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Molte volte mi era capitato di dover lavorare con persone che non sopportavo e di dovermi fingere amichevole o pazzamente innamorata, ma con Lorenzo era impossibile. Lui lo rendeva tale. Erano ore ormai che ripetevo la stessa identica battuta senza alcuna risposta da parte sua. Ero stanca come lo erano tutti intorno a noi.
<<Victoria di nuovo>>, cantilenò il regista. Non ci avrebbe lasciati liberi finché lui non si sarebbe deciso a recitare.
Ricominciai e il musicista mi fulminò. Ad ogni replica il suo odio sembrava crescere sempre di più. Perché se la prendeva con me. Io stavo facendo il mio lavoro. Se lui era stato incastrato non era di certo colpa mia…
<<Victoria…>>
<<Sì, lo so riparto da capo>>, dissi poi mi rivolsi al musicista. <<Non è comportandoti così che otterrai ciò che vuoi>> Le mie parole caddero nel vuoto. <<Almeno abbi rispetto per il lavoro altrui. Siamo tutti bloccati qui in attesa di un tuo cenno>>
<<Non ti intromettere, non sono affari tuoi>>
<<Questi>>, dissi allargando le braccia <<Sono affari miei come di chiunque altro qui dentro. Quindi sei pregato di non interferire oltre e permetterci di ritornare a casa>>
Strinse la presa sul copione che aveva precedentemente arrotolato poi guardò il regista. <<Sostituitemi con Federico! Lui ne sarebbe più che felice. E’ perfino entusiasta di fare “amicizia” – e qui la sua carica di malizia arrivò alle stelle, ma, data la situazione già molto delicata, dovetti astenermi dal replicare – con lei>>
<<Se non l’avessi capito sono un osso più duro di te. Tu hai qualcosa che voglio nel mio personaggio e che Federico per quanti sforzi faccia non potrà mai imitare>>
<<Non può costringermi>>
<<E’ vero, non posso. Come tu non puoi costringermi a prendere tuo fratello al tuo posto. Scegli: o resti e recitate entrambi o siete liberi di andare, ma fallo in fretta. Ho un film da produrre e un protagonista da trovare>>
<<Questo è un ricatto>>
<<Mi sembra di averti dato una scelta>>
<<Ma non è equa. Abbiamo troppo da perdere>>
<<Ciò che perderete o guadagnerete non mi riguarda affatto>> L’uomo indirizzò lo sguardo su di me. Ecco che si ricominciava. <Victoria, lo so che sei stanca ma vorrei registrare almeno una scena. Così non avremo buttato l’intera giornata. Sei pronta? Il mio assistente ti farà vedere quale. Non c’è bisogno che ti cambi>>
Acconsentii poi allungai lo sguardo verso Lorenzo che nel frattempo aveva raggiunto i suoi compagni. Iniziarono a discutere. I loro visi atterriti. Come mai questo ruolo sembrava essere così decisivo? E se lo era perché opporsi tanto?
Il regista richiamò la mia attenzione e in pochi minuti il ciak partì. Angelica, il mio personaggio, si impossessò completamente di me. La sua vita, i suoi tormenti, i suoi sogni cancellarono ogni traccia dei miei. Ero un involucro che lei riempiva con la sua anima.
<<Stop! Perfetta>>
Mi rilassai e il mio sguardo volò ancora dal musicista. Perché cercassi la sua approvazione non riuscivo a capirlo. Ma fui estremamente felice nello scorgere dell’ammirazione nei suoi occhi. Che avessi finalmente fatto breccia nel suo cuore? Gli sorrisi e il suo sguardo si capovolse del tutto. Ecco. Come non detto. Chissà forse non ero poi così brava. Forse lui aveva ragione... Forse… No! Avevo sacrificato cinque anni della mia vita per essere dov’ero e non potevo permettermi di mettere in discussione ogni cosa. Non potevo piacere a tutti e lui era una di queste. Eppure, non riuscivo a non restarci male…
<<Signor regista, se è possibile, vorrei provare>>, disse e per poco la mandibola non mi finì a terra. L’uomo invece sorrise vittorioso.
La scena non fu perfetta infatti la ripetemmo più e più volte, ma alla fine fummo liberi di andare.
<<Victoria ti affido Lorenzo>>, disse il regista prima di andare <<Dovrai insegnarli tutto quello che sai. E prima che tu possa obbiettare sappi che ti riterrò responsabile di ogni suo più piccolo errore>>
<<Sta tranquilla>>, rispose prontamente il moro passandomi accanto <<Non intendo sottrarre del tempo prezioso alla tua “formidabile carriera”. Ho accettato la parte ma questo non vuol dire che accetterò te e la tua presenza>>

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