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Allora Nicole prese il filo del discorso e inizio a parlare...

<<basta avete rotto il cazzo io me ne vado da sola.Nicola per quanto sei stato gentile stasera,non ti conosco nemmeno,ed Emanuele...>>

Si girò verso di me per continuare <<non sei il mio ragazzo per decidere con chi devo e non devo andare e cosa e cosa non fare>>

Rimasi a guardala fino a quando non prese le cuffie e si avviò da sola.Io e Nicola provammo a fermarla ma non sentiva.

<<che intenzion tien Nicò,é na ragazz seria chesta>> dissi

<<infatt,vogl na ragazz seria e ess e bell assai>> mi rispose <<e tu invec? C t n fott,tien a Valeria>>

Disse,io rimasi a guardarlo,aveva ragione.Ma dovevo trovare lo stesso qualcosa da dire.

<<nun vogl ca iuoc cu ess,nun a vogl veré suffrì a stilist mij>> dissi

Per poi allontanarmi e richiamare tutti per farli venire in macchina e accompagnarli.Ma il mio unico pensiero era Nicole.Era tornata a casa?

Allora corsi per accompagnare tutti e quando arrivai sotto casa di Valeria,la mia ragazza mi chiese se volevo rimanere per stasera.

<<no valé, a prossm vot>> dissi per poi baciarci e andarmene a casa mia,sperando di incontrare Nicole per la strada.

Corsi e la vidi davanti al portone cercando di aprirlo,parcheggiai e andai da lei.

Pov Nicole————

<<putià ess pericolos>> disse una voce dietro di me.

Era Emanuele.

<<Poteva essere piu pericoloso venire in macchina con te dopo che ti sei arrabbiato>> dissi

Rimase in silenzio.

Feci un sorriso e mi girai verso di lui per guardarlo negli occhi.

<<manu,io non voglio che litighi con i tuoi migliori amici per colpa mia,a me non piace Nicola,per carità é stato gentile tutta la sera ma si é visto che ci provava con me>> dissi per poi continuare <<ma a me non piace e glielo puoi anche dire>>

Sembrava sollevato.Ma perché? Lui era fidanzato.Non sapeva che dire,infondo non c'era molto da dire e allora presi io parola.

<<vuoi entrare oppure chiudo il portone?>> chiesi e lui non se lo fece ripetere due volte.

<<ma tu a quale piano stai?>> chiesi mentre salivamo le scale

<<a u terz,tu?>> chiese anche lui

<<secondo>>

Io arrivai e mi girai verso di lui.

<<vabbé io sono arrivata,buonanotte Manu>>

<<buonanotte stilista>> disse ridendo

<<Mado ma come devo fare con te>> dissi entrando in casa e lui salendo le scale.

Eh già Manu,io come devo fare con te?

Entrai mi misi il pigiama e nel frattempo mi arrivò una notifica da Instagram.

Geolier
Ma u numr mi vuò ra vist ca mo sij a stilist mij?

Nicolesincera_
Si,tinei +39 **********

Così la conversazione passò su whatsapp.

Manu
Allor,rman vuò venì addò me accusì m faij vré che m faij mett p u concert?

Questa cosa non l'avevo calcolata,in che senso,quando dove e perché,nessuno mi aveva avvisata che domani gli avrei dovuto fare un vestito.
Rimasi a pensare un pò,per poi rispondere

Nicole
Ma come? Nessuno mi ha detto nulla.

Spazio autrice:
Ecco qui il 7º capitolo di questa storia.
Perché Manu non vuole che Nicola diventi qualcosa di più di un'amicizia con Nicole?

Lo scoprirete solo con i prossimi capitoli!
Vi ringrazio a tutti per i commenti e le stelline perché veramente mi fanno un botto piacere🫶🏻

E ovviamente se volete continuare a sostenere la storia,continuate a mettere una stellina e a scrivere un commento se vi va...

Alla prossima 🫶🏻

Vogl sul a te | Geolier Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora