finalmente,dopo tanto tempo e tanta distanza,Susan Heffley poteva trascorrere del tempo con la sua migliore amica del liceo,Amelia.
Amelia portó con se sua figlia,Madison,una 16 enne come tutte le altre,con mille post in camera delle sue band prefer...
Alla fine Ben accompagnò Ginny a casa,quindi io e Rodrick andammo da soli per la strada che portava a casa nostra,questo era il bello di vivere vicini. Non parlammo molto,stavamo per arrivare,non eravamo lontani Rodrick:"quindi stasera non ci vediamo?" Madison:"mi sa di no" nemmeno il tempo di parlare che appena arrivammo vidimo Susan,mia mamma,mio papà e Lucia insieme,cosí ci avvicinammo. Amelia:"ahh,siete arrivati" Susan:" stasera tutti fuori insieme" disse Susan prima di farci segnale di salire in auto dove c'era suo marito con Greg e mia sorella. Mio papà andò con la sua auto insieme alla compagna. Rodrick:" a quanto pare ci vedremmo" disse con un sorriso stampato in faccia che io ricambiai. La serata non stava andando poi cosí tanto male,a mio papà stava simpatico Rodrick,forse perchè aveva detto che suonava la batteria. Mangiammo tutti insieme in un ristorante,era bello,c'erano un sacco di persone ed era all'aperto,dietro c'era un paesaggio stupendo. Andrew:" ei Mad,suoni ancora la chitarra?" Madison:"ovvio" Andrew:" che ne dici di suonare qualcosa insieme?" disse bevendosi l'ultimo sorso di vino Madison:"qui?" mio papà era sempre stato cosí fin da giovane,non si vergognava di niente e nessuno,e io lo ammiravo per questo,quando ero piccola suonavamo sempre insieme. Andrew:"si" Madison:"ma dove le troviamo le chitarre?" Andrew:"ce ne sono due proprio li" disse indicandomele,erano due chitarre classiche,ecco cosa stava fissando da 10 minuti. Io che ero una copia perfetta di lui annuí,andò a parlare con qualcuno e mi fece cenno di seguirlo,presimo le chitarre Madison:" ma che suoniamo?" Andrew:"ti piacciono ancora le sorprese?" ovviamente mia mamma,e gli altri erano in prima fila,e con mia sorpresa c'era anche Gabriel,per qualche strana coincidenza era li con la sua famiglia,quindi lo salutai e lui ricambiò,poi partí la base di una canzone,era la canzone mia e di papà,la cantavamo sempre,era la nostra preferita "wonderwall" degli oasis,noi adoravamo gli oasis,cosí lo guardai sorridendo e iniziammo a suonare e cantare. Era stato mio papà a introdurmi alla musica,lui faceva parte di una band da giovane,il suo migliore amico,anche lui parte della band,muorí giovane,era il loro pilastro fondamentale,cosí presi dallo sconforto abbandonarono tutto,e forse è la cosa di cui mio papà si pente di piú al mondo. A mia sorella non era mai interessata piú di tanto la musica,ma quando naqui io,mio papà mi insegnò sin da subito a suonare,a quanto pare vide che avevo una certa armonia con la musica,e quando creai la mia prima band fu orgoglioso di me. Nonostante tutto non riesco ancora a perdonarlo del tutto. Una volta che finimmo,mio papà mi battè il cinque mentre tutti quelli presenti battevano le mani Andrew:" tra un pó diventi piú brava di me" Madison:" l'allieva supera il maestro" dissi sorridendo,Gabriel venne da me Madison:"chi si rivede" Gabriel:"tuo padre è fico" Madison:"lo so" Gabriel:"comunque devo andare,ti ho mandato un video però" Madison:" un video?" Gabriel:"esatto,ci vediamo domani ciaooo" Madison:" ciaoooo" ritornai dagli altri,Rodrick mi applaudí e io gli sorrisi Rodrick:"ecco chi ti ha insegnato a suonare cosí bene" Madison:"ho il papà piú fico del mondo" Rodrick si mise a ridere,poi ritornammo tutti al tavolo,non smisero di parlare di me,mio papà e della