Capitolo 8- non voglio andarmene

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Appena mi svegliai non mi sarei mai aspettata una giornata peggiore. Scesi al piano di sotto e vidi mia madre con le valigie e mio padre che le continuava a dire:- "te ne devi andare stronza!"-
Io intervenni e dissi:-"ma cosa sta succedendo?"-
Mia madre iniziò a piangere e disse con il cuore in gola:-" ce ne torniamo in Francia, io e tuo padre abbiamo deciso di divorziarci , perché lui mi ha fatto le corna"-
Io risposi:-" no mamma , non puoi farmi questo. Io ho conosciuto Laura e Davide , non posso lasciarli qui e poi sai io e Davide abbiamo una storia e non si può continuare una storia a distanza. Ti prego non farmi questo!"-
Mio padre si intromesse dicendo:-" partite domani così tu hai il tuo cazzo di tempo per salutare i tuoi amici . Ora non rompete i coglioni . Tu Martina vai dai tuoi amici e tu stronza di merda mi devi fare il favore di andartene. Vai a farti un giro va!"-
Uscì di casa con le lacrime agli occhi, ero distrutta , non volevo lasciare Davide perché era l'unico vero amore della mia vita. Andai a scuola e vidi Laura che mi chiese:-" ehi Martina, che hai? Stai piangendo "-
Io risposi:-" niente va bene Laura .. stanotte dobbiamo partire, io e mia madre torniamo in Francia perché i miei genitori vogliono divorziare. Cazzo non voglio lasciarvi !"-
Davide rispose:-" come te ne vai?"-
Io:- " si amore me ne devo andare . Non voglio partire, ma devo , perché mio padre non mi vuole fra i piedi"-
Davide:-"amore non ti preoccupare che io farò di tutto ... Ritorno a casa a fare una cosa"-
Io:-" cosa amore"-
Davide:-"vedrai "
Mi baciò e se ne andò, continuai a parlare con Laura e a quel punto arrivò il mio ex che sentì tutto e si rivolse verso me dicendo:-" non te ne puoi andare!"-
Io risposi infuriata:-" e a te che cazzo te ne frega Giuseppe "-
Giuseppe:-" mi frega. Ti ho amata e ci tengo ancora a te"-
Io:- " bene non mi interessa"-
Giuseppe:- " mi dispiace comunque che tu te ne vada"-
Io:-"okey"-
Entrò a scuola finalmente, non lo sopportavo più , mi aveva fatta soffrire troppo e non volevo di certo cadere nel suo tranello. Laura mi disse:-" brava hai fatto bene a trattarlo così. Tranquilla Martina andrà tutto bene!"-
Io risposi :-" Laura lo spero, io oggi non entro a scuola, tanto non devo salutare nessuno , ci vediamo cucciola. Stammi bene ... Per qualsiasi cosa chiamami"-
Laura:-" si tesoro , stammi bene pure tu, ti voglio bene!"-
Ci abbracciammo e io scoppiai a piangere, per non farmi vedere da tutti scappai a casa e vidi mia madre pronta a partire , dovevamo soltanto andare a prendere l'aereo .

La ragazza forteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora