02.𝘷𝘢𝘤𝘢𝘵𝘪𝘰𝘯 𝘴𝘢𝘷𝘪𝘰𝘳

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Per cena ordinammo del cibo messicano e ci ritrovammo a mangiarlo attorno al tavolo della mia cucina assieme ai miei genitori.
Loro amavano i nostri amici, ed i nostri amici amavano loro.

«Mi dispiace di non essere riuscita a preparare qualcosa per cena, ma sono sicura che il messicano vi vada bene lo stesso»disse mia madre un po' dispiaciuta, cucinava sempre lei quando venivano da noi i nostri amici.

«Stai tranquilla Cristina»le disse Marc Guiu«È molto buono anche il messicano»

«Vi prometto che la prossima volta vi preparerò io la cena»disse mia madre

«Allora aspettiamo l'invito»scherzò Lamine«Sergi, credo sia l'ora di sfidarci a FIFA»disse a mio padre poi.

«Preparati a perdere!»disse mio padre per poi dirigersi verso il salotto seguito da Lamine e gli altri

Io e Cassy aiutammo mia madre a sparecchiare e a sistemare la cucina.

«Quindi Cassy, come va con il caro Marc?»le chiese mia madre con voce bassa

«È molto strano nell'ultimo periodo, ma continua a mandarmi segnali contrastanti nonostante abbia ammesso che gli piaccio»rispose Cassy

«Aspetta allora, ma se vedi che da parte sua non ci sono passi avanti provaci tu»le consigliò mia madre

«Grazie Cristina»le sorrise la mia migliore amica

«Invece la signorinella, ha qualcuno?»le chiese mia madre riferendosi a me

«Aspettavo questa domanda!»esclamò felicemente Cassy«La nostra Bea sta iniziando ad avvicinarsi a Marc Bernal, oggi si sono scambiati i numeri telefonici e l'altra sera hanno avuto una lunga passeggiata assieme»

«Ecco perché a cena continuava a fissarla!»esclamò mia madre

«Allora non l'ho notato solo io!»esclamò di rimando Cassy

«Smettetela di parlare di me come se non fossi qui!»mi lamentai«Dai, adesso andiamo dagli altri»

Entrammo in salotto e ci sedemmo sul divano accanto ai ragazzi, i quali osservavano attentamente la partita tra mio padre e Lamine aspettando impazientemente il loro turno.

La partita finì con la vittoria di mio padre e un Lamine abbastanza incredulo e deluso da sé stesso.

«Voglio la rivincita!»esclamò il ragazzo

«Io credo che tu abbia proprio voglia di perdere nuovamente»scherzò mio padre

«Adesso tocca a me e Marc!»esclamò mio fratello

D'altro canto Marc continuava a fissare Cassy in modo abbastanza strano e lo rendeva abbastanza inquietante.
La mia migliore amica non se ne era ancora accorta perché era troppo impegnata a parlare con mia madre per distogliere l'attenzione.
Quando Cassy si trovava nello stesso posto di Marc Guiu, trovava la minima scusa per potersi distrarre e non guardarlo.

«Marc, sbrigati, prima che Lamine ti rubi il posto»si lamentò Hector

«Eccomi!»disse Guiu sedendosi accanto a mio fratello

Il mio sguardo si posò su Marc, Bernal, il quale stava parlando con Pau ma allo stesso tempo aveva un'aria strana, come se gli fosse successa qualcosa.
Improvvisamente Lamine si sedette accanto a me e mi avvolse un braccio attorno alle spalle, costringendomi a distogliere lo sguardo da Marc.

«Mi mancherai tantissimo durante queste vacanze»mi disse il mio migliore amico

«Dai, mancheremo solo due settimane e passeranno velocemente»gli dissi

𝐒𝐄𝐂𝐑𝐄𝐓𝐎/𝗆𝖺𝗋𝖼 𝖻𝖾𝗋𝗇𝖺𝗅Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora