🌶🌶Claunie🌶🌶

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e se fosse andata a finire diversamente?
Dopo la fine dell'episodio "il cuore non sente ragione"
⚠️premessa, io sono team jalanie, eh sì faremo anche quella⚠️

Melanie pov's
«promettimi di non sbirciare» mi dice Claudio tenendo i palmi delle sue calde mani sulle mi palpebre.
«non lo farò, stai tranquillo» metto un piede davanti a l'altro cercando di non cadere dalle scale.
Claudio si mette ancora di più a schiena a me, fermandomi a un punto
«ferma, siamo arrivati, chiudi gli occhi.»
obbedisco e chiudo gli occhi, mentre Claudio si stacca per aprire la porta.

Un tic di serratura mi da l'impulso di aprire gli occhi, ma non lo farò.
«ecco vieni entra» Claudio mi prende dal polso accompagnandomi all'interno della sua nuova dimora.
Mi chiude la porta alle spalle, si avvicina  e mi sussurra all'orecchio «puoi aprire gli occhi.»
Li apro e davanti a me ritrovo un monolocale arredato alla perfezione.

«è bellissima, veramente»
«sono molto felice che ti piaccia, ma non hai ancora visto il pezzo forte, seguimi» mi tiene per la spalla accompagnandomi in una stanza, la camera da letto.
Con al centro un letto matrimoniale.
«Ci dormirai con Camille in quel letto??»
Lui ridacchia divertito.

«Senti Mel...» sospira, mi giro per guardarlo negli occhi «riguardo a quello che ti stavo dicendo prima, volevo intendere che io ti amo ancora e non riesco a immaginarti insieme a qualcun'altro.»
Arrossisco a quelle parole.
«Mel, tu mi ami ancora??» mi chiede.
Qualcosa mi si blocca in gola.

Claudio mette le sue mani sui miei fianchi, avvicinandosi e lasciando un dolce bacio sulle labbra.
«Confettina perfavore rispondimi, tu mi ami ancora?» sussura sul mio labbro inferiore.
In un attimo un gioco di lingue comincia, senza fermarci Claudio tra un gemito e l'altro borbotta un «lo prendo come un sì»

Scendendo con le mani mi fa sedere sul letto, il mio cuore va a mille.
«Claudio..» borbotto.
«Dimmi»
«Mi sento pronta.»
vedo i suoi occhi illuminarsi come se aspettasse queste tre parole da anni.
Mi appoggia con la schiena sul materasso, continuando a baciarmi mentre con la mano scende sotto la gonna.

Col pollice, sposta a destra gli slip, e inizia a solleticare il clitoride ormai pulsante, gemo a quel contatto.
Con l'altra mano abbassa la cerniera del vestito lasciandolo scivolare via.
Io invece con le mani vado a sollevargli la maglietta, lui senza staccare le nostre labbra si toglie la cintura e fa scendere i pantaloni, rimanendo in boxer.
Mentre con le labbra inizia a scendere sul collo, con le mani si apresta a slacciare il reggiseno.
Lo  butta in un angolo della stanza, e inizia a stuzzicarmi i capezzoli con dei baci.

Claudio alza il braccio per aprire un cassetto del comodino, da cui estrae una bustina quadrata.
«non puoi neanche capire da quanto tempo aspettavo questo momento» sussura sulle mie labbra.
Ridacchio, mentre infilo le dita nei suoi capelli sciogliendoli il codino.
Si abbasa i boxer liberando l'erezione pulsante, alzo lo sguardo dalla vergogna.
Mentre si infila il preservativo, con l'altra mano mi scioglie i due chignon.

Procede a lasciarmi dei dolci baci sul décolleté scendendo e arrivando al linguine, togliendo pian piano gli slip, ritorna su con le labbra velocemente arrivando al mento.
«sei pronta?» mi chiede.
«sì» deglutisco.

Avanza mettendo le sue mani sui miei fianchi, sistemandosi a cavalcioni su di me, torna a baciarmi e con una mossa esperta mi penetra in modo deciso.
E subito sento un forte crampo dietro alla schiena, pensavo peggio.
Continua con spinte forti e veloci senza uscire mai.
«Claudio, sì»
«Adoro come dici il mio nome» sussura senza staccare le labbra «Ridillo perfavore»
«Claudio..»
Lui ridacchia e rende sempre più forte le spinte, facendo aumentare i miei gemiti.
Un rumore osceno si espande per tutta la stanza, insieme a quello dei nostri baci, mi sento al settimo cielo.

Claudio inizia a stuzzicare i miei capezzoli con delle carezze.
Ma continua a concentrarsi principalmente sulle spinte, rendendole più forti e assicurandosi che io goda.
«Come ti senti?» gli chiedo.
«Non so come descriverlo, so solo che aspettavo questo momento dalla prima volta che ti ho vista in classe.»
«Claudio!» rido « Ma avevo solo 13 anni»
«E io 15»
Torna a limonarmi e a rafforzare sempre di più le spinte.

Finché un crack non ci interrompe.
Claudio si stacca da me ed esce, e io sento un vuoto improvviso, letteralmente.
Si siede sul letto e guarda sotto di esso, e scoppia immediatamente in una fragorosa risata.

«Che cosa è successo?»
«Abbiamo sfondato una doga del letto»
«Cazzo, Claudio mi dispiace era nuovo, giuro che te lo ripago io» esclamo.
«Stai scherzando?» dice rimettendosi sopra di me, ma ribaltando subito le posizioni «Chi se ne frega ora di una stupida doga, ora voglio solo sfondare te»

Arrossisco.
Lui torna immediatamente a baciarmi, e passiamo tutta la notte così, tra abbracci, baci e altro.

Angolo scrittrice💐
Ciao ragazzii!
Scusate se c'è stata una gran tempo di distanza tra un capitolo e l'altro, ma come penso sapete stavo scrivendo il capitolo della rebayan, che poì mi è stato eliminato, quindi ho dovuto scrivere questo velocemente.
Scrivete nei commenti la prossima coppia da fare!!🌶🌶🌶🌶

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