musica Susan:"ricordo che quando eravamo giovani tuo papà parlava sempre di musica" Andrew:"già,non smettevo mai" Lucia:" e non smetti neloure ora" disse ridendo e mia madre con lei,a quanto pare nonostante tutto andavano tutti d'accordo. Li lasciammo li a parlare e io e Rodrick ci allontanammo sedendoci fuori dal ristorante in un posto li vicino. Madison:" inizia a fare freddo mi sa " dissi coprendomi le spalle scoperte,in quel momento Rodrick tolse la felpa nera che aveva e me la porse Madison:" ma cosí senti freddo tu" dissi vedendo che aveva le maniche corte Rodrick:" tu mettila" cosí la misi,il secondo dopo Rodrick si abbracciò a me Rodrick:"cosí riscaldi anche me" io mi misi a ridere Madison:"ti facevo piú intelligente" lui si stancò e mi diede un bacio sulle labbra Rodrick:"tu non hai solo la mia felpa" disse guardandomi negli occhi con il suo sguardo Rodrick:" ti sei presa anche il mio cuore" io gli sorrisi Madison:" sai una cosa?" Rodrick:"cosa?" Madison:"non ho mai veramente amato un ragazzo prima di te" Rodrick sorrise e mi rubò un altro bacio,forse anche piú di uno,ma vabbe,non sono stata li a contarli. Dopo un pó ritornammo visto che si era fatto tardi ed era l'ora di andarsene,per di piú mia sorella domani mattina doveva partire,io sicuramente l'avrei salutata stasera stessa perchè è abbastanza raro che io mi svegli presto. Una volta arrivati salutai Rodrick e andai su in camera,vidi il video che mi mandò Gabriel,eravamo io e mio papà che suonavamo,lo condivisi sui social perchè era troppo bello,dopo un minuto Rodrick mi scrisse :
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Rodrick:" mi manchi" Madison:" bella foto,ma ci siamo visti poco fa " Rodrick:"e vabbe,sto arrivando" Madison:" in che senso?" inutile dire che qualche minuto dopo me lo ritrovai in camera,era entrato dalla finestra,rimasi a bocca aperta Madison:"ti mancavo cosí tanto?" Rodrick:"si" Madison:" secondo me stavi vedendo romeo e giulietta" Rodrick:" in che senso?" mi misi la mano nei capelli come per dire "ma sei serio?" Madison:"romeo? che entra di nascostosil balcone di giulietta?ce l'hai presente?" Rodrick:"in realtà non ho mai visto romeo e giulietta" disse sdraiandosi affianco a me Madison:" a questo dobbiamo rimediare" parlammo quasi tutta la notta,parlammo del mostro passato,di quando eravamo piccoli,parlammo di quella volta che a 7 anni mi fece cadere dalla bici,parlammo anche del futuro,di dive saremmo voluti andare dopo la scuola,anche se ancora le idee non erano per niente chiaro,ridemmo,cercando di fare il meno rumore possibile molte volte. Parlammo del tutto e di piú,io amavo le conversazioni a tarda notte,è il momento in cui ti apri di piú e mostri il vero te. L'alba arrivò in fretta Rodrick:"abbiamo parlato davvero tutta la notte?" Madison:"strano ma vero" era stata la sensazione migliore di sempre Rodrick:" di solito dormo la notte,non ho mai avuto voglia di parlare con nessuno,nemmeno con Ben,che al contrario mio è sempre sveglio e molte volte mi videochiama alle 3" Madison:"allora io sono speciale" Rodrick:" lo sei eccome,sei la mia persona preferita" sorrisi e lo baciai. Rodrick:" ora però devo uscire,non si sa mai che tua mamma apre la porta e mi trova qui" Madison:" penso che sarrebbe peggio se da quella porta entrasse mio papà" i suoi occhi si terorizzarono per un'istante,mio papà quella sera gli aveva detto la solita frase un pó minacciosa che si dice sempre,cosí ci salutammo per l'ultima volta con un bacio e poi riscese dalla finestra e tornò in camera. A quel punto io ero sfinita e mi addormentai subito.
