Capitolo 4:June

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Mancano cinque minuti per arrivare in discoteca,svoltiamo un angolo.Io e Camille continuiamo a chiacchierare.All'improvviso sento una voce alle nostre spalle:"Ehi,eccoti,finalmente ci conosciamo dal vivo"mi blocco,ho un brutto presentimento:"E tu chi saresti?"di fronte a me c'é un ragazzo,alto e molto magro,dai capelli biondo cenere:"Oh,darling,non mi hai riconosciuto?Dai ti ho scritto qualche ora fa,sono il tipo dei DM...mi chiamo Jamie"oh merda ...Non pensavo che fosse serio,Camille in tutto ciò è con la bocca spalancata,probabilmente mezza incredula e forse anche terrorizzata mi sussurra:"June,che caz- non fa in tempo a finire la frase che Jamie la sbatte contro il muro:"Darling,una notte con te potrebbe bastare,preferisci ricordartela oppure no??Se non vuoi ti offro una pasticca di Roip-...stavolta è lui che non riesce a finire la frase.Cavolo,forse gli ho tirato uno schiaffo troppo forte,vabbè di certo non basterà,perciò gli tiro un bel calcio in mezzo alle gambe e un pugno in faccia.Ops,gli ho preso il naso:"Oh,Jamie ti conviene non cercarci mai in futuro,perchè so tirare più di delle semplici botterelle..."non nasconde lo stupore,ha gli occhi che parlano  più della bocca.Una goccia di sangue gli cola dal naso,credo di essere una specie di Psicopatica perchè sto godendo un sacco nel vederlo sanguinare,poi aggiungo :"Dai non si vede che faccio boxe?Vabbè Camille torniamo a noi,vieni andiamo" con un cenno del capo la invito a raggiungermi.Mentre riprendiamo da dove eravamo rimaste,Jamie sempre a terra,ci rivolge una marea di insulti,talmente osceni da non poterli descrivere.Poi le chiedo:"Cam,tutto bene,ti ha fatto male quel pezzo di me..." mi interrompe:"Sì,tutto bene,ma non è questo l'importante:vogliamo parlare di quanto sei forte,wo amica gli hai tirato uno schiaffo...Madonna mia.Ero ancora sotto shock per dirti qualcosa ma,ehi a te non servono dei bodygard,insomma hai una forza.."  la ringrazio:"Camille,mio padre non ha assunto dei bodygard per la mia protezione, ma perchè il mio problema è che sembro fattissima anche prima di entrare in disco,non ho auto controllo"Camille scoppia a ridere. Non la vedevo così felice da un po' o almeno da quando Mirko l'ha lasciata,quel cretino..."Sì infatti,tuo padre ha ragione sei una sbronza perenne!!" A proposito di sbronzi,siamo di fronte all'ingresso della discoteca,l'insegna con scritto "Let's go" trema per via della musica ad alto volume.Perfetto,possiamo entrare. Saluta un ragazzo,non so chi sia,e varchiamo la soglia.Ahhh,quel tipico odore di alcool e,a malincuore,anche di sudore per me è casa.Credo di partecipare a più feste che stare a casa mia.Però insomma,la musica alta mi permette di non sentire i miei pensieri, e ne ho bisogno.

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