~Never More~ Wednesday Series Fanfiction [in Pausa]

1: La Nevermore Academy

Nonostante quel viaggio stesse andando avanti da diverse ora, nessuno in quella macchina aveva spiattellato una singola parola.

Lukas era seduto nel sedile posteriore della macchina, mentre guardava fuori dal finestrino cupo con la sorella minore addormentata e appoggiata alla sua spalla.

La madre,  Virginia si stava torcendo la mani nervosamente mentre il padre, Joseph stava guidando verso la loro destinazione.

"Allora" iniziò il padre.

"Allora" mormorò Lukas.

"Lo so, avrei dovuto evitare ma-" Lukas non finì che la madre lo interruppe.

"Ma l'hai comunque fatto" disse Virginia a denti stretti.

"Che avrei dovuto fare? Far si che quei..." Lukas rimase in silenzio mentre la madre con uno sguardo di fuoco lo fulminava con lo sguardo.

"Far si che quei maledetti continuassero a maltrattare Clare?" Joseph sospirò.

"Lukas" mormorò poi l'uomo "Hai usato la magia davanti a tutti" Luke sospirò profondamente

"Mi sono solo dematerializzato, non ho fatto poi chissà quanto" dalla bocca della donna fuoriuscì una risata roca.

"Solo dematerializzato? Hai picchiato due ragazzi, rotto il naso a uno dei due e quasi assassinato l'altro!" sbottò la madre.

"Ed esattamente perché l'ho fatto?" Entrambi i genitori fecero per ribattere ma poi calò il silenzio.

"Solo perché ho assassinato per sbaglio dieci persone non vuol dire che ogni volta che attacco qualcuno lo faccio per sport agonistico" Lukas rimase in silenzio, cosi come i genitori.

Lukas prese un profondo respiro "E' vero, ho cambiato cinque scuole negli ultimi sette anni, e ho costretto tutti voi a cambiare prima continenti e poi vari stati per colpa mia ma tutte le volte che ho causato un qualunque incidente era solo per il bene di-" "Per il bene di chi?"

Clare, appena svegliata dal trambusto causato dai famigliari, si era trovato in mezzo a questa situazione non capendone il contesto.

"Nulla di che Lupetta" disse Lukas accarezzandole i capelli gentilmente, mentre la sorella gli spostava la mano.

"Smettila, non sono più una bambina, faccio le superiori!" Luke ridacchiò "Come dici tu"

"Lukas non provarci neanche" il giovane alzò le mani in segno di resa.

"Dove stiamo andando?" chiese dunque la quattordicenne.

"Nella scuola dove io e tuo padre ci siamo conosciuti, il posto dove studiano tutti i tipi di Reietti, siamo Emarginati per la società, e nonostante i nostri sforzi, tuo fratello fa di tutto per risultare come tale a differenza tua" Lukas roteò gli occhi.

In quel momento la macchina entrò attraverso un cancello di acciaio nero, sul quale era stato forgiato un nome  "Nevermore Academy".

"Andrò anche io in questa scuola?" chiese dunque Clare.

"No tesoro, noi ci trasferiremo a Montpelier" Clare sgranò gli occhi.

"Sono quasi quaranta miglia di strada da Jericho!" protestò la ragazza.

Lukas rise "Pur di strami lontani mi avete messo a quasi 50 km da voi, mi sento un po' offeso".

"Sai che non è così!" lo rimbeccò la madre "Si chiama ironia, madre"

"Certo, figlio" bofonchiò la donna "E comunque è solo mezz'ora di macchina da Montpelier".

Lukas fece per rispondere ma la macchina si fermò nel cortile di un antico maniero, era un grosso castello in stile settecentesco, era come il castello di un vampiro, grigio, oscuro, quel castello era come circondato da un aura di oscura tranquillità.

--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

L'ufficio della preside era una stanza ampia e spaziosa, sulla parete sinistra vi era un camino la cui testa ricordava il volto di una Gorgone, tutte le pareti erano piene di librerie e artefatti antichi.

Al centro della stanza davanti ai tre vi era una grande scrivania in noce, dietro alla quale era seduta la preside, Larissa Weems.

Larissa Weems era una donna altissima, la pelle era candida, gli occhi azzurro brillante, i capelli biondi platinati, aveva un sorriso rassicurante sul volto, anche se in realtà poteva apparire quello di un sadico calcolatore.

"Allora Lukas, ho saputo che negli ultimi anni hai cambiato cinque scuole diverse, se posso chiedere, come mai hai aggredito quei ragazzi?" chiese la Weems con fare tranquillo.

"Nessuno tocca mia sorella" commentò tra se e se.

La Weems sorrise ancora di più "Capisco, beh sappi una cosa, cose del genere non accadranno mai più qui alla Nevermore" Lukas guardò la donna dritta negli occhi.

""Though thy crest be shorn and shaven, thou," I said, "art sure no craven,

Ghastly grim and ancient Raven wandering from the Nightly shore—

Tell me what thy lordly name is on the Night's Plutonian shore!"

Quoth the Raven "Nevermore.""

La Weems sorrise "Vedo che ti sei informato bene sul nostro collegio"

"Non è stato necessario, mutaforma, considerando che la scuola si chiama letteralmente come il corvo di Poe" Virginia, diede un colpetto alla spalla del ragazzo "Lukas! Si tratta così la preside della tua nuova scuola!".

La Weems accennò una risata "Non è necessario, più che altro, sarei curiosa di capire da cosa tu abbia capito che io sia una muta forma" Lukas guardò la madre "Ho diritto di parola?" la madre annuì.

"Puzzi e hai dei capelli di Merda" Lukas King, rimangiatelo subito!".

Luke sospirò "Pardon, il mio naso funziona, molto bene anche e si sente lontano un miglio che lei sia una muta forma e poi i suoi capelli, non esistono capelli naturalmente di quel colore, e decisamente un colore del genere non può essere ricreato con nessuna tinta artificiale benché meno naturale."

Larissa batté le mani impressionata "Lupo mannaro?"

Entrambi i genitori scossero il capo "Strego" spiegò Virginia "Come te e il tuo famoso parente della leggenda".

Lukas strinse gli occhi infastidito, poi facendo un veloce movimento con il polso sguainò una lunga lama d'acciaio "Si, esattamente come Il Cacciatore".

880 parole

mi dispiace dover già andare in pausa con la storia, ma non potrò scrivere nè pubblicare fino al 14.

Comunque ho intenzione di scrivere un altro paio di capitoli introduttivi per poi partire con la storia principale.

Ci potrebbero essere delle sorprese dopo la storia principale...