuoi ballare?>> mi chiede lui.
<<Certo>>dico io.
Che c'è di male infondo?

Mattia mi prende la mano e scendiamo in pista.
Inziamo a ballare e lui inzia a  strusciarsi contro di me.
Beh dire che non è un bel ragazzo sarebbe una bestemmia.
Balliamo e l'alcol in corpo non mi fa ragionare.
La sua mano sfiora più volte la mia intimità e mi fa sospirare pesantemente.
Si gira verso di me e mi bacia, sa di fragole, Dio mio se bacia bene...

Lo prendo per mano e corriamo all'uscita del locale verso la mia auto, dopo essere montati in macchina, arriviamo  in albergo e corriamo in camera mia.

Lo inizio a spogliare e lo bacio appassionatamente.
Certo, bacia benissimo, ma i suoi baci non sono indelebili come quelli di Max.
Lo butto sul letto, la mia intimità sta scoppiando nei pantaloni.
Nella stanza affianco, dorme Max e so che si stente tutto, perché ogni volta che parlava con qualcuno io sentivo tutto.

Il mio obbiettivo? Semplice, far sentire a Max che le cose che ha provato lui quella notte, le sto facendo provare ad un altro ragazzo.
Dopo averlo preparato per evitare di fargli male, mi infilo il preservativo, anche se inutile, ed affondo in lui.
<<CHARLES!>> urla Mattia.
Trovo subito il suo punto debole e inzio a colpirlo proprio in quel punto, per farlo urlare di più.
"Non doveva succedere, è stato uno sbaglio mi dispiace" le parole di Max mi ronzano in testa.
"Siamo due maschi e corriamo in Formula 1" penso io.

Mattia arriva all'orgasmo ed io vengo nel preservativo.
Mi alzo e dopo aver indossato boxer e pantaloncino esco fuori al balcone.
Ecco, ora sto provando la sensazione di aver sbagliato subito.
Mattia viene vicino a me e mi scruta.
<<So che mi hai portato a letto per puro svago ed anch'io l'ho fatto>> dice lui.
Menomale, almeno non mi sentirò in colpa.
<<Però ho capito che ti piace qualcuno, dimmi chi è>> dice lui.
<<Vediamo se indovini...>> dico io.
<<Dubito Sainz, Hamilton?>> chiede lui ed io scuoto la testa in segno negativo.
<<Verstappen?>> chiede lui.
<<Si>> dico io.
<<Wow, punti in alto>>mi prende in giro lui.
<<È dai tempi dei kart che mi piace, mio padre me lo fece capire e maledico il giorno in cui me lo disse>>dico io mettendomi la mano nei capelli.
<<Lui però non sembra tanto indifferente>>dice Mattia.
<<Certo…non ti sembra differente, quando in realtà si limonava con la tua migliore amica>>sbotto io.
<<Si, ma eri così preso ad essere geloso che non notavi che ti stava fissando da tutto il tempo>>dice lui.
Io lo guardo un attimo confuso e poi scuoto la testa.
<<Facciamo una cosa, fingiamo un nostro fidanzamento, so che la stanza affianco alla tua è quella di Max e so che mi ha sentito urlare, potremmo fingere un fidanzamento e vedere se è geloso o meno>>dice lui.
<<Lo faresti davvero?>>chiedo io incredulo.
<<Certo, almeno così potrò capire qualcosa di Formula 1>>dice lui.
<<Grazie, sei gentilissimo>> dico io abbracciandolo.
<<Non c'è di che, devo solo prepararmi psicologicamente a tutto questo>> mi dice all'orecchio.
<<Domani pubblicherò un post con te sul jet e scriverò qualcosa che faccia intendere che siamo fidanzati>>dico io.
<<Perfetto, ora possiamo andare a dormire?>>chiede lui stanco.
<<Certo andiamo>>dico io.

Spazio autrice
Ciao a tutti! Per chi mi conosce sa che da tempo volevo scrivere una storia lestappen.
Credo che siano la friendship più bella del paddock.
Cosa ne pensate? Fatemelo sapere con un commento che mi fanno sempre piacere!

My favourite enemyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